Formazione teatrale fondata (1955) a Cracovia da T. Kantor (➔). Il nome è l’anagramma dell’espressione polacca to cirk («ecco il circo»), indicativo di un atteggiamento antiaccademico e fortemente provocatorio, [...] ed è mutuato dal primo Cricot, gruppo avanguardistico operante negli anni 1930, fondato dalla pittrice M. Jarema. Con il C. Kantor ha realizzato tutti i suoi spettacoli ...
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Buzek, Jerzy. – Uomo politico polacco (n. Smiłowice 1940). Ricercatore in ingegneria chimica e membro dell’Accademia polacca delle scienze, negli anni Ottanta fu attivista del sindacato clandestino Solidarnosc, [...] protagonista della transizione della Polonia dal comunismo alla democrazia. Tra il 1997 e il 2001 è stato primo ministro della Polonia. Parlamentare europeo dal 2004, nel luglio 2009 è stato eletto presidente ...
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Generale e uomo politico polacco (Tuszów Narodowy, Sandomierz, 1881 - Gibilterra 1943). Nella prima guerra mondiale organizzò la legione polacca dell'esercito austriaco e, dopo la ricostituzione della [...] Piłsudski ed emigrò a Parigi. Dopo il crollo della Polonia nel 1939, fu nominato presidente del Consiglio e ministro della Guerra del governo polacco in esilio a Parigi. Qui e poi a Londra, dove nel giugno 1940 si era trasferito con il suo governo, S ...
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Informatico polacco naturalizzato statunitense (Łódź, Polonia, 1928 - Monte Sereno, California, 2012). Nato in una famiglia ebrea polacca, durante la seconda guerra mondiale è stato catturato dai nazisti [...] e inviato in un campo di lavoro. Liberato dagli alleati, nel 1947 è migrato negli Stati Uniti e si è arruolato nell’esercito; qui si è occupato della manutenzione di macchine da scrivere e altri strumenti ...
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Pseudonimo dello scrittore polacco I. Abramov (Białowieża, Bialystok, 1903 - Varsavia 1987). Di padre russo e madre polacca, trascorse la giovinezza in Russia. Tornato in Polonia nel 1923, fu segretario [...] (1926-30) di J. Korczak, occupandosi di problemi dell'educazione. Dal 1943 al 1945 fu internato nei campi di concentramento nazisti. Nelle sue opere (Chłopiec z Salskich Stepów "Il ragazzo delle steppe ...
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LEDÓCHOWSKI, Włodzimierz
Paolo BREZZI
Gesuita, nato il 7 ottobre 1866 a Loosdorf (Austria Inferiore) da illustre famiglia polacca; morto nella Città del Vaticano il 13 dicembre 1942. Studiò leggi a [...] Vienna, quindi entrò in seminario e poi nella Compagnia di Gesù. Diresse lo Scolasticato di Cracovia, la provincia polacca, fu assistente per le provincie tedesche e slave presso la Curia generalizia e nel 1915 venne eletto generale.
Svolse un ...
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Selim II
Sultano ottomano (Istanbul 1524-ivi 1574), figlio di Solimano I e della sua moglie polacca Roxelana. Successe al padre nel 1566; durante il suo regno gli ottomani estesero le conquiste nello [...] Yemen (1568-70), a Cipro (1571) e a Tunisi (1574), ma furono battuti a Lepanto (7 ottobre 1571). S. morì il 12 dicembre 1574 senza aver mai comandato l’esercito in campo. Dedito a cacce e divertimenti ...
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Musicista (Żelazowa Wola, presso Varsavia, 1810 - Parigi 1849). Figlio di un insegnante francese (di Nancy), Nicolas Ch., e della polacca Justina Krzyżanowska. Precocissimo pianista (allievo di A. Živny) [...] , Scherzi, Ballate, Improvvisi, ecc. sono, più che di schema, di carattere, e così si dica anche delle varie danze: Walzer, Mazurke, Polacche, di cui è costellata l'opera di lui. Le Sonate sono rare: le tre per pianoforte solo e i due Concerti per ...
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Filologo polacco (Radom 1917 - Cracovia 2012); prof. nell'univ. Jagellonica di Cracovia. Fra i massimi studiosi della letteratura polacca medievale e rinascimentale (Sarmacja. Studium z problematyki słowiańskiej [...] dei secc. 15º e 16º", 1950; Wśród impresorów krakowskich doby renesansu "Fra gli stampatori cracoviani del Rinascimento", 1977), ha dedicato importanti ricerche alle relazioni tra la cultura polacca e quelle di altri paesi, soprattutto l'italiana. ...
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Kac
Kac Mark propriamente Marek (Kremenec’, oggi Ucraina, 1914 - Los Angeles 1984) matematico statunitense di origine polacca. Ha dato notevoli contributi alla teoria della probabilità, alla meccanica [...] statistica e alla teoria dei numeri. Nel 1934 iniziò a occuparsi di probabilità, studiando l’opera di A. Kolmogorov. Conseguito il dottorato in matematica, per sfuggire alla persecuzione nazista nel 1939 ...
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polacca1
polacca1 s. f. [dall’agg. polacco]. – 1. Danza tradizionale nata in Polonia verso la fine del sec. 16°; di carattere nobile e cavalleresco, in ritmo di 3/4, di andamento moderato, si diffuse in Europa durante il secolo 19° come forma...
polacca2
polacca2 (o pollacca; anche polacra) s. f. [voce di etimo incerto, così come è incerto il rapporto di dipendenza e di priorità della variante polacra con le forme fr. e ingl. polacre, spagn., catal. e port. polacra], ant. – Veliero...