ANGELUCCI, Liborio
Renzo De Felice
Nato a Roma, da Carlo, nel 1746, laureatosi in medicina, si affermò presto come ottimo chirurgo e ostetrico; pubblicò alcune memorie mediche e fu chirurgo della colonia [...] anche medico - e con il Moutte. Nel maggio 1794, insieme con altri due medici, p. Corona e F. Monaco, e un sacerdote, F. Poli, fu arrestato sotto l'accusa di avere avuto rapporti con la Francia e di avere tramato un attentato contro Pio VI (presso di ...
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Gene
Burke H. Judd
sommario: 1. Introduzione. 2. Il mendelismo. 3. La teoria cromosomica dell'eredità. 4. La scoperta dell'associazione (linkage). 5. La mutazione. 6. La funzione del gene. 7. ‟Un gene [...] la mitosi e la meiosi. Van Beneden osservò che le metà figlie dei cromosomi in una cellula mitotica si separano e passano ai poli opposti, e che durante la meiosi il numero dei cromosomi si riduce alla metà del numero di cromosomi presenti in un uovo ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] si osservano negli altri Mammiferi. Il bulbo oculare ha consistenza molle elastica con forma sferoidale. Vi si riconoscono due poli: uno anteriore, detto anche vertice, che corrisponde al centro della cornea, e uno posteriore; la linea che li unisce ...
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Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] linee fra loro interconnesse.
Generalità
Gli elementi di una r. possono essere connessi tramite due o più poli (o morsetti) e sono detti n-poli (cioè elementi con n poli); in particolare si parla di bipoli o quadripoli nei casi in cui sia n=2 o n=4 ...
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Biologia e medicina
Il complesso dei fenomeni che si riferiscono al movimento dei liquidi interni degli organismi (sangue, linfa) il quale provvede ad assicurare il continuo rinnovamento dell’ambiente [...] da est e da venti in quota spiranti da ovest, generato da masse d’aria ascendenti nelle fasce subpolari e discendenti sui poli. Questi sistemi sono separati, al suolo, da zone di calma o di venti deboli e irregolari in corrispondenza delle zone di ...
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provirus
Retrovirus (ossia virus che possiede un genoma a RNA) integratosi nel DNA di una cellula infettata. Una volta che il provirus si è integrato, la cellula prosegue il suo ciclo cellulare e, duplicandosi, [...] genomico per la sintesi di nuove particelle virali. Le sequenze di regolazione della trascrizione e i segnali di riconoscimento del poli(A) sono collocati rispettivamente nelle LTR a monte e a valle del DNA provirale. I retrovirus sono una tipologia ...
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La cultura del corpo in vivo
Giorgio Ricci
Lo studio dell'anatomia nel cadavere, per lungo tempo esercitato in clandestinità o semiclandestinità (affondare il bisturi nel cadavere era considerato un [...] della normalità è il risultato dell'osservazione clinica basata sul rilievo di segni e sintomi. Molto opportunamente E. Poli (Metodologia medica, Milano, 1965), citando C. Newman (The evolution of medical education in XIX century, London, 1957 ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] centromeri finalmente si dividono e i cromosomi-figli, che sono di solito disposti a V, si muovono verso i due poli dell'‛apparato mitotico': essi vengono spostati in senso opposto, verso i due centrosomi.
Finalmente, nella telofase (v. fig. 35E), i ...
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Anatomia e medicina
Termine con cui vengono indicate alcune salienze ossee, che per la loro conformazione aguzza o semplicemente per la loro particolare sporgenza ricordano le comuni s.; s. neoformate [...] di varie forme con disposizione degli elettrodi in linea o raggruppati in una struttura circolare, a 3 poli (tripolari con terra) e a 4 poli (tripolari con terra e neutro); la disposizione degli elettrodi è in ogni caso eseguita in modo da permettere ...
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Biomateriali
PPaolo Ferruti
di Paolo Ferruti
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Definizioni: a) biomateriale e dispositivo medico; b) biocompatibilità; c) degradazione dei materiali in ambiente biologico. [...] renali. Si può ricordare che, storicamente, il primo polimero usato in soluzione per la sostituzione del plasma è stato il poli-N-vinilpirrolidone, o PVP, ad alto peso molecolare, introdotto attorno al 1940 e adottato su larga scala dagli eserciti ...
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poli-
pòli- [dal gr. πολυ-, forma compositiva di πολύς «molto»]. – Primo elemento di numerose parole composte, derivate dal greco o formate modernamente, in cui esprime in genere il concetto della molteplicità numerica o, meno spesso, quantitativa...
-poli
[dal gr. -πολις, πόλις «città»]. – Secondo elemento, atono, di parole composte derivate dal greco o formate modernamente, che significa «città»; sono per lo più toponimi (come Napoli, Costantinopoli, ecc.), oppure nomi comuni esemplati...