Giurista (Przemyśl 1881 - Varsavia 1958). Discepolo di L. Mitteis a Lipsia, fu prof. a Cracovia (1919), poi, durante la seconda guerra mondiale, a Aix-en-Provence e a New York, infine a Varsavia (1947). [...] a studî di diritto orientale e greco, e alla papirologia giuridica; e si occupò anche del diritto medievale polacco, nei suoi rapporti col diritto comune. Opere principali: Vormundschaftrechtliche Studien (1913); Das Strafrecht im Rechte der Papyri ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] del trattato di Versailles, il disarmo effettivo, la parità completa dei diritti e l'abolizione del corridoio polacco.
Severe misure venivano intanto prese contro le opposizioni, specialmente in Prussia, dove il ministro Göring riorganizzava la ...
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CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] del Collegio degli Inglesi. Nel febbraio 1583 fu nominato rettore del collegio di Cluj (Kolozsvár), successore del dotto gesuita polacco Jakub Wujek, la cui severità non aveva incontrato il favore dei confratelli di Transilvania. Ma la partenza fu ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] Danubio.
La capitale dell'antico principato moldavo, città un tempo più importante di Bucarest, tappa sulla strada del Baltico e dei centri polacchi verso il Mar Nero e l'Oriente, l'antica Iaşi, è decaduta alla fine del sec. XIX e al principio del XX ...
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MINORANZE NAZIONALI (XXIII, p. 404)
Angelo TAMBORRA
NAZIONALI Il sistema della protezione internazionale delle minoranze, così come era previsto dai varî accordi speciali richiamati dai trattati di pace [...] Il 13 settembre 1934 il col. J. Beck, ministro degli Esteri polacco, dichiarava che, in attesa dell'entrata in vigore di un sistema , ecc. e un trasferimento di almeno 5.000.000 di Polacchi. Spostamenti ne sono avvenuti, ma non si sa se abbiano ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] Čéljuskin −35°38′ N. (frontiera con l'Afghanistān) e 169° 40′ O. (C. Dežnev sullo Stretto di Bering) −26°9′ E. (frontiera ucraino-polacca ad O. di Žitomir); quindi per 42° in latitudine e 164° in longitudine. L'asse O-E. (8000 km. circa) è doppio di ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] e in Polonia per conto di Pio IV e di Pio V.
Nel 1573 - con l'elezione di Enrico di Valois, duca d'Angiò, al trono polacco-, il G. si segnalò in un primo ufficio di rilievo: rimase in Polonia come vice legato al posto di Commendone, con lo scopo di ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] accusa di finta santità? se la Ferrazzi s'è sentita un po' santa è anche perché almeno tre confessori, i due Polacco e Grandi, da Vescovi inserito nel Catalogo, l'hanno autorizzata in tal senso. Santa mancata, allora, piuttosto che finta la donna ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] , W.I., Znaniecki, F., The Polish peasant in Europe and America, 2 voll., Chicago 1918-1920 (tr. it.: Il contadino polacco in Europa e in America, 2 voll., Milano 1968).
Treves, R., Introduzione alla sociologia del diritto, Torino 1977.
Veblen, T ...
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Giurista, nato a Tocco Casauria il 21 novembre 1842, ivi morto il 22 ottobre 1922. Fu allievo, a Napoli, dei fratelli Spaventa e del Pessina. Nel 1873 fu nominato professore di filosofia del diritto nell'università [...] Il matrimonio religioso e il diritto (Roma 1874); Verum ipsum factum (Roma 1921); Enciclopedia giuridica (7ª ed., Napoli 1916).
Bibl.: V. Polacco, Fr. F. G., in Rivista di diritto civile, XV (1923), pp. 1-22 (riedita in Opere Minori, III, Modena 1929 ...
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polacco
(ant. pollacco) agg. e s. m. (f. -a) [dal pol. polak, connesso con lo slavo pole «campo, pianura»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Della Polonia, territorio e stato dell’Europa centrale: la storia, la letteratura p.; le danze p.; i profughi...
polacca1
polacca1 s. f. [dall’agg. polacco]. – 1. Danza tradizionale nata in Polonia verso la fine del sec. 16°; di carattere nobile e cavalleresco, in ritmo di 3/4, di andamento moderato, si diffuse in Europa durante il secolo 19° come forma...