DELLA VEDOVA, Michele
Liana Cellerino
Nacque a Pola, probabilmente agli inizi del sec. XV.
Le uniche notizie che abbiamo del D. si desumono dal suo Lamento di Costantinopoli, connesso con la conquista [...] S. Quadrio, Della storia e ragione d'ogni poesia, VI, Milano 1749, p. 135; L. Frati, Lamento di un istriano (M. D. da Pola) per la caduta di Costantinopoli, in Arch. stor. per Trieste, l'Istria e la Dalmazia, III (1885), 3-4, pp. 281-90; Lamenti stor ...
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BAZZARINI, Antonio
Liana Capitani
Nacque a Rovigno d'Istria (Pola) nel 1782. Poco si sa della sua vita, che fu modesta e appartata: studiò a Venezia, seguendo gli studi classici, e ivi trascorse quasi [...] tutta la vita. Dopo un curioso opuscolo intitolato Piano di sostituzione al cioccolato e al caffè (Venezia 1813), il B. esordì con uno studio sul Metastasio (Lettere drammatico-critiche sopra la Didone ...
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CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] A Feltre, comunque, insegnava umanità quel Bernardino da Pola che fu maestro di Giovan Battista Scita, coetaeo del Castaldi. Non è improbabile che anche quest'ultimo possa averlo avuto come maestro. Nel 1483 il C. divenne notaio, e una clausola negli ...
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BENUCCIO
Riccardo Scrivano
Indicato dai contemporanei come "Benuccio barbiere", "Benuccio da Orvieto", "Benuccio barbiere da Orvieto", nacque probabilmente ad Orvieto e visse a Firenze tra la fine del [...] decennio dei secolo successivo. Fu - come Pietro Canterino da Siena, Geronimo del fu Megli detto Puccio, Ricca, Cerretano da Pola - uno di quei "canterini", che, abbastanza numerosi in Toscana e in Umbria, erano chiamati ad allietare i banchetti e ...
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POLESINI, Gian Paolo Sereno
Giuseppe Trebbi
POLESINI, Gian Paolo Sereno. – Nacque nel 1739 a Montona (nell’Istria veneta), da Benedetto e da Nicoletta Apolloni. I Polesini, proprietari di terre nel [...] Capodistria e si laureò in diritto nello Studio di Padova. Nel 1771 accompagnò a Roma il fratello Francesco, vescovo di Pola. Quando il fratello fu trasferito nel 1778 al vescovato di Parenzo, Polesini lo seguì nella città istriana e vi fu aggregato ...
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DANIELE da Capodistria
Maria De Marco
Nacque probabilmente a Capodistria nellaprima metà del sec. XIV.
In mancanza di altre notizie relative a D., non resta che fare riferimento al suo unico scritto [...] conto sia degli aspetti linguistici e stilistici, in accordo con la prassi dell'epoca, sia delle relazioni intercorrenti fra Pola e Capodistria in quel periodo. Una ulteriore conferma è costituita dall'influsso esercitato dalla canzone di D. su un ...
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DOLFIN, Nicolò
Simona Foà
Figlio di Pietro di Fantino di una figlia di Dolfin di Onfrè di Pangrati Giustinian, nacque a Venezia alla fine del sec. XV, sicuramente dopo il 1483, anno del matrimonio dei [...] dalla Repubblica veneziana come rappresentante alle nozze di Lucrezia Borgia con Alfonso d'Este. Nel 1516 venne eletto conte a Pola, ma l'anno successivo rinunciò a questa carica per motivi di salute e gli subentrò il fratello Fantino. Non siamo ...
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DAL CAMPO, Luchino
Gabriele Nori
Di lui sappiamo solo che venne assunto da Nicolò III d'Este come cancelliere per affidargli la stesura del diario del pellegrinaggio in Terrasanta che il marchese di [...] contrario, Nicolò III poté finalmente partire il 15 aprile. Dopo poco più di un mese, durante il quale fece numerose soste (Pola, Zara, Corfú, Modone, Rodi, Cipro, per citare le più importanti), il 14 maggio giunse al porto di Giaffa. In soli dieci ...
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GARISENDI, Gherarduccio
Roberto Gigliucci
Poeta bolognese attivo tra la fine del XIII e l'inizio del XIV secolo e autore di tre sonetti composti in tenzone con Cino da Pistoia.
Cino da Pistoia fu a [...] è lascivo, incostante, anticortesemente "bigamo". Accusa che Cino conosce e conoscerà in diverse altre occasioni "Se v'ha gremito la pola selvana", argomenta il G., "com'esser po' de la pinta fedele?" La "pinta" (nella mente) è la donna forse causa ...
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GRAVISI, Gerolamo
Virgilio Giormani
Nacque a Capodistria il 15 giugno 1720 dal marchese Dionisio e da Maria Tiepolo (Flego, 1998, p. 30). Un antenato, Nicolò, per aver sventato una congiura per consegnare [...] cognome di Gravisi-Barbabianca (Semi, p. 251).
Sono di quest'epoca (1740-48) alcuni inediti del G.: su lapidi romane a Pola e a Pinguente, su una medaglia di Augusto, su temi biblici, sul primato della lingua ebraica e sulla confusione delle lingue ...
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pola
pòla s. f. [dal nome proprio lat. Paula «Paola»]. – Nome veneto della taccola o mulacchia e di altri uccelli, come la beccaccia e il gracchio corallino: Le p. insieme, al cominciar del giorno, Si movono a scaldar le fredde piume (Dante,...
polese
polése agg. e s. m. e f. – Di Pola, città croata situata sulla costa sud-occidentale della penisola d’Istria, appartenuta all’Italia nel periodo tra le due guerre mondiali (e successivamente passata alla Iugoslavia, poi alla Croazia,...