L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] popolo dei fedeli, anche per il progressivo svuotamento degli "ordini" minori, che costituivano una sorta di ponte fra i due poli. Già in un testo legislativo di Teodosio II e Valentiniano II, riportato dal Codex Theodosianus e ripreso, nel sec. IX ...
Leggi Tutto
Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] ' dei poeti e dei filosofi.
5. Racchiuso in questo quadro, lo studio del pensiero mitico dei Greci oscilla tra due poli estremi: o si tenta di farlo rientrare in una mentalità primitiva, sempre somigliante a se stessa, sempre allo stesso modo ...
Leggi Tutto
Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] un'introduzione e la ripresentazione delle eresie di Nestorio e di Eutiche come duplice attacco alla fede cattolica e poli contrapposti ("haereses contrariae"), il Tomus richiama il simbolo del concilio di Nicea come punto di riferimento per la retta ...
Leggi Tutto
Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] dorsale, e deve fare in modo che essa gradualmente pervenga all'unione con il puruṣa. Si tratta di un'unione fra due poli opposti, perché il puruṣa appartiene all'Essere e con esso si identifica, mentre l'entità psico-fisica dell'uomo appartiene al ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] giuridico. La variazione non ha luogo fra casi che sono in un semplice rapporto di opposizione, ma fra casi situati ai 'poli opposti', in cui si manifesta una variazione massima. La variazione avviene su due assi: la circostanza nella quale il bue ha ...
Leggi Tutto
I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] vita, il significato medesimo dell’intera civiltà cristiana»83. Basti comunque qui l’aver indicato, agli opposti poli del Movimento, due posizioni compromesse entrambe con il discernimento di qualcosa come una ‘sconnessione nell’Essere’, strutturale ...
Leggi Tutto
L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] obiettivi in un ambiente ci si proponeva così di coinvolgere i tanti che ancora gravitavano attorno ad altri poli – ordini religiosi, confraternite – o semplicemente manifestavano interesse alle iniziative messe in campo. Si immaginò un sistema a ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] Epistolae duae duorum amicorum, ex quibus vana flagitiosaque Pontificum Pauli tertii et Iulii tertii et Cardinalis Poli et Stephani Gardineri pseudoepiscopi Vuitoniensis Angli, eorumque adulatorum sectatorumque ratio magna ex parte intelligi potest ...
Leggi Tutto
Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] più importanti (S. Pietro in Vaticano, S. Paolo fuori le Mura e S. Lorenzo fuori le Mura) divenuti veri e propri poli di aggregazione urbanistica. Nel caso di S. Pietro vennero sbancate le rive del Tevere per ricavarne il materiale di costruzione da ...
Leggi Tutto
Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] più radicale dentro una forma di religione di Stato. E nemmeno a tutti gli altri casi intermedi fra questi due poli, la Francia ‘laicista’, o la Germania pluralista, o perfino la Spagna cattolica. L’Italia repubblicana, dopo la Costituzione e poi ...
Leggi Tutto
poli-
pòli- [dal gr. πολυ-, forma compositiva di πολύς «molto»]. – Primo elemento di numerose parole composte, derivate dal greco o formate modernamente, in cui esprime in genere il concetto della molteplicità numerica o, meno spesso, quantitativa...
-poli
[dal gr. -πολις, πόλις «città»]. – Secondo elemento, atono, di parole composte derivate dal greco o formate modernamente, che significa «città»; sono per lo più toponimi (come Napoli, Costantinopoli, ecc.), oppure nomi comuni esemplati...