Verona Comune del Veneto (198,9 km2 con 259.087 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 59 m s.l.m., al margine settentrionale della Pianura Veneta, ai piedi dei Monti Lessini e in [...] A S il territorio provinciale si allarga nella bassa pianura e si raccorda con il Mantovano e con il Polesine nella zona delle Grandi Valli Veronesi.
Contrariamente a quella comunale, la popolazione provinciale ha presentato negli ultimi decenni una ...
Leggi Tutto
DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] "; uno dei motivi va probabilmente individuato nel rifiuto dei governo Nitti di disperdere manu militari gli scioperanti dei Polesine, come proponeva il De Bono.
Ricostruire i suoi atteggiamenti politici prima dell'avvento del fascismo, i suoi primi ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] veneta che a tale scopo condonò al marchese parte del prestito concessogli e a garanzia del quale aveva ottenuto in pegno il Polesine. Nelle lunghe trattative aveva agito per conto di Bologna il G. che poneva a frutto in tal modo gli ottimi rapporti ...
Leggi Tutto
GUAZZALOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Prato verso il 1330 da Chiolo di Filippo. Ignoto è il nome della madre.
Molti membri del suo vasto gruppo familiare, tra cui i suoi diretti ascendenti, erano [...] il 10 luglio nel castello di Modena gli concesse in feudo alcune piccole tenute tra Occhiobello e Gurzone, nel Polesine di Rovigo. Gli Estensi ricorrevano all'investitura feudale per compensare uomini d'arme, diplomatici e funzionari amministrativi e ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, in rio Terrà a Cannaregio, nel 1468, da Alvise del dottore e cavaliere Andrea e da Camilla Lion di Marino di Andrea. Nonostante la [...] solo un anno più tardi, dopo aver ricoperto (marzo-settembre 1516) la carica di savio di Terraferma.
Nel Polesine il D. rimase sino all'ottobre del 1517, dedicandosi prevalentemente a restaurare il palazzo pretorio, gravemente danneggiato dalla ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Paolo
Angelo Ventura
Nato nel 1452, terzogenito di Vettore e di Lucia Querini, apparteneva ad una grande famiglia del patriziato veneziano, e si imparentò poi con la potente casata dei Cornaro, [...] , partecipando al fianco di Andrea Gritti alla riconquista di Vicenza. Avendo il Senato ordinato che una parte dell'esercito si portasse sul Polesine, assunse il 3 ott. 1510 il comando d'un corpo di 3.000 uomini d'arme, 1.000 cavalli leggeri e 2 ...
Leggi Tutto
BARBARO, Giosafat
Roberto Almagià
Nacque nel 14 13 a Venezia "nel confino di S. Maria Formosa" dove infatti, sul lato nord-ovest del Camp3, era un palazzo di proprietà Barbaro; rimasto orfano del padre, [...]
Non a lungo godette del meritato riposo. Nel novembre 1482 fu nominato capitano di Rovigo e provveditore del Polesine, dove nel 1483-84 si svolsero operazioni militari in relazione alla guerra intrapresa contro Ferrara; adoperandosi per il benessere ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Zaccaria
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1452 da Francesco di Nicolò e da Contarina Contarinì di Giovanni. Il padre, giureconsulto e letterato apparteneva al ramo della famiglia detto [...] famiglia. Il 9 giugno 1499 era provveditore sopra l'Esazion del danaro, quando fu eletto podestà e capitano a Rovigo; il Polesine era venuto a far parte dei domini della Serenissima solo da pochi anni, ma nel.reggimento il C. non incontrò particolari ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Carlo
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Gianfrancesco I, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque a Mantova in data non accertata, ma collocabile tra il 1413 e il 1423: i primi anni [...] , dal momento che in maggio donava alla moglie Rengarda, per porle al sicuro, le sue possessioni allodiali a Luzzara e a Polesine. Nel mese di giugno il G. fuggiva dal confino e riparava a Venezia, all'insaputa del marchese di Mantova. Questi si ...
Leggi Tutto
CORNER, Federico
Claudio Povolo
Ultimo dei quattro figli giunti ad età adulta di Andrea (1590-1646) di Girolamo (1562-1634) e di Morosina di Caterino Morosini, nacque a Venezia il 15 apr. 1638.
La famiglia, [...] altri due fratelli Giorgio e Girolamo un'entrata di 6.169ducati. I Corner possedevano una vasta proprietà fondiaria nel Polesine (un migliaio di "campi") e nel Trevisano (circa cinquecentosessanta "campi"), da cui non si ricavava però che "la metà ...
Leggi Tutto
polesine
poléṡine s. m. [voce veneta: è il lat. mediev. pol(l)ìcinum «terra paludosa», che è dal gr. biz. πολύκενος «che ha molti vuoti», comp. di πολύς «molto» e κενός «vuoto», incrociato con pullus «molle»; cfr. ital. pollino2 «terreno paludoso»]....
polesano
poleṡano agg. e s. m. (f. -a). – 1. Del Polésine, regione del Veneto meridionale corrispondente alla provincia di Rovigo; abitante, nativo, originario del Polesine. 2. Altra denominazione degli abitanti della città di Pola, usata...