fisica
L’insieme dei fenomeni fisici dovuti all’esistenza di un particolare campo di forza, il campo magnetico, che ha la sua origine in correnti elettriche e determina, attraverso i magneti, azioni meccaniche [...] poi da altri studiosi, e con maggiore precisione da C.-A. de Coulomb, che le azioni attrattive o repulsive tra polimagnetici seguono una legge analoga a quella delle azioni tra corpi elettrizzati. Lo stesso Coulomb tentò una spiegazione dei fenomeni ...
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Fisico italiano (Bologna 1850 - ivi 1920), senatore del Regno. Le ricerche per le quali egli è maggiormente ricordato sono quelle relative alle oscillazioni elettriche, campo nel quale può essere considerato [...] sull'opera di G. Marconi. Gli ultimi lavori di R. ebbero per oggetto da un lato lo studio dei campi elettromagnetici creati da cariche elettriche o da polimagnetici in movimento, dall'altro le ricerche su I fenomeni elettroatomici sotto l'azione del ...
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Scienziato francese (sec. 13º), maestro di Ruggero Bacone. Studiò i fenomeni fondamentali del magnetismo, riconoscendo l'esistenza di polimagnetici Sud e Nord inseparabili. Scrisse, nel 1269, un trattato [...] ne espongono le proprietà: attrazione sul ferro; polarità, azioni tra i poli di due magneti e teoria della repulsione tra poli omonimi, ritenuta soltanto apparente; magnetizzazione del ferro per contatto. La seconda parte è dedicata alle applicazioni ...
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Metrologia
Anthos Bray
Pietro Dominici
Elio Bava
Parte introduttiva
di Anthos Bray
La m., in quanto scienza sia delle misurazioni sia dei risultati di queste, cioè delle misure (termine usato correntemente, [...] di Coulomb del vuoto;
2) la legge magnetostatica di Coulomb (1786), che descrive, in analoghe condizioni stazionarie, la forza tra due polimagnetici p₁ e p₂ puntiformi, F=Cm₀p₁p₂r/r³, con Cm₀ detta costante magnetostatica del vuoto;
3) la II legge ...
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È la moderna teoria fisica (QCD: Quantum Chromodynamics) delle interazioni cosiddette ''forti'' che si esercitano tra i protoni e i neutroni del nucleo atomico e tra alcune delle particelle subnucleari [...] a ciò che accade quando si spezza una calamita, cioè che appaiono due nuovi polimagnetici uguali e opposti alle estremità, generando due calamite ambedue con carica magnetica totale nulla, così il tentativo di estrarre un quark da un adrone finisce ...
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(V, p. 89; App. II, i, p. 293; III, i, p. 164; IV, i, p. 182; v. anche astronomia, in questa Appendice)
Già dagli anni Quaranta del sec. 20° l'imponente e continuo sviluppo dell'a., accanto a quello, pur [...] ad alta energia ed è emessa radiazione elettromagnetica da particolari regioni della stella (per es., i polimagnetici); se accade che l'asse magnetico è distinto dall'asse di rotazione (rotatore obliquo), tali regioni ruotano con la stella ed ...
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Terra e spazio circumterrestre
Marcello Coradini
Maurizio Fea
Con la locuzione Terra e spazio circumterrestre ci si riferisce alla regione dello spazio che racchiude la Terra e in cui si risentono [...] , le aurore sono visibili in due ristrette fasce attorno ai polimagnetici della Terra, dette ovali aurorali. Questi anelli sono centrati sui polimagnetici (spostati di circa 11° rispetto ai poli geografici) e hanno un diametro di circa 3000 km nei ...
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Fisica
In elettromagnetismo, e. polari, zone di un magnete in cui si possono immaginare localizzati i polimagnetici.
Zoologia
Le appendici del corpo dei Vertebrati Tetrapodi, o arti, che nello scheletro, [...] tanto nell’arto anteriore quanto in quello posteriore, constano di un pezzo prossimale o stilopodio (omero, nel braccio; femore, nella coscia), che si articola con la rispettiva cintura; di un pezzo intermedio ...
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Geofisico (Cristiania 1784 - ivi 1873); prof. di astronomia e matematica applicata all'univ. di Cristiania e (dal 1833) direttore dell'osservatorio della stessa città. Cercò di determinare lo spostamento [...] dei polimagnetici terrestri, partecipando a tale scopo a una spedizione nella Siberia e nella Camciatca (1828-31). Diresse il rilevamento topografico della Norvegia (1837). ...
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Magnetismo
Pietro Dominici
(XXI, p. 922; App. II, ii, p. 243; III, ii, p. 7)
Magnetismo terrestre
Attualmente questo settore della geofisica è chiamato anche, e spesso a preferenza, geomagnetismo. La [...] corrente di particelle cariche (elettroni e protoni veloci) che s'irradia dal Sole, deviati verso i poli dal campo magnetico terrestre. Carattere assolutamente diverso hanno invece le inversioni del campo, che derivano da instabilità del sistema di ...
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magnetismo
s. m. [der. di magnetico]. – 1. a. Genericam., quel fenomeno, noto sin dall’antichità, per cui particolari minerali (per es., la magnetite), detti magneti naturali, sono in grado di attrarre piccoli pezzi di ferro e di trasmettere...
polare
agg. [dal lat. mediev. polaris, der. del lat. polus «polo1»]. – 1. Che si riferisce al polo o ai poli della Terra: le terre, le regioni p.; i ghiacci p.; l’Oceano P. Artico; asse p. di un pianeta, quello che congiunge i poli magnetici,...