WITKIEWICZ, Stanisław Ignacy (ps. Witkacy)
Pietro Marchesani
Pittore, critico, filosofo, drammaturgo, narratore polacco, nato a Varsavia il 24 febbraio 1885, morto suicida il 18 settembre 1939 a Jeziory [...] ę oggi considerato, insieme con W. Gombrowicz e B. Schulz, uno dei rappresentanti pił originali della vita intellettuale e artistica polacca fra le due guerre, oltre che figura di primo piano nell'avanguardia europea del Novecento. Le sue concezioni ...
Leggi Tutto
Scrittore polacco, nato a Siekierzyńce il 31 dicembre 1905. Durante la seconda guerra mondiale ha militato nella Resistenza a Varsavia; fu poi addetto culturale a Roma (1955-1958).
Iniziò la sua carriera [...] nel 1936 con il racconto psicologico Adam Grywald, ma si è affermato dopo la guerra con alcuni romanzi dedicati alla vita polacca fra le due guerre e che sono in gran parte studî critico-artistici sulla società contemporanea e attingono a sofferte ...
Leggi Tutto
CASTALDI (Gastaldi, Gastoldi, Gustelding), Filippo
Andrzej Ryszkiewicz
Figlio di Marco e di Giovanna Ranaldi, nacque ad Arpino (Frosinone) il 16 nov. 1734, e fu battezzato nella parrocchia di S. Andrea. [...] moglie Augusta Ogińska. Dal 1770 circa eseguì una serie di 104 disegni a sanguigna, Ritratti dei cittadini della Leigallia polacca, tra i quali incluse il proprio Autoritratto (Varsavia, Museo nazionale). In quel tempo il C. si arruolò nell'esercito ...
Leggi Tutto
Economista e diplomatico polacco (Tomaszów 1904 - Londra 1965). La sua fama è legata principalmente al contributo che egli ha fornito al dibattito sulla possibilità di calcolo di un sistema razionale di [...] ); The coexistence of two economic and social systems (1951); Observations on input-output analysis (1957); Introduction to econometrics (in polacco 1958; 2a ed. ampl. 1961; trad. ingl. 1959 e 1962; trad. it. 1963); Wholes and parts. A general theory ...
Leggi Tutto
Questa città è stata seriamente danneggiata dalla guerra e circa l'80% dei suoi impianti industriali (1939: 7.000 stabilimenti con 90.000 operai) sono andati distrutti. Spostato il confine orientale della [...] .565 nel 1939, sono ora 168.000. Nella primavera del 1946 buona parte dei Tedeschi sono stati rimpatriati e sostituiti con Polacchi, di religione cattolica. Tra gli edifici ricostruiti s'annovera l'università (con 7 facoltà: 2850 allievi nel 1946-47 ...
Leggi Tutto
WYSPIAŃSKI, Stanisław
Giovanni Maver
Poeta e pittore polacco, nato a Cracovia il 15 gennaio 1869, morto ivi il 28 novembre 1907. Temperamento artistico nativo e intenso, spinto da un impeto creativo [...] intenso, W. ha potentemente agito sui contemporanei e tuttora agisce come una delle forze più vive della vita culturale e spirituale polacca. Meno penetrante e meno duratura è stata la sua efficacia come pittore: ma anche in questo campo della sua ...
Leggi Tutto
Mistico polacco (Antoszwińcie, Vilnius, 1799 - Zurigo 1878). Il suo nome è legato al moto religioso Opera di Dio, con il quale egli annunciò (1840) ai compatrioti l'avvento di un'epoca nuova, cui corrispondeva [...] del pensiero di Towiański. Rientrato a Parigi nel 1848, fu imprigionato: liberato dopo tre mesi, in seguito alle proteste di Polacchi e Francesi, si stabilì in Svizzera.
Opere
La massima parte della sua opera, pubblicata a Torino nel 1882 (Pisma A ...
Leggi Tutto
SCHAFF, Adam
Giuseppe Bedeschi
Filosofo, nato a Leopoli il 10 marzo 1913; ha studiato a Leopoli e alla Éccole des Sciences politiques a Parigi; nel 1945 si è laureato in filosofia all'università di [...] stato professore di filosofia all'università di Łodz e poi (dal 1948) in quella di Varsavia. Membro dell'Accademia polacca delle scienze, ę stato direttore dell'Istituto di filosofia e sociologia dell'Accademia.
Fautore di una concezione del marxismo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Genoveffa Palumbo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli inizi del XV secolo la Polonia-Lituania, con Ladislao Jagellone, è la più grande [...] i nobili del regno.
Al tempo dell’unione con la Lituania si deve procedere anche a un cambiamento della politica internazionale polacca. Nel corso del XIV secolo, con Ladislao I e Casimiro il Grande si è perseguita un’alleanza con l’Ungheria in ...
Leggi Tutto
Calciatore polacco (n. Varsavia 1988). Attaccante estremamente prolifico, dotato di un’ottima tecnica individuale e di uno spiccato senso del gol, in grado di giocare come prima o seconda punta, si è messo [...] del Legia e quindi nelle file dello Znicz Pruszków, club della Terza Divisione Polacca. Nel 2008 è stato acquistato dal Lech Poznań, con cui ha vinto il campionato polacco (2009-10), la Coppa (2008-2009) e la Supercoppa (2009) di Polonia. Nel ...
Leggi Tutto
polacca1
polacca1 s. f. [dall’agg. polacco]. – 1. Danza tradizionale nata in Polonia verso la fine del sec. 16°; di carattere nobile e cavalleresco, in ritmo di 3/4, di andamento moderato, si diffuse in Europa durante il secolo 19° come forma...
polacca2
polacca2 (o pollacca; anche polacra) s. f. [voce di etimo incerto, così come è incerto il rapporto di dipendenza e di priorità della variante polacra con le forme fr. e ingl. polacre, spagn., catal. e port. polacra], ant. – Veliero...