GANDINO, Antonio
Enrico Maria Guzzo
Figlio diBernardino de Zambaitis, "cognomento Gandino" dal paese di provenienza, nel Bergamasco, nacque verso il 1560 (e non nel 1565, come solitamente riportato) [...] agli studiosi, e cioè l'avvio della decorazione, poi interrotta e in anni più tardi continuata da Martino Teofilo Polacco e da Pietro Ricchi, del santuario dell'Inviolata; spettano al G. scene dipinte all'interno della cupola: l'Incoronazione ...
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PONIATOWSKI, Giuseppe
Valeria Lucentini
PONIATOWSKI, Giuseppe (Stanislao Filippo Luigi). – Pronipote dell’ultimo re di Polonia, Stanislao II Augusto Poniatowski (1768-1795), fu compositore, cantante, [...] il perché di tale confusione, forse intenzionale.
Il padre si era stabilito a Roma nel 1798, dopo la spartizione del regno polacco (1795); lì conobbe la Luci, maritata con Vincenzo Venturini, un sabino che si spacciava per catalano sotto il falso ...
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BOSSI, Giovanni Domenico
Heinz Schöny
Figlio di Bartolomeo e di una Maria, nacque a Trieste (parrocchia di S. Maria Maggiore) il 28 luglio 1767.
Suo padre è forse lo stesso Bartolomeo Bossi operoso [...] luogo a risultati aggraziati, eleganti, notevoli per espressione e plasticità.
La fuga in Spagna di sua moglie con il miniaturista polacco G. G. Jannas induce il B., dopo un soggiorno a Pietroburgo (iscrizione nell'Album Bogemann del 9 ott. 1796), a ...
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MORANDO, Bernardo
Gerardo Doti
MORANDO, Bernardo. – Non possediamo dati sicuri sulla famiglia di origine, il luogo e la data di nascita di questo architetto civile e ingegnere militare originario del [...] 3-4, pp. 432, 434 s., 437 s.; Id., M. e Zamoyski. La collaborazione tra un architetto veneto e un mecenate polacco nella creazione della città ideale, in Italia, Venezia e Polonia, tra Umanesimo e Rinascimento, a cura di M. Brahmer, Wrocław-Warszawa ...
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BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] 'anno ed i primi mesi del successivo trascorsero in discussioni tutt'altro che concludenti tra il nunzio apostolico e la corte polacca, fino a che la morte di Ivan il Terribile, il 18 marzo 1584, venne a modificare nuovamente la situazione.
Nel corso ...
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BECHI, Stanislao
Angelo Tamborra
Nacque a Portoferraio (isola d'Elba) il 9 giugno 1828 da Alessio, di nobile famiglia fiorentina e già colonnello d'artiglieria negli eserciti napoleonici. Sin dall'età [...] , Quaderni di "Conoscersi", a cura di F. Di Tondo, Roma 1963, pp. 105- 111; L. E. Funaro, L'Italia e l'insurrez. polacca: la politica estera e l'opin. pubblica ital. nel 1863, Modena 1964, v. Indice; Diz. del Risorgimento naz., II, p. 217; Polski ...
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PAGANINI, Niccolo
Roberto Grisley
PAGANINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Genova il 27 ottobre 1782 da Antonio (1754-1817, nato dal matrimonio nel 1745 fra Giovanni Battista Paganini e Maria [...] court a qualsiasi virtuoso che puntasse a eccitare l’immaginazione del pubblico: il Paganini del clarinetto, il Paganini hindu, il Paganini polacco e così via; Paganinerl si chiamò a Vienna la banconota da cinque fiorini, i capelli à la Paganini si ...
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TOEPLITZ, Józef Leopold (nomi poi italianizzati in Giuseppe Leopoldo). – Nacque il 10 dicembre 1866 a Żychlin (a circa 100 km da Varsavia)
Luciano Segreto
, da Bonawentura e da Regina Konic, entrambi [...] , si spense Anne de Grand Ry, la moglie di Toeplitz. Nel luglio del 1918 quest’ultimo si risposò con un’attrice polacca molto popolare nel suo Paese, Jadwiga Stanisława Mrozowska (nata nel 1880 in una famiglia di proprietari terrieri, si era sposata ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] sede episcopale. Il 23 luglio il M. entrò solennemente a Cracovia e due giorni dopo fu ricevuto dal re.
Al centro della missione polacca del M. vi era in primo luogo l'intenzione del re di Polonia Sigismondo III Vasa di far valere il suo diritto ...
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FERRAZZI (Feracci, Ferazzi, Ferrazzo), Cecilia
Anne Jacobson Schutte
Battezzata a Venezia nella parrocchia di S. Lio il 20 apr. 1.609, era la quinta figlia di Alvise di Martin e di Maddalena Polis. [...] anche di problemi digestivi (anoressia?) e di calcoli renali.
Verso il 1637, il suo confessore, il teatino G. B. Polacco, vicario sopra le religiose del patriarca di Venezia, si rese conto che la sua condizione spirituale era fuori dell'ordinario e ...
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polacco
(ant. pollacco) agg. e s. m. (f. -a) [dal pol. polak, connesso con lo slavo pole «campo, pianura»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Della Polonia, territorio e stato dell’Europa centrale: la storia, la letteratura p.; le danze p.; i profughi...
polacca1
polacca1 s. f. [dall’agg. polacco]. – 1. Danza tradizionale nata in Polonia verso la fine del sec. 16°; di carattere nobile e cavalleresco, in ritmo di 3/4, di andamento moderato, si diffuse in Europa durante il secolo 19° come forma...