Ecclesiastico francese (Parigi 1926 - Parigi 2007). Di famiglia ebraica polacca (la madre morì ad Auschwitz nel 1943), si convertì (1940) al cattolicesimo. Sacerdote (dal 1954), fu cappellano degli universitarî [...] parigini (1954-69) e parroco a Parigi (1969-79); vescovo di Orléans (1979-81), dal 1981 al 2005 è stato arcivescovo di Parigi (emerito dal 2005) e dal 1983 cardinale ...
Leggi Tutto
Generale polacco (Varsavia 1771 - Bologna 1835). Segnalatosi nell'insurrezione polacca del 1792-94, entrato nella legione formata in Italia da J. H. Da̧browski, prese parte alla spedizione di Napoleone [...] in Egitto e ai fatti d'arme in Italia nel 1805. Visse poi ritirato fino al 1831 in Bologna, quando ebbe l'incarico dal governo provvisorio delle Province Unite dell'ordinamento e del comando in capo dell'esercito ...
Leggi Tutto
Musicista (Vienna 1872 - Larchmont, New York, 1942) di origine polacca. Studiò al conservatorio di Vienna. Fu attivo come direttore d'orchestra nei teatri dell'opera di Vienna, di Praga e di Berlino ed [...] ebbe come allievi di composizione A. Schönberg e molti altri musicisti d'avanguardia. Tra le sue composizioni, ispirate allo stile di G. Mahler e a quello delle opere giovanili di Schönberg, si ricordano ...
Leggi Tutto
Von Braun, Werner
Pioniere dell’astronautica tedesca di origine polacca naturalizzato statunitense (Wirsitz, Polonia, 1912-Alexandria, Virginia, 1977). Progettista del razzo V2 impiegato dai tedeschi [...] nella Seconda guerra mondiale, dal 1952 fu negli Stati Uniti, dove contribuì largamente alla riuscita dei primi lanci spaziali statunitensi. Direttore del gruppo per lo sviluppo dei missili guidati per ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (Stettino 1660 circa - Amsterdam 1729). Di origine polacca, si formò e lavorò ad Amsterdam; noti i suoi ritratti e le opere di genere. Anche il fratello Theodor (n. Cracovia 1653 - m. [...] dopo il 1729) fu pittore e incisore: formatosi ad Amburgo e Amsterdam, fu attivo anche in Italia e Germania. Eseguì soprattutto dipinti di storia e di paesaggio ...
Leggi Tutto
Economista matematico e statistico (Pietroburgo 1868 - Berlino 1931) di famiglia polacca, prof. nelle univ. di Strasburgo e di Berlino dal 1901. È noto soprattutto come critico di K. Marx e di E. v. Böhm-Bawerk [...] (Wertrechnung und Preisrechnung im Marxschen System, 1906-07; Der Kardinalfehler der Böhm-Bawerkschen Zinstheorie, 1906; Die Rodbertus'sche Grundrententheorie und die Marxsche Lehre, ecc., 1910-11) e per ...
Leggi Tutto
Scultore inglese (New York 1880 - Londra 1959) di origine russo-polacca. Studiò a Parigi dal 1902 al 1906. Stabilitosi nel 1906 a Londra, si dedicò alla scultura monumentale e decorativa. Nel 1909 eseguiva [...] la tomba di Oscar Wilde. Nel 1912 conobbe, a Parigi, Brancusi e Modigliani. Fu allora influenzato dall'arte africana. Dal 1913 al 1917, partecipando al movimento del vorticismo, fece della plastica non ...
Leggi Tutto
Appartenente (n. Olesko, Ucraina, 1624 - m. 1696) a nobile famiglia polacca, quale grande etmano della corona sotto il re Michele Korybut Wiśniowiecki piegò i Turchi a Chocim (1673). Eletto re (1674), [...] continuò a combattere contro gli infedeli, ottenendo con la pace di Żurawno (1676) la restituzione di due terzi dell'Ucraina e dei prigionieri detenuti in Turchia. Conclusa con Innocenzo XI e Leopoldo ...
Leggi Tutto
Uomo di stato austriaco (Surochów, Galizia, 1846 - Krasne 1909). Di famiglia polacca d'origine italiana, fu uno dei capi del partito conservatore polacco e uomo di fiducia di Francesco Giuseppe. Luogotenente [...] della Galizia dal 1888 al 1895 fu, in quest'anno, creato presidente del consiglio e ministro degli Interni austriaco; tentò di risolvere il problema nazionale in Boemia, ma incontrò la violenta opposizione ...
Leggi Tutto
Direttore d'orchestra (Londra 1882 - Nether Wallop, Hampshire, 1977); di famiglia polacca, naturalizzato statunitense; svolse un'intensa e fortunata attività quale direttore dell'orchestra di Cincinnati [...] (1909-12), poi di Filadelfia (1912-1936). Si specializzò nella direzione d'orchestra per riproduzioni fonografiche; fu autore anche di fortunate trascrizioni per orchestra. Nel 1962 fondò a New York l'American ...
Leggi Tutto
polacca1
polacca1 s. f. [dall’agg. polacco]. – 1. Danza tradizionale nata in Polonia verso la fine del sec. 16°; di carattere nobile e cavalleresco, in ritmo di 3/4, di andamento moderato, si diffuse in Europa durante il secolo 19° come forma...
polacca2
polacca2 (o pollacca; anche polacra) s. f. [voce di etimo incerto, così come è incerto il rapporto di dipendenza e di priorità della variante polacra con le forme fr. e ingl. polacre, spagn., catal. e port. polacra], ant. – Veliero...