GUARINI, Alessandro, il Giovane
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara da Battista e Taddea Bendidio verso il 1563, essendo diciottenne nel 1581, quando, con l'appoggio del cardinale Ippolito d'Este, entrò [...] in un lungo contenzioso con la Repubblica di Venezia per il possesso della Guarina, la villa della famiglia situata nel Polesine. Alla moglie il G. comunicò da Venezia di avere "finalmente vinta la lite", con ciò difendendo, insieme con la legittima ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] , p. 82 nota).
Fu anche membro dell’Accademia de’ Pastori Frattegiani, che aveva sede nel castello di Fratta nel Polesine, e dell’Accademia dei Pellegrini di Venezia, istituto più virtuale che reale creato da Antonfrancesco Doni. La versatilità di ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] di poterlo ridurre a più miti consigli, il G. alternò soggiorni nel Veneto dividendosi fra la villa di proprietà nel Polesine, la Guarina, per provvedere ad affari domestici e liti giudiziarie, e il ricovero nella diletta Padova, "amato porto dei ...
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FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] lat. 393] e Alpha F. 3.14 [= lat. 478]), contro l'opinione di G. G. Bronziero (Istoria delle origini e condizioni... del Polesine e di Rovigo, Venezia 1748, pp. 104 s.), respinse la tesi del plagio: a parte la diversità della lingua (latino per il F ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] e così il 18 marzo 1759 gli Inquisitori lo allontanarono da Venezia trasferendolo immediatamente alla badia della Vangadizza in Polesine, dove resterà in forzoso ritiro fino alla fine del 1763, soffrendo profondamente per l'umiliazione subita e ...
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polesine
poléṡine s. m. [voce veneta: è il lat. mediev. pol(l)ìcinum «terra paludosa», che è dal gr. biz. πολύκενος «che ha molti vuoti», comp. di πολύς «molto» e κενός «vuoto», incrociato con pullus «molle»; cfr. ital. pollino2 «terreno paludoso»]....
polesano
poleṡano agg. e s. m. (f. -a). – 1. Del Polésine, regione del Veneto meridionale corrispondente alla provincia di Rovigo; abitante, nativo, originario del Polesine. 2. Altra denominazione degli abitanti della città di Pola, usata...