FRACCHIA, Umberto
Riccardo D'Anna
Nacque a Lucca il 5 apr. 1889 da Francesco e da Gemma Scerni. Dal padre piemontese, ufficiale di cavalleria, ereditò il riserbo e lo "scrupolo del lavoratore" mentre [...] " o, sempre nell'accezione del De Michelis, "pathos" e "giuoco letterario" - che costituiscono indubbiamente i due poli della sua narrativa. Scrittore irreale e insieme realistico, dunque: "favolista triste" - lo definì J. Busoni - concordemente ...
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LUPI, Sergio
Maria Paola Arena
Nacque a Pesaro il 31 genn. 1908 da Francesco, ragioniere nell'amministrazione provinciale di Pesaro, e da Elisa Pittoni, morta quando il L. aveva appena quindici anni, [...] , Alla memoria di S. L., ibid., pp. 81-126; Giornata celebrativa in ricordo di S. L., a cura di D. Poli, Macerata 1990; F. Chiusaroli, Sulla letteraturizzazione nell'antica Germania. Il contributo di S. L. alla critica filologica del Novecento, in ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] sia nel senso della precisazione di psicologie bizzarre ed eccezionali.
Sarebbe tuttavia un errore vedere tra questi due poli della produzione bontempelliana una contraddizione. C'è anzi un incontro, o meglio un tentativo d'incontro voluto e ...
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DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] dell'opera stessa: essa non ha niente a vedere con la "polis" greca, ma riguarda lo scrivere "pulito": "non a poli civitate, Graeca derivatione, sed a nostris hoc est, a poliendo seu polite scribendo appellare libet". Segue quindi la dedica: il libro ...
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PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] inoltre un ex allievo di Baravalle, Carlo Grillo, singolare personaggio di giovane nobile, filosofo e ‘decadente’, che ispirò il Poli del Diavolo sulle colline. Al 1942-43 risale anche il famigerato «taccuino segreto», in cui Cesare sfoga il suo ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] modo profondo dall’autore dei Canti, così come da quella di Dante.
Dante e Leopardi sono, in sintesi, i due poli di riferimento fondamentali della cultura pascoliana: l’uno in quanto creatore d’un codice allegorico, che tende a ricondurre all’unità ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] femminile), in un’impietosa radiografia della nostra società rurale e borghese tra fine e principio di secolo, ritratta negli emblematici poli di un’arcaica Sicilia e di una Roma antidannunziana. Nel 1920 si ebbe la prima di Tutto per bene, di ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] illusionistica tra realtà e finzione e l’impossibilità di tracciare un confine netto e definito tra questi due poli (non a caso, l’importante monografia di Francesco Muzzioli dedicata a Malerba, pubblicata nel 1988, si intitolò proprio ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] dal L., che si concentrano soprattutto tra la fine degli anni Settanta e gli anni Ottanta, sono state raccolte parzialmente in: G. Poli - G. Calcagno, Echi di una voce perduta. Incontri, interviste e conversazioni con P. L., Milano 1992; e P. Levi ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] . P. tra Bologna, Parigi e Londra, in L’Italie dans l’Europe romantique. Confronti letterari e musicali, a cura di A. Poli - E. Kanceff, II, Moncalieri 1996, pp. 585-608; A. Berselli, Bologna dalla Restaurazione al 1831, in Leopardi e Bologna, a cura ...
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poli-
pòli- [dal gr. πολυ-, forma compositiva di πολύς «molto»]. – Primo elemento di numerose parole composte, derivate dal greco o formate modernamente, in cui esprime in genere il concetto della molteplicità numerica o, meno spesso, quantitativa...
-poli
[dal gr. -πολις, πόλις «città»]. – Secondo elemento, atono, di parole composte derivate dal greco o formate modernamente, che significa «città»; sono per lo più toponimi (come Napoli, Costantinopoli, ecc.), oppure nomi comuni esemplati...