MAJANO, Anton Giulio
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Chieti il 5 luglio del 1912, da Odoardo e da Agata Maraschini. Compì parte degli studi a Roma, quindi frequentò l'Accademia militare di Modena, dove [...] il M. aveva praticamente creato, e il finale (una donna colpita a morte mentre tenta di attraversare il confine russo-polacco) sembra addirittura riallacciarsi al finale di Noi vivi di G. Alessandrini, sceneggiato proprio dal M. nel 1942.
Il M. morì ...
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To Be or Not to Be
Serge Toubiana
(USA 1941, 1942, Vogliamo vivere, bianco e nero, 99m); regia: Ernst Lubitsch; produzione: Ernst Lubitsch, Alexander Korda per Romaine; soggetto: Ernst Lubitsch, Melchior [...] ‒ con cui al contrario To Be or Not to Be tesse l'elogio del coraggio e dell'intelligenza dimostrati dai resistenti polacchi, tutti appartenenti al mondo del teatro e dello spettacolo. Perché è proprio di questo che si parla nel film. Come restare ...
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Brown, Clarence
Alberto Castellano
Regista statunitense, nato a Clinton (Massachusetts) il 10 maggio 1890 e morto a Santa Monica (California) il 17 agosto 1987. Regista convenzionale, riflessivo, buon [...] divistico facendole interpretare in Anna Karenina l'eroina di L.N. Tolstoj, e quindi la moglie di un conte polacco che vuole incontrare Napoleone Bonaparte in Conquest (1937; Maria Walewska). Anche con Joan Crawford si creò un feeling particolare ...
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Die Büchse der Pandora
Paolo Cherchi Usai
(Germania 1928, 1929, Lulu, bianco e nero, 116m a 24 fps); regia: Georg Wilhelm Pabst; produzione: Seymour Nebental per Nero-Film AG; soggetto: dai drammi Erdgeist [...] Asta Nielsen e Albert Basserman (altri remake si devono all'austriaco Rolf Thiele nel 1962 e ‒ in Francia ‒ al polacco Walerian Borowczyk, 1979). Pabst voleva una Lulu svincolata dalla Storia e dalla società del tempo, e dopo centinaia di infruttuosi ...
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Cecchi Gori, Mario e Vittorio
Simone Emiliani
Produttori e distributori cinematografici: Mario, nato a Brescia il 21 marzo 1920 e morto a Roma il 5 novembre 1993; Vittorio, nato a Firenze il 27 aprile [...] ; Compagni di scuola, 1988; Il bambino e il poliziotto, 1989), di Francesco Nuti (Stregati, 1986; Caruso Pascoski, di padre polacco, 1988; Willy Signori e vengo da lontano, 1989), di Carlo Vanzina (Vacanze in America, 1984; Via Montenapoleone, 1987 ...
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Mitchum, Robert (propr. Charles Duran)
Altiero Scicchitano
Attore cinematografico statunitense, nato a Bridgeport (Connecticut) il 6 agosto 1917 e morto a Santa Barbara (California) il 1° luglio 1997. [...] si trovano con un ruolo difficile da attribuire, dicono: 'Vai da M., quello fa di tutto'. Potrei recitare un gay polacco, una donna, un nano, qualsiasi cosa" (p. 51). Nel 1947, M. fu protagonista di due capolavori, Pursued (1947; Notte senza ...
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Pesaro, Mostra internazionale del nuovo cinema di
Lino Miccichè
Ideata e progettata a Roma da Lino Miccichè e da Bruno Torri alla fine del 1964, ma realizzata a Pesaro fin dalla prima edizione (29 maggio [...] tutti i maggiori risultati della Nová Vlna cecoslovacca, molti titoli del nuovo cinema di Budapest, del cinema sovietico, polacco, romeno e tedesco-democratico, meno conformista del già più libero cinema iugoslavo come del più innovativo cinema del ...
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La kermesse héroïque
Claudio G. Fava
(Francia/Germania 1935, La kermesse eroica, bianco e nero, 115m); regia: Jacques Feyder; produzione: Pierre Guerlais per Société des Films Sonores/Tobis; soggetto: [...] grande pittura fiamminga, il magnifico lavoro dei due specialisti francesi della scenografia e della 'decorazione' (il russo-polacco Meerson, l'ungherese Trauner). E la furbizia, malgrado alcune libertà storiche, della sceneggiatura allegra e precisa ...
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Kingsley, Ben
Gabriella Nisticò
Nome d'arte di Sir Krishna Bhanji, attore teatrale e cinematografico inglese, nato a Snainton, nei pressi di Scarborough (Yorkshire), il 31 dicembre 1943, da padre indiano [...] rapporto di grata collaborazione con Oskar Schindler (Liam Neeson), l'uomo che salvò dallo sterminio nazista 1200 ebrei polacchi. Nel secondo, ricopre il ruolo del dottor Roberto Miranda, un medico collaborazionista di un non identificato (ma reale ...
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Del Monte, Peter
Bruno Roberti
Regista cinematografico statunitense, naturalizzato italiano, nato a San Francisco il 29 luglio 1943. Il suo cinema compone atmosfere sospese tra lirismo e sottile analisi [...] e una ragazzina fragile e torva (Asia Argento). Con La ballata dei lavavetri (1998), dal romanzo di E. Albinati Il polacco lavatore di vetri, D. M. ha accettato la sfida del film corale e dell'attualità più dolorosa, quella della condizione lacerata ...
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polacco
(ant. pollacco) agg. e s. m. (f. -a) [dal pol. polak, connesso con lo slavo pole «campo, pianura»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Della Polonia, territorio e stato dell’Europa centrale: la storia, la letteratura p.; le danze p.; i profughi...
polacca1
polacca1 s. f. [dall’agg. polacco]. – 1. Danza tradizionale nata in Polonia verso la fine del sec. 16°; di carattere nobile e cavalleresco, in ritmo di 3/4, di andamento moderato, si diffuse in Europa durante il secolo 19° come forma...