Musicista polacco (Grodzisk Mazowiecki, Varsavia, 1928 - Varsavia 1981). Compiuti gli studî musicali a Łódż e a Varsavia, nel 1949 fondò con Jan Krenz e Kazimierz Serocki il Gruppo 49 per la diffusione [...] della musica contemporanea. Nelle sue composizioni B. ha fuso elementi stilistici ed estetici del passato, soprattutto romantico, con quelli contemporanei, dodecafonici in particolare. Tra le sue opere: ...
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Musicista polacco naturalizzato israeliano (Cracovia 1919 - Vienna 1994). Studiò a Cracovia e a Leopoli, nel 1950 si stabilì in Israele. Inizialmente influenzato da K. Szymanowski e I. Stravinskij, si [...] accostò successivamente alle esperienze dell'avanguardia postweberniana. Compose lavori orchestrali (Pocket-side Concerto, 1956; Les symphonies de timbres, 1957; Chants et prismes, 1958; Credentials, 1961, ...
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Compositore e critico musicale polacco (n. Leopoli, Polonia, 1929). Allievo di A. Malawski (violino e composizione) a Cracovia e di Z. Jachimecki (musicologia) alla Università Jagellonica, insegnante dal [...] 1956 di composizione, teoria e direzione d'orchestra alla Scuola superiore di musica di Cracovia. Compositore appartenente alle correnti più avanzate della musica contemporanea, è autore di musica da camera ...
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Musicista polacco (Timoševka, Ucraina, 1882 - Losanna 1937). Affetto da tubercolosi ossea, studiò privatamente con G. Neuhaus, M. Zawirski e Z. Noskowski. Considerato, insieme a F. Chopin e S. Moniuszko, [...] uno dei più grandi compositori polacchi, nella sua produzione (memore delle principali correnti musicali centroeuropee) riuscì a raggiungere un linguaggio personalissimo, caratterizzato dalla creazione di arditi effetti timbrico-armonici. Dal 1927 ...
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Compositore polacco (Dębica, Rzeszów, 1933 - Cracovia 2020). Allievo della scuola superiore di musica di Cracovia, della quale è poi stato docente e rettore (1972-87), si è imposto come uno dei principali [...] esponenti della musica contemporanea polacca. Richiamandosi inizialmente alle esperienze della scuola di Darmstadt, P. ha approfondito la ricerca timbrica, dimostrando interesse per la vocalità (soprattutto corale), per temi filosofico-religiosi, per ...
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Direttore d'orchestra e compositore polacco (Leopoli, Polonia, 1923 - Minneapolis 2017). Studiò dapprima violino e pianoforte, poi composizione e direzione d'orchestra a Leopoli e a Cracovia. Perfezionò [...] direttore onorario) e della Hallé Orchestra di Manchester (1984-1991). Dal 2002 al 2012 è stato direttore dell'orchestra della radio polacca di Katowice. Tra le sue composizioni si segnalano Sextet (1988), String trio (1990), Triple concerto (1992). ...
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Lutoławski, Witold
Marta Tedeschini Lalli
Compositore polacco, nato a Varsavia il 25 gennaio 1913, morto ivi il 7 febbraio 1994. Studiò al conservatorio di Varsavia, dove fu allievo di J. Lefeld per [...] riforme che seguirono, anche in campo musicale, alla morte di Stalin (1953). Fu protagonista di rilievo della Nuova musica polacca e tra i fondatori del Festival internazionale d'autunno di Varsavia (1956). Vinse tre edizioni del Premio Unesco per la ...
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WIENIAWSKI, Henry
Michelangelo Abbadò
Violinista e compositore polacco, nato a Dublino il 10 luglio 1835, morto a Mosca il 31 marzo 1880. Studiò nel conservatorio di Parigi sotto la guida di L. Massart [...] orchestra (molto eseguito tuttora il 2° in re minore), e di effetto sicuro il Souvenir de Moscou su temi popolari, le due Polacche op. 4 e op. 21, lo Scherzo- Tarantella e la Leggenda. Il W. ha scritto anche due raccolte di studî assai consigliabili ...
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PENDERECKI, Krzysztof
Leonardo Pinzauti
(App. IV, II, p. 757)
Compositore polacco. Dopo Paradise lost l'attività creativa di P. ha continuato a essere intensa in ogni settore della musica, circondata [...] dal prestigio tipico di un compositore che ha successo col pubblico e che suscita oggi, più che le reazioni polemiche delle avanguardie, la loro indifferenza, avendo ormai accentuato il suo progressivo ...
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polacco
(ant. pollacco) agg. e s. m. (f. -a) [dal pol. polak, connesso con lo slavo pole «campo, pianura»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Della Polonia, territorio e stato dell’Europa centrale: la storia, la letteratura p.; le danze p.; i profughi...
polacca1
polacca1 s. f. [dall’agg. polacco]. – 1. Danza tradizionale nata in Polonia verso la fine del sec. 16°; di carattere nobile e cavalleresco, in ritmo di 3/4, di andamento moderato, si diffuse in Europa durante il secolo 19° come forma...