L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo romano
Nadia Agnoli
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Gli spazi del culto
Priva di dogmi, rivelazioni ed esplicite professioni di fede, [...] , centro della vita sociale e politica della città. Ad Ostia il tempio di Roma e Augusto fronteggiava il Capitolium, a Pola dominava il foro, a Roma il tempio di Vespasiano e Tito fu costruito da Domiziano alle pendici del Campidoglio e quello ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] e amuleti). Con la croce astile compare nell'arte ravennate (il rilievo della croce e il sarcofago in S. Agata, rilievi a Pola, basilica di Felicitas, e a Dobravina) e a Roma (architrave di S. Pudenziana, croce gemmata di Giustino II nel Tesoro di S ...
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Vedi ACQUEDOTTO dell'anno: 1958 - 1994
ACQUEDOTTO (aquae ductus)
G. Carettoni
Quasi tutti i popoli mediterranei, raggiunto un certo grado di evoluzione civile, hanno provveduto all'incanalamento e alla [...] p. 115 ss.), Pisae (archi di Caldàccoli, I sec. d. C.: A. Neppi Modona, F. Italiae: Pisae, 1953, c. 35 s., tavv. viii, ix), Pola (opera del duumviro L. Menacio Prisco, II sec. d. C.: C. De Franceschi, in Atti Soc. Istr. Arch. St. P., 1934, p. 241 ss ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Lo spazio sacro del cristianesimo
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Non è possibile parlare di una vera architettura [...] fuori le Mura, Sant’Agnese), e può avere un’abside estradossata poligonale, poi imitata a Ravenna e Parenzo. Ad Aquileia, Grado, Pola e in altre basiliche dell’Italia del Nord (come a Castelseprio), l’abside o solo un synthronon semicircolare sono in ...
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ZANELLA, Riccardo
Riccardo Martelli
Nacque il 27 giugno 1875 a Fiume/Rijeka, città allora appartenente all’Impero austro-ungarico ma amministrata dal Regno d’Ungheria, e nella quale metà della popolazione [...] ma, per salvargli la vita, lo portarono subito al porto, da dove una motosilurante lo condusse nella base navale italiana di Pola, in Istria. Rilasciato, partì il giorno dopo in auto – insieme al suo ex ministro degli Interni, Mario Blasich – con l ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] era suo costume, senza neppur salutare la figlia e il genero (indirizzò a quest'ultimo una lettera dalle acque di Pola, il 25 ott. 1534), accampando motivi di coscienza, stimoli di una montante pietas religiosa.
Stavolta il soggiorno in Levante si ...
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TORRITI, Jacopo
A. Tomei
Pittore e mosaicista, attivo ad Assisi e a Roma nella seconda metà del Duecento.Con Pietro Cavallini (v.) e Filippo Rusuti (v.), T. fu uno degli artefici del rinnovamento pittorico [...] Arnolfo, BArte, s. IV, 40, 1955, pp. 215-229; C. Gnudi, Giotto, Milano 1958, p. 235ss.; T. Buddensieg, Le coffret en ivoire de Pola, Saint-Pierre et le Latran, CahA 10, 1959, pp. 157-200; F. Bologna, Ciò che resta di un capolavoro giovanile di Duccio ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Secondo dei due figli maschi di Giulio di Domenico del ramo contariniano detto dei Ronzinetti, e di Lucrezia di Andrea Comer, nacque a Venezia il 28 genn. 1585 ed ebbe, [...] , 62, 147, 155, 234; C. Delcorno, Un avversario del Marino.... in Studi secenteschi, XVI (1975), p. 155; G. E. Ferrari, Imss. concernenti Pola in bibl. ven., in Atti e mem. della Soc. istr. di arch. e st. Patria, LXXVII (1977), pp. 185s.; Bibl.... ed ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] . Nel 1518 pubblicò presso F. Pincio il De regulis iuris di Dino da Mugello, con una dedica al vescovo di Pola Altobello Averoldi. Sempre all'Averoldi dedicò la sua maggiore impresa in tale campo: l'edizione annotata di Bartolo, i cui Commentaria ...
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CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] , Storia dell'arte ital., IX, 7, Milano 1934, pp. 275-285; Invent. degli oggetti d'arte d'Italia, A. Santangelo, Provincia di Pola, Roma 1935, pp. 88, 178; V. Moschini, Inediti di Palma il Giovane e compagni, in Arte veneta, XII (1958), p. 107; N ...
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pola
pòla s. f. [dal nome proprio lat. Paula «Paola»]. – Nome veneto della taccola o mulacchia e di altri uccelli, come la beccaccia e il gracchio corallino: Le p. insieme, al cominciar del giorno, Si movono a scaldar le fredde piume (Dante,...
polese
polése agg. e s. m. e f. – Di Pola, città croata situata sulla costa sud-occidentale della penisola d’Istria, appartenuta all’Italia nel periodo tra le due guerre mondiali (e successivamente passata alla Iugoslavia, poi alla Croazia,...