Ricerca archeologica. L'indagine sul campo
Giovanni Azzena
Nicola Terrenato
Fabio Piccarreta
Mauro Cucarzi
Mario Fornaseri
Giulia Caneva
Edoardo Tortorici
L'indagine topografica e la cartografia [...] contributo profondamente innovativo apportato dal primo Umanesimo fiorentino agli studi dell'archeologia di Roma. Studiosi come PoggioBracciolini (1380- 1459) e Flavio Biondo (1392-1463) non solo concorsero in maniera determinante all'impostazione ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] V. In quel tempo, e probabilmente a Roma, il Fillastre ebbe anche la carta dello Swart, dal momento che di lui parla PoggioBracciolini in una lettera al Niccoli, scritta da Roma nel gennaio 1428, a proposito di un codice di Tito Livio esistente, a ...
Leggi Tutto
Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] fanno vita di corte «a festa e riso»: riduzione non ipotetica, si badi bene, poiché fin dai tempi di PoggioBracciolini correvano raccolte di simili componimenti, e altre ancora ne scrissero lungo tutto il Cinquecento non solo mestieranti della penna ...
Leggi Tutto
Istorie fiorentine
Carlo Varotti
Ante res perditas
Le Istorie fiorentine, concepite e scritte nella prima metà degli anni Venti del Cinquecento, sono l’ultima grande opera, in ordine di tempo, di Machiavelli. [...] fiorentine: un autentico pezzo di bravura, scritto quasi in gara con la sua probabile fonte umanistica (una lettera che PoggioBracciolini inviò a Domenico Capranica tra l’agosto e il settembre del 1456, a distanza di pochi giorni dall’evento), in ...
Leggi Tutto
ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] e Antonio da Sangallo, Leonardo da Vinci, il Vignola, il Palladio), umanisti ed eruditi (come Coluccio Salutati, PoggioBracciolini, Flavio Biondo, Andrea Fulvio, Benedetto Marliani, Lucio Mauro, G. B. Cavalieri e altri) rilevano, copiano, pubblicano ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] di Costantino, assumendo così la formazione dello stato ecclesiastico come simbolo epocale di un processo di secolarizzazione. PoggioBracciolini eseguì una variazione sul tema denunciando, nel Dialogus contra hypocrisim, l’ipocrisia dei frati e le ...
Leggi Tutto
L'umanesimo
Vittore Branca
La stella polare dell'impegno unitariamente politico-religioso-civile sembra guidare a Venezia anche le scelte culturali: e particolarmente quella umanistica, in senso [...] Cicerone, De Inventione, 25, 35; Pro Archia, 1, 2 e 3, 4; De re publica, I, 17; Leonardo Bruni, Epistolae, VI 6; PoggioBracciolini, Epistolae, IX 2 e X 23; Angelo Poliziano, Opera, Basilea 1553, p. 529.
6. M.L. King, Umanesimo e patriziato, pp. 137 ...
Leggi Tutto
Arte della guerra
Giorgio Masi
Tradizione manoscritta e a stampa
L’Arte della guerra (da qui in poi Adg) è un’opera seguita dall’autore fino al suo ultimo esito a stampa, caso raro in M. (accade con [...] l’origine in un brano della Ciropedia di Senofonte (I vi 8), disponibile anche in un volgarizzamento di Iacopo di PoggioBracciolini (pubblicato dai Giunti nello stesso 1521 dell’Adg: F. Bausi, Machiavelli, 2005, pp. 241-42 e nota 41). Ma la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] si sviluppò l’atomismo, con la fisica di Epicuro e di Lucrezio, il cui De rerum natura fu ritrovato da PoggioBracciolini, si creò un’alternativa ad Aristotele, con Strabone la geografia cambiò volto, con le opere botaniche di Teofrasto e di ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] diversi strati sociali dei parlanti, ma assolutamente non al di fuori del latino classico), appoggiato, fra gli altri, da PoggioBracciolini, Carlo Marsuppini e Leon Battista Alberti. A Ferrara la questione fu al centro di una disputa in cui tenevano ...
Leggi Tutto
invettiva
s. f. [dal lat. tardo invectiva (sottint. oratio «discorso»), femm. sostantivato dell’agg. invectivus «invettivo»]. – Discorso polemico concitato e violento, di accusa, di oltraggio, di acerbo rimprovero, contro persone o cose: pronunciare,...