DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] 491; Id., G. Leti, Torino 1983, p. 14 n. 28; Id., G. Leti ... informatore ..., Milano 1987, p. 25 n. 10; Cultura, rel. e pol. nell'età di A. M. Querini, a cura di G. Benzoni-M. Pegrari, Brescia 1982, p. 526; Catalogo degli accademici ..., a cura di S ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] i modelli greci. Anche da notizie letterarie apprendiamo che ad esempio il Foro romano - come le agorà greche (Arist., Pol., vii, 11, 2), - venne liberato il più possibile dal commercio e acquistò forensis dignitas (Varr., Nonius, 532). Vediamo il ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA (v. vol. vii, p. 257)
E. De miro
p. 257). - Età preistorica. - Se appare ormai accertato che l'apparizione dell'uomo in S. si verifica assai prima della fine [...] nell'area di Porta Trapani; muro a doppia cortina larga m 7; camminamento sotterraneo scavato nella roccia - per cui cfr. Pol., ι, 42, 12 - e torrione nell'area del lungomare Boeo) e consentito di precisare alcune caratteristiche del poderoso sistema ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] e pena nella "Carta de Logu" d'Arborea, in Studi in on. di C. Calisse, Milano 1939, I, ora in Saggi di storia giur. e pol. sarda, Padova 1975, pp. 75-93; P. Marica, La Sardegna e gli studi del diritto, II, Le fonti, Roma s.d. [ma 1957], pp. 73 ...
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Orazio Flacco, Quinto
Giorgio Brugnoli (Pp. 173-178a
Roberto Mercuri (pp. 178b-fine
Poeta latino (Venosa 65 a.C. - Roma 8 d.C.). La fortuna nel Medioevo feudale di O. satiro (autore dei Sermones e [...] come colui che " irridet... appetitum ciborum " (Gir. Adv. Iovin. II XII = Patrol. Lat. XXIII 315 B, ripreso in Giovanni di Salisbury Pol. VIII VI 727 A) e come demistificatore degli dei falsi e bugiardi (Gir. In Is. XII 44 = Patrol. Lat. XXIV 453 D ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] però le difficoltà costituite dalla presenza in Lombardia dell'esercito francese al comando di François de Bourbon, conte di Saint-Pol.
I preparativi si fecero più intensi nella primavera del 1529: mentre Carlo V si spostava a Saragozza, a Barcellona ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] ; M. E. Madeira Santos, Relaçaes... entre Portugal e Venezia (1641-1649), Lisboa 1965, pp. 86-120 passim;B. Cinti, Lett. e pol. in J. A. De Vera..., Venezia 1966, pp. 57, 117 n. 184; H. Duchhardt, Gleichgewicht der Kräfte..., Darmstadt 1967, pp. 20 ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] " del Botero, in Studi in on. di A. Solmi, II, Milano 1941, pp. 337-338; Id., L'idea democratica e contrattualista negli scrittori pol. it. del Seicento, in Riv. stor. it., LX (1948), p. 33 n. 2; Id., Il problema della "Ragion di Stato" nel Seicento ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] pp. 23 s., 41; A. Carradori, Antichi organi di Cingoli, Cingoli 1985, pp. 43, 45 s., 54 ss., 97, 105; W. van de Pol, Gli organi antichi, in La musica in Umbria, Roma 1985, pp. 323-326; M. Romito, Gli organi della chiesa dell'Annunziata in Sulmona, in ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] vol. XXXVII [1926], p. 155) e addirittura che i suoi Principî sono "un monumento alla confusione" (recens. di H. Simons in Journ. of pol. economy, XLV [1937], p. 713), ma anche, al contrario, che "il nesso logico [nel D.] è rigorosissimo e dà un vero ...
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polare
agg. [dal lat. mediev. polaris, der. del lat. polus «polo1»]. – 1. Che si riferisce al polo o ai poli della Terra: le terre, le regioni p.; i ghiacci p.; l’Oceano P. Artico; asse p. di un pianeta, quello che congiunge i poli magnetici,...
polenda
polènda s. f. – Variante tosc. di polenta (oggi praticamente soppiantata in Toscana dall’altra variante pulènda): la polenda ... bolliva schioppettando dentro la pentola (Pratolini).