Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] 'razza ebraica' vennero costruiti e attivati quattro campi di sterminio e due di concentramento e sterminio, situati in territorio polacco, nei quali trovarono la morte più di 3.000.000 di persone. Nei campi di sterminio di Chelmno furono eliminate ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gian Pietro Chironi
Giovanni Cazzetta
Le tensioni che attraversano la cultura giuridica italiana tra Otto e Novecento si specchiano nell’opera di Chironi, caratterizzata da attenzione per il positivismo [...] a La colpa nel diritto civile odierno. Colpa contrattuale, 1884, pp. VI e segg.). Il proclama – che a dire di Polacco dava voce a quanti «vagheggi[avano] il sorgere di una scuola civilistica nazionale» (Recensione, «Rivista italiana per le scienze ...
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GABBA, Carlo Francesco
Emilio Albertario
Giurista, nato a Lodi il 14 aprile 1835, morto a Torino il 19 febbraio 1920. Si addottorò in Pavia nel 1858 con uno studio sull'origine del diritto di successione [...] degli studi sociologici (Firenze 1903); Introduzione al diritto civile internazionale (Roma 1905).
Bibl.: Onoranze a C.F.G., Pisa 1910; V. Polacco, C.F.G., in Rivista di diritto civile, 1920, pp. 162-187; B. Brugi, in Annali delle Univ. toscane, VI ...
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ASCOLI, Alfredo
Roberto Abbondanza
Nato a Livorno il 18 ag. 1863, studiò giurisprudenza a Pisa, alla scuola di Filippo Serafini, e ivi si laureò nel 1884. Si recò quindi, con una borsa di perfezionamento, [...] non fu chiamato a Roma, dove dal 1919-20 insegnò istituzioni di diritto civile e dal 1926-27, succedendo a Vittorio Polacco, diritto civile. Lasciò l'insegnamento universitario a sua richiesta il 10 nov. 1933. Due anni prima erano apparsi gli Studi ...
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La detenzione illegale nel diritto internazionale
Rosario Sapienza
Nella prima metà del 2018 le problematiche inerenti la illiceità internazionale della detenzione illegale sono tornate di grande attualità [...] detenerli rispettivamente per sei e nove mesi in una prigione segreta situata in territorio polacco e di trasferirli successivamente in altri siti fuori del territorio polacco. Il tutto senza che i due potessero in alcun modo ottenere il controllo di ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] ital. di G. A. De Stein Rebecchini, Aquila 1880; S. Ciampi, Notizie di medici, musicisti e artisti italiani in Polonia e polacchi in Italia, Lucca 1830; L. Fournier, Les Florentins en Pologne, Lione 1893; F. F. De Daugnon, Gli Italiani in Polonia dal ...
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Fiorella Kostoris Padoa Schioppa
Concorrenza
Appunti sulla concorrenza
di
30 giugno
Il Consiglio dei ministri approva un decreto legge contenente nuove norme sulla concorrenza e i diritti dei consumatori [...] esso si giova anche l’idraulico nostrano e che dunque in ultima analisi è nel suo stesso interesse che vinca l’idraulico polacco, se più bravo e meno costoso, purché la società sia disposta a ridistribuzioni di fette di dolce a favore degli eventuali ...
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PERTILE, Antonio
Stefano Tabacchi
PERTILE, Antonio. – Nacque ad Agordo, nei pressi di Belluno, il 10 novembre 1830 da Angelo (1799-1863) e da Elisabetta Vellajo. Il padre, originario di Gallio vicentino, [...] pp. 368-384).
Antonio Pertile morì a Padova il 4 marzo 1895.
Fonti e Bibl.: Il miglior profilo biografico rimane V. Polacco, Commemorazione di A. P., in Atti dell’Istituto veneto di scienze, lettere ed arti (novembre 1896-ottobre 1897), pp. 669-702 ...
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L'avvento al governo in Germania del partito nazionalsocialista (gennaio 1933) segnò l'inizio di una grande persecuzione antiebraica in Europa.
Dal 1933 alla seconda Guerra mondiale. - Un punto programmatico [...] Ebrei e stabilirono nomi caratteristici obbligatorî.
L'uccisione a Parigi del diplomatico tedesco E. von Rath da parte dell'ebreo polacco H. Grynsban, il 7 novembre 1938, suscitò violenze in tutto il Reich. Il 12 novembre 1938 una forte tassa fu ...
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CHIRONI, Gian Pietro
Mario Caravale
Nacque a Nuoro il 5 ott. 1855 da Giovanni e da Francesca Fois. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si trasferì a Cagliari, ove s'iscrisse nella [...] abbondante analisi (si vedano al riguardo le recensioni di L. Landucci, in Archivio giuridico, XXXIV [1885], pp. 86-104; di V. Polacco, in Rivista critica delle scienze giuridiche e sociali, III [1885], pp. 23 1-236, e di E. Vidari, in Il Filangieri ...
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polacco
(ant. pollacco) agg. e s. m. (f. -a) [dal pol. polak, connesso con lo slavo pole «campo, pianura»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Della Polonia, territorio e stato dell’Europa centrale: la storia, la letteratura p.; le danze p.; i profughi...
polacca1
polacca1 s. f. [dall’agg. polacco]. – 1. Danza tradizionale nata in Polonia verso la fine del sec. 16°; di carattere nobile e cavalleresco, in ritmo di 3/4, di andamento moderato, si diffuse in Europa durante il secolo 19° come forma...