Veneto Regione dell’Italia nord-orientale (18.399 km2 con 4.879.133 ab. nel 2020, ripartiti in 568 comuni; densità 266 ab./km2) compresa fra le Alpi Carniche a N, il Trentino-Alto Adige e il Lago di Garda [...] E e quasi fino all’Adda a O. Nel 1430 caddero Belluno e Feltre e dal 1484 al territorio vennero annessi il Polesine e Rovigo. Le successive vicende storiche della regione fino al 18° sec. coincisero con la storia dei possedimenti di terra di Venezia ...
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Comune del Veneto (108,8 km2 con 49.985 ab. nel 2020, detti Rodigini, pop. Rovigotti), capoluogo di provincia. La città è situata fra il Po e l’Adige, in una tra le più fertili pianure d’Italia. Cinta [...] Estensi, fu via via sotto il dominio estense, imperiale, carrarese. Dopo la pace di Bagnolo (1484) passò con il Polesine sotto la dominazione veneziana, che fu interrotta soltanto dalle occupazioni estense e spagnola durante la guerra della lega di ...
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Comune della prov. di Rovigo (113,5 km2 con 20.458 ab. nel 2007). Il centro sorge sul Canal Bianco (Tartaro) in diretta comunicazione con l’Adriatico e, mediante un sistema di chiuse, con l’Adige e il [...] 4°-3° sec. a.C.); durante l’epoca romana decadde, per l’interramento del porto. Nel Medioevo fu il maggior castello del Polesine, ma dopo il 1482 si venne spopolando, anche perché il Po, modificando il suo corso, ne impaludò i dintorni. Il taglio di ...
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Fiume dell’Italia nord-orientale, tributario dell’Adriatico, il secondo per lunghezza tra i fiumi italiani dopo il Po (410 km, di cui 174 in pianura; 12.200 km2 di bacino). Ha origine da tre laghetti a [...] di Lagarina. Alla confluenza con il Tasso l’A. entra nella pianura veronese e si dirige a S senza raggiungere il Po. Da Badia Polesine piega a E, sboccando nell’Adriatico a Porto Fossone, a S della foce del Brenta e a N di quella del Po. A partire ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] di Melara, sulla riva destra di un antico ramo settentrionale del Po, si può ricordare l'abitato di Frattesina di Fratte Polesine, che nell'arco di vita che si conclude con la metà del IX secolo si afferma come porto fluviale la cui posizione ...
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Il più importante fiume italiano, sia per lunghezza di corso (652 km) sia per ampiezza di bacino (74.970 km2). Il nome deriva dal lat. Padus (gr. Πάδος) che è attestato per la prima volta da Polibio ed [...] sono da ricordare quelli del 589, del 1438 e quello che nel novembre 1951 colpì l’Oltrepò Pavese e soprattutto il Polesine, provocando un centinaio di vittime.
Nel complesso il deflusso del Po è piuttosto lento e il trasporto è limitato sul fondo ...
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L'Italia preromana. I siti venetici: Adria
Antonio Corso
Adria
Città del Veneto sud-orientale (gr. Ἀδρίας, Ἀδρία; lat. Atria), oggi sulle rive del Canal Bianco, a 25 km circa dall’Adriatico.
Anticamente [...] di Siracusa all’egemonia in ambito medio e alto-adriatico pare abbia dato luogo a una colonizzazione di A. e del Polesine orientale. In questo contesto storico si dovrebbe porre la realizzazione di quelle opere di canalizzazione atte ad agevolare la ...
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Po
Katia Di Tommaso
Il padre della Pianura Padana
Il più grande fiume italiano, il Po, con la vasta rete dei suoi affluenti raccoglie le acque di un quarto di tutto il paese e attraversa, dopo averla [...] corso è pensile. In queste condizioni, la rottura degli argini può provocare un disastro – come accadde con l’alluvione nel Polesine nel 1951.
Più vicino al mare, le divagazioni naturali e gli interventi (canali) umani si moltiplicano: il fiume forma ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria
Fernando Rebecchi
Giovanni Ciurletti
Bianca Maria Scarfì
Monica Verzár Bass
Robert Matijašic
Regio x venetia et histria
La regio X augustea, [...] a nord-ovest di Padova e dalla fotografia aerea quella di Adria), con grandi opere idrauliche nelle Valli Grandi Veronesi e nel Polesine, con la creazione di nuove strade di collegamento fra i vari centri; fra queste la Claudia Augusta da Altino al ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Veneti
Loredana Capuis
I veneti
Etnico attestato nelle fonti greche e latine (Ἐνετοί, Οὐένετοι, Veneti) con localizzazioni geografiche varie: Asia Minore- Paflagonia [...] “protoveneta” è accertata nel Bronzo Finale (XI-IX sec. a.C.) in vari centri, tra cui Frattesina di Fratta Polesine, su un ramo deltizio del Po, dove una ricchissima documentazione attesta per l’abitato un’economia produttiva di eccedenza, destinata ...
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polesine
poléṡine s. m. [voce veneta: è il lat. mediev. pol(l)ìcinum «terra paludosa», che è dal gr. biz. πολύκενος «che ha molti vuoti», comp. di πολύς «molto» e κενός «vuoto», incrociato con pullus «molle»; cfr. ital. pollino2 «terreno paludoso»]....
polesano
poleṡano agg. e s. m. (f. -a). – 1. Del Polésine, regione del Veneto meridionale corrispondente alla provincia di Rovigo; abitante, nativo, originario del Polesine. 2. Altra denominazione degli abitanti della città di Pola, usata...