PIVIALE
A. Lauria
Sopravveste liturgica di forma semicircolare, lunga quasi sino ai piedi, aperta nella parte anteriore e corredata all'altezza del petto da un fermaglio (pectorale), spesso preziosamente [...] ricamo tardo-duecentesco. A proposito del piviale di Ascoli Piceno, Notizie da Palazzo Albani 31, 1992, pp. 9-21; D. Davanzo Poli, Il piviale dei pappagalli, Arte Documento 8, 1994, pp. 24-25; N. Morgan, L'Opus Anglicanum nel tesoro pontificio, in ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] rurale ha alimentato il bipolarismo Madrid-Barcellona, le altre principali città sono state investite della funzione di poli di sviluppo regionale, su cui dirottare iniziative economiche e, di conseguenza, popolazione, nell’intento di riequilibrare l ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] di alcuni di essi. Nel corso del Settecento lo sviluppo dei commerci sfociò nella formazione di un mercato nazionale con due poli forti: Edo e l’area di Osaka. Fra Sette e Ottocento, lo sviluppo del mercato consentì l’affinamento delle tecniche ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] assiro.
Durante la dominazione achemenide, nella S. interna i centri di Damasco e Aleppo ebbero la funzione di poli attrattivi di una circolazione commerciale. Nuovi approcci di ricerca hanno permesso di accrescere le conoscenze sui centri antichi ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] esercitare possibilità liberatorie e ricostruttive della creatività, caratterizza la linea detta dell'a. di comportamento, senza avere più dei poli geografici forti (come era avvenuto per l'Action Painting in America e per l'Informel in Europa), ma ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] del secolo in cui viene fortemente ridotto il peso delle ideologie, alla luce della tendenza, comune ai due poli militarmente contrapposti, verso un modello di organizzazione economica simile: è l'aspirazione alla 'società industriale' già sognata da ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] il nome di Matteo Gattaponi.P.F. PistilliGli insediamenti dei primi Francescani in prossimità di A. hanno costituito poli di crescita architettonica e urbanistica per la città in età postmedievale, in conseguenza del valore di reliquia assunto dai ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] della piacentiniana via della Conciliazione) sono rilevanti le valenze urbanistiche: queste chiese si impongono come poli prospettici dei quartieri mantenendo, nella novità stilistica, la riconoscibilità della tipologia edilizia58.
La stagione di ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] se ne sia detto bene, o che se ne sia parlato ragionevolmente, ma nel senso che questa formula è diventata uno dei poli a cui facilmente riferirsi quando si vuole parlare in fretta. Dicendo ‛neo-realismo' i troppi mestatori che si occupano, non si sa ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] i modelli interpretativi tradizionali. L'esistenza di un'area omogenea della riforma, articolata in un sistema di poli ognuno impegnato a costruire un'immagine della Chiesa riformata basata sul recupero delle tipologie decorative e iconografiche ...
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poli-
pòli- [dal gr. πολυ-, forma compositiva di πολύς «molto»]. – Primo elemento di numerose parole composte, derivate dal greco o formate modernamente, in cui esprime in genere il concetto della molteplicità numerica o, meno spesso, quantitativa...
-poli
[dal gr. -πολις, πόλις «città»]. – Secondo elemento, atono, di parole composte derivate dal greco o formate modernamente, che significa «città»; sono per lo più toponimi (come Napoli, Costantinopoli, ecc.), oppure nomi comuni esemplati...