In biologia è così chiamato l'insieme delle regole che permettono la traduzione della informazione genetica contenuta nel DNA nella sequenza polipeptidica delle proteine: esso determina cioè le regole [...] se era presente una sola base, si sarebbe dovuta avere una catena polipeptidica composta da un solo aminoacido, nel caso del poli-U, la polifenilalanina.
Grazie a nuove tecniche biochimiche, M. W. Niremberg e G. Khorana ottennero lunghe catene di RNA ...
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RADIOMICROMETRO
Tommaso Collodi
. Apparecchio che serve per la misura di piccolissime quantità di energia raggiante. I radiomicrometri oggi più usati sono quelli a coppia termoelettrica, fondati sul [...] può facilmente rivelare e misurare.
La figura rappresenta, in maniera tutt'affatto schematica, il radiomicrometro di Bays; tra i poli N.-S. di una forte elettrocalamita è sospeso un circuito, costituito da una semplice spira, le cui due metà, saldate ...
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vite
Il nome di questo arnese è assunto, in termine di paragone, per rendere l'immagine di una spirale: conviene che [la città di] Maria veggia nel principio de l'Ariete ... esso sole girar lo mondo [...] delle stelle fisse; si tratta cioè della traiettoria risultante dal moto composto di due sfere omocentriche ma con diversi poli di rotazione.
Si veda la nota del Nardi: " cioè descrivendo quella spirale ascendente o discendente che fu detta laulab ...
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omalografico
omalogràfico [agg. (pl.m. -ci) Comp. del gr. homalós "uniforme" e -grafico] [GFS] Proiezione o.: nella cartografia, rappresentazione della superficie terrestre su una carta limitata da un'ellisse [...] il cui asse maggiore è doppio di quello minore; in essa l'equatore coincide con l'asse maggiore, i paralleli sono rettilinei e paralleli a tale asse, mentre i meridiani sono ellissi bitangenti nei poli; è detta anche proiezione di Mollweide. ...
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A. celeste: la metà del meridiano celeste di un osservatore O, determinata dall’orizzonte di O e contenente il nadir.
A. terrestre: la metà del meridiano terrestre di un osservatore O, determinata dal [...] Terra e contiene l’antipodo dell’osservatore.
A. di Greenwich: la metà del meridiano di Greenwich compresa tra i due poli terrestri e non passante per Greenwich, cioè il luogo dei punti della Terra di longitudine 180°; corrisponde alla linea del ...
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Eccitazione del circuito magnetico d'una macchina elettrica o del solenoide di un'elettrocalamita è il fenomeno per cui, al passaggio di una corrente elettrica, che appunto prende il nome di corrente d'eccitazione, [...] per il desiderato funzionamento dell'apparecchio. L'avvolgimento di filo di rame percorso dalla corrente d'eccitazione, disposto sui poli magnetici, prende il nome di circuito di eccitazione. L'eccitazione in alcuni tipi di macchine deve essere fatta ...
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proiezione azimutale
proiezione azimutale o proiezione zenitale o proiezione prospettica semplice, in cartografia, rappresentazione piana della superficie terrestre o di una sua porzione ottenuta proiettando [...] punto. A seconda di quale punto della Terra si scelga, la proiezione può essere polare (se esso è uno dei due poli), equatoriale (se il punto è sull’equatore) o genericamente obliqua. A seconda del centro di proiezione scelto, la proiezione si dice ...
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iperlipidemia
Aumento di concentrazione nel plasma sanguigno di colesterolo e trigliceridi. A differenza dell’iperlipemia che riguarda tutti i grassi circolanti, l’i. è un eccesso di colesterolo e trigliceridi [...] (solo con i trigliceridi maggiori di 600mg/ml). L’i. è condizionata da molti fattori, che si possono riassumere in tre poli: l’introito di grassi con la dieta, la capacità metabolica del fegato, l’utilizzo periferico. Se l’apporto è eccessivo, lo ...
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SCIASCIA, Leonardo
Paolo Squillacioti
– Primo di tre fratelli, nacque l’8 gennaio 1921 a Racalmuto, da Pasquale (1887-1957) e da Genoveffa Martorelli (1898-1979), seguito da Giuseppe (1923-1948) e Anna [...] basata sull’estrazione dello zolfo e del sale, a metà strada tra Agrigento e Caltanissetta: città che divennero presto i poli di una precoce formazione che per il giovane Sciascia coincise con l’affrancamento da un «pirandellismo di natura» in cui ...
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Zoologo, anatomico e medico, nato a Teano (Terra di Lavoro), il 25 aprile 1794, morto a Napoli il 22 luglio 1860. Studiò medicina a Napoli, applicandosi principalmente agli studî di botanica e di anatomia [...] degl'Invertebrati (Memorie sulla storia e notomia degli animali senza vertebre del regno di Napoli, 1830). Alla morte del Poli il D. C. pose mano alla continuazione (1826) dell'opera di costui Testacea utriusque Siciliae eorumque historia et anatome ...
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poli-
pòli- [dal gr. πολυ-, forma compositiva di πολύς «molto»]. – Primo elemento di numerose parole composte, derivate dal greco o formate modernamente, in cui esprime in genere il concetto della molteplicità numerica o, meno spesso, quantitativa...
-poli
[dal gr. -πολις, πόλις «città»]. – Secondo elemento, atono, di parole composte derivate dal greco o formate modernamente, che significa «città»; sono per lo più toponimi (come Napoli, Costantinopoli, ecc.), oppure nomi comuni esemplati...