gauss
gàuss [s.m. invar. Der. del cognome di K.F. Gauss] [STF] [MTR] [EMG] Unità di misura CGSem dell'induzione magnetica (simb.: Gs, talora G), definita inizialmente come l'induzione di un campo magnetico [...] che induce sulla superficie di un corpo magnetizzabile una densità areica di polimagnetici pari a 1 polo/cm2, poi, abbandonato il concetto di polo magnetico, definita in base alla forza di Lorentz, come l'induzione di un campo nel quale una carica ...
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traferro
trafèrro [Comp. di tra- e ferro] [EMG] Intervallo di materiale non ferri- né ferromagnetico (in genere, aria) che interrompe la continuità di alta permeabilità di un circuito magnetico: v. magnetostatica [...] , curando bene le giunture dei lamierini, e il più piccolo possibile, compatibilmente con la situazione meccanica, tra i polimagnetici del rotore e quelli dello statore di macchine dinamoelettriche (che ruotano gli uni davanti agli altri). ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] sorgenti discrete o, che è lo stesso, le sorgenti sono dipoli e non poli isolati. È legato all’intensità del campo magnetico H dalla relazione B=μH, essendo μ la permeabilità magnetica assoluta del mezzo in cui esiste il campo. Unità di misura di B ...
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Corpo magnetizzato, capace pertanto di generare all’intorno un campo magnetico e di attrarre oggetti ferromagnetici (per es., pezzi di ferro) a esso avvicinati; è sinonimo di calamita.
Fisica
La magnetizzazione, [...] impiegato.
Un m., qualunque ne sia la forma, non presenta un’uniforme distribuzione di magnetismo: questo si addensa, per così dire, in particolari zone, dette regioni polari o poli del m., separate tra loro da altre zone, dette zone neutre, in cui ...
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Fenomeno, detto anche fenomeno di ereditarietà, per cui il valore istantaneo di una grandezza che è determinata da un’altra dipende non soltanto dal valore di questa allo stesso istante, ma anche dai valori [...] in fig., il provino a del materiale in esame è sottoposto al campo magnetico prodotto dai due elettromagneti b (i poli c per la chiusura del circuito magnetico sono intercambiabili e consentono di utilizzare la stessa apparecchiatura con provini di ...
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L'Ottocento: fisica. L'elettromagnetismo e il campo
Jed Z. Buchwald
L'elettromagnetismo e il campo
William Thomson e Michael Faraday
Nel corso degli anni Trenta del XIX sec., Michael Faraday (1791-1867) [...] sensibile galvanometro nella direzione della sua larghezza e si ponga l'intero apparato tra i poli di un elettromagnete, in modo che il campo magnetico sia perpendicolare al piano della lamina. Il galvanometro rileverà una corrente se, e soltanto se ...
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L'Ottocento: fisica. La fisica matematica francese e l'elettrodinamica di Ampere
Friedrich Steinle
La fisica matematica francese e l'elettrodinamica di Ampère
Elettricità e galvanismo nel primo Ottocento
Nel [...] Ampère. Avendo fatto ruotare attorno al polo di un magnete il filo che chiudeva i poli di una batteria, e viceversa, Faraday aveva mostrato che il polo di una barretta magnetica non era situato proprio alla sua estremità (come nel caso delle bobine ...
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motore
motóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. motor -oris "che mette in movimento", dal part. pass. motus di movere "muovere"] [FTC] Sistema materiale capace di trasformare energia di una certa [...] ] [EMG] M. elettrico universale: m. dotato di avvolgimento di eccitazione in serie e di circuito magnetico completamente laminato con i poli salienti, che può funzionare sia con corrente continua sia (ma con minore rendimento) con corrente alternata ...
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momento
moménto [Der. del lat. momentum "piccola causa di movimento", dalla radice di movere "muovere", e poi "piccola cosa" in genere] [LSF] Oltre ai signif. nella meccanica e in discipline a questa [...] quella di gran lunga più importante) di un campo d'induzione magnetica (che, a differenza del campo d'intensità magnetica, non ammette sorgenti scalari, cioè poli); modellizzando queste sorgenti vettoriali, com'è sempre possibile, con una piccola ...
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elettricità
Giovanni Vittorio Pallottino
Carica elettrica e fenomeni a essa collegati
L'elettricità è l'insieme dei fenomeni prodotti dalla carica elettrica, una proprietà di alcune particelle che costituiscono [...] condensatore di grande capacità collegandone i terminali prima ai poli di una pila, che gli fornisce carica elettrica ÷109 Hz). Correnti variabili nel tempo creano infatti campi magnetici anch'essi variabili che a loro volta generano campi elettrici ...
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magnetismo
s. m. [der. di magnetico]. – 1. a. Genericam., quel fenomeno, noto sin dall’antichità, per cui particolari minerali (per es., la magnetite), detti magneti naturali, sono in grado di attrarre piccoli pezzi di ferro e di trasmettere...
polare
agg. [dal lat. mediev. polaris, der. del lat. polus «polo1»]. – 1. Che si riferisce al polo o ai poli della Terra: le terre, le regioni p.; i ghiacci p.; l’Oceano P. Artico; asse p. di un pianeta, quello che congiunge i poli magnetici,...