FRECCIA, Pietro
Lia Bernini
Nacque a Castelnuovo Magra, alle pendici delle Alpi Apuane, il 24 luglio 1814 da Giuseppe e Francesca Nicolai, primogenito di sette figli (Alizeri, 1866, p. 305 n. 1). Trasferitasi [...] politiche del 1848-49. Nel 1848 eseguì per la chiesa dei cappuccini di Varsavia il Monumento funebre della moglie del conte polacco F. Buyno.
Commissionata in precedenza a F. Pozzi, morto nel 1844, l'opera era costituita da un basamento su cui ...
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PIERANTONI, Giovanni Nepomuceno Luigi
Chiara Piva
PIERANTONI, Giovanni Nepomuceno Luigi. – Nacque a Roma il 13 febbraio 1742, da Pietro Antonio, originario di Loreto, e Domenica Allegrini, romana; per [...] di antichità per diversi committenti stranieri: alla fine degli anni Ottanta fu in contatto con Marcello Bacciarelli, romano naturalizzato polacco, primo pittore del re Stanislao I di Polonia e suo consigliere artistico, mentre nel 1795 lavorò per il ...
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BRIANO (Brianus, Briani, Bryan), Giacomo
Jerzy Paszenda
Nacque a Modena intorno al 1589(l'Annuario della Compagnia di Gesù del 1619 gli attribuisce trenta anni circa; nel necrologio del 1649viene detto [...] Cronologia della costruzione del complesso degli edifici gesuitici a Lublino), in Biuletyn RistoriiSztuki (Boll. di storia dell'arte), XXX (1968), 2, pp. 169 s.; S. Bednarski, in Polski SłoamikBiograficzny (Dizionarlo Biografico Polacco), II, p. 435. ...
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GIOVANNI di Martino da Fiesole
Andrea Franci
Non si conoscono i dati biografici di questo scultore originario di Fiesole, attivo tra Venezia e la Toscana nella prima metà del Quattrocento. La prima [...] , in Storia dell'arte marciana:sculture, tesoro, arazzi. Atti del Convegno internazionale di studi,…1994, a cura di R. Polacco, Venezia 1997, pp. 199, 203, 205; G. Tigler, Le formelle quattrocentesche restaurate dell'arcone centrale di S. Marco, in ...
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BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] nella sua Storia dell'arte (Milano 1825, p. 67), che li trasse dai relativi calchi in gesso, posseduti dal principe polacco Stanislao Poniatowski. Dalla collezione Farnese di Parma provengono poi i due cristalli (vicinissimi ai precedenti per forma e ...
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CAVALIERI (Cavalleri, Cavallieri, De' Cavalieri, De Cavalleri, De Cavalleriis), Giovanni Battista
Bruno Passamani
Figlio di Giovanni Domenico di Villa Lagarina e di una Giovanna di Salò (Ghetta), fu [...] del C., con dedica a Stefano re di Polonia): del testo è autore T. Treterus, canonico di S. Maria in Trastevere, polacco; a lui sono dedicate varie opere del C., tra cui una Religione in forma di croce, firmata e datata 1574 (Firenze, Gabinetto ...
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GENGA, Simone
Irene Cotta
Nacque a Urbino nel 1530 da Andrea, maggiordomo e agente di Guidubaldo II della Rovere, e da Caterina Bavieri. Era il primo di undici fratelli, di cui sono noti solo Fulvio, [...] senso il granduca, presentandogli i vantaggi di una simile avventura. Come è noto, Francesco non si fece tentare e al trono polacco fu eletto invece lo svedese Sigismondo III Vasa.
Intorno al 1591 il G., sempre alla ricerca di un'occasione che gli ...
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BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] nel 1756 a Varsavia, al contrario della maggior parte degli artisti, il B., come G. B. Internari, seguì il sovrano nella capitale polacca; il suo soggiorno in questa città pare sia stato più lungo di quel che in genere si creda, dal 1756 fino al 1764 ...
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PODESTI, Francesco
Francesco Santaniello
PODESTI, Francesco. – Nacque ad Ancona il 21 marzo 1800, secondogenito di Giuseppe Podestà e di Teresa Troiani.
Dopo essersi trasferito ad Ancona, il padre, [...] Dopo la prima versione comprata da Alessandro Torlonia, ne realizzò una seconda (1834), oggi dispersa, per il principe polacco Teodoro Galitzin e infine quella Tosio. Nei quadri di soggetto storico, illustrando episodi della vita di pittori, scultori ...
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BERRECCI (Berecci, Berreczy), Bartolomeo (Bartholo, Bartolomeus Italus, Bartolomeus Florentinus)
Helena Kozakiewicz
Nacque da Luca e da una Caterina forse verso il 1480-85 a Pontassieve.
La prima attività [...] ), III, 4 (1951), pp. 288 s.; H. e S.Kozakiewicz, Polskie nagrobki renesansowe…, I, in Biuletyn historii sztuki (I monum. sepolcrali polacchi del Rinasc., in Boll. di storia dell'arte), XIV (1952), pp. 62-132, passim; II, ibid., XV(1953), pp. 5-13 ...
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polacco
(ant. pollacco) agg. e s. m. (f. -a) [dal pol. polak, connesso con lo slavo pole «campo, pianura»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Della Polonia, territorio e stato dell’Europa centrale: la storia, la letteratura p.; le danze p.; i profughi...
polacca1
polacca1 s. f. [dall’agg. polacco]. – 1. Danza tradizionale nata in Polonia verso la fine del sec. 16°; di carattere nobile e cavalleresco, in ritmo di 3/4, di andamento moderato, si diffuse in Europa durante il secolo 19° come forma...