CASELLA (Caselle), Ludovico
Tiziano Ascari
Nacque alle Caselle presso Gaiba (nel Polesine di Rovigo) nel 1406 o nel 1407 da Antonio, uno dei più stimati notai di Ferrara.
Forse era suo antenato un Pellegrino [...] delle Caselle, che in una nota di beni afiodiali della casa d'Este, redatta nel 1258, appare come castaldo. Il nonno del C., Pietro, fu dottore di leggi e giudice curiale del marchese Niccolò III.
Il C. ...
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MUNARI, Costantino
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Calto, un piccolo comune del Polesine in provincia di Ferrara, il 1° gennaio 1772, da Antonio, possidente, e da Elisabetta Muchiati.
Stando alle Memorie [...] di Alessandro Andryane (1861), che riferisce una testimonianza di Piero Maroncelli, nel corso degli studi compiuti presso le Università di Bologna e di Padova aveva sviluppato un’autentica passione per ...
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MAGAGNATI, Girolamo
Emanuela Bufacchi
Nacque intorno al 1565 a Lendinara, nel Polesine di Rovigo.
Lasciò la patria in giovane età probabilmente per esercitare l'arte vetraria e il commercio tra Venezia [...] e Murano. Dedito agli studi di chimica, si specializzò infatti nella fabbricazione di vetri colorati, trovando il modo di produrre tinte particolarmente vive e luminose, che gli procurarono fama. Prima ...
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PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] Rolando il Magnifico, Giovan Manfredo (morto nel 1486), a cui fu assegnato il castello di Costamezzana e il feudo di Polesine. Dai suoi figli Gianottaviano e Uguccione derivarono due linee di discendenza: la prima si estinse nel 1699, la seconda, da ...
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Pittore (forse Ferrara 1481 - ivi 1559), probabilmente originario di G., villaggio del Polesine; secondo G. Vasari, fu scolaro di D. Panetti: anche se le sue prime opere (Presepe della pinacoteca di Ferrara; [...] affresco del palazzo di Ludovico il Moro, ivi) mostrano l'influsso prevalente di B. Boccaccino, col quale lavorò a Cremona dal 1498 al 1499, e di L. Costa, col quale lavorò a Mantova. Era allora già stato ...
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Grossa borgata del medio Polesine (provincia di Rovigo), posta sull'argine sinistro del Po, 10 m. s. m., a nord d'una grande curva del fiume e di fronte alle foci del Panaro. La piazza principale del paese [...] è a qualche centinaio di metri dal Po e da essa la via principale conduce al fiume formando un angolo acuto con l'argine. Il più antico documento che parla di Ficarolo ("pago Figariole... in comitatu ferrariense") ...
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CONTI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Nacque il 22 ott. 1741 a Lendinara nel Polesine da una nobile famiglia; il padre era il conte Marino e la madre la nobildonna Elisabetta Zoja di Este.
Ebbe [...] della Repubblica italiana; lo stesso anno diveniva presidente di quella stessa municipalità e nel 1802 venne nominato viceprefetto del Polesine, suscitando entusiasmo e ammirazione tra i suoi concittadini: per l'occasione fu stampata in suo onore una ...
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Pittore, nato nel 1696 a San Bellino nel Polesine, morto a Bergamo nel 1750. Nelle due tele firmate e datate dei suoi ultimi anni nella parrocchiale di Fratta, vicino al paese natale, il B. rivela una [...] certa affinità con G.B. Pittoni, ma nelle pitture a fresco, in cui soprattutto eccelse, egli si dimostra chiaramente discepolo di Antonio Balestra. Sono opera sua la cupola dei Tolentini a Venezia, la ...
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PORTO VIRO (A. T., 24-25-26)
Elio Migliorini
VIRO Importante comune del Basso Polesine, terzo per numero d'abitanti nella provincia di Rovigo, posto nella regione deltizia padana, ben limitato dal Po [...] di Levante e dal Po della Pila. Esso è stato creato soltanto in epoca recente (20 dicembre 1928) riunendo i comuni di Contarina (ab. 9618 nel 1921), Donada (2340) e le frazioni di Ca' Venier (tolta a Porto ...
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PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] . Soliani, Nelle terre dei Pallavicino, I, 1, Storia civile e politica dell’antico oltre Po cremonese (Busseto, Zibello, Polesine, Roccabianca) dalle origini alla fine del XV secolo, Busseto-Parma 1989, ad indicem; Id., Nelle terre dei Pallavicino, I ...
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polesine
poléṡine s. m. [voce veneta: è il lat. mediev. pol(l)ìcinum «terra paludosa», che è dal gr. biz. πολύκενος «che ha molti vuoti», comp. di πολύς «molto» e κενός «vuoto», incrociato con pullus «molle»; cfr. ital. pollino2 «terreno paludoso»]....
polesano
poleṡano agg. e s. m. (f. -a). – 1. Del Polésine, regione del Veneto meridionale corrispondente alla provincia di Rovigo; abitante, nativo, originario del Polesine. 2. Altra denominazione degli abitanti della città di Pola, usata...