CERASI (Cerasa, Cerasio), Tiberio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1544 da Stefano e da Bartolomea Manardi, fiorentina. Il padre, originario di Napoli, era stato assunto a Roma negli anni Venti come [...] nel soggetto dei due quadri del Caravaggio la rappresentazione della Ragione (Paolo) e dell'Autorità (Pietro), "i due poli del pensiero agostiniano". La raffigurazione dei due apostoli fu, come si è visto, ribadita negli affreschi sulle pareti della ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] di Vich, cerniera tra la cultura islamica e quella dell'Occidente latino. Astronomia, geometria, aritmetica: questi i nuovi poli di studio nella formazione di Gerberto, arrivato in Catalogna e affidato, presso Vich, al vescovo Attone, riorganizzatore ...
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MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] risiedeva), una a S. Eustachio, una in Campo Marzio e una in Trastevere; aveva inoltre due vigne sull'Aventino. Poli di attrazione mondana e intellettuale, in esse il M. compose una collezione pregevolissima di statue e iscrizioni antiche, come ...
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DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] Luigi un luogo di riferimento e di vita, nel 1967 fu nominato rettore dell’oratorio romano del Ss. Sacramento di piazza Poli. Alla chiesa era annesso un alloggio che diventò poi la sua dimora abituale.
La collaborazione con i gesuiti della Gregoriana ...
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LETTO, Alessandrina da
Mario Sensi
Figlia di Nicola (Cola), signore di Letto e di Torre Terre, nacque a Sulmona poco prima della fine del XIV secolo.
Ipotetica la data, 1385, proposta da Iacobilli (1628), [...] di quel vasto movimento di riforma de Observantia - cui in seguito aderirono altri quindici monasteri dell'Italia centrale, avendo come poli di irradiazione S. Lucia di Foligno e Monteluce a Perugia - che percorse l'Italia centrale e si rivelò un ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Cancelliere e notaio di Berengario I, fu vescovo di Cremona forse a partire dal 915. Originario di Verona nella seconda metà del secolo IX, la sua vicenda biografica risulta [...] 35 ss.) e il fatto che il poeta parli di se stesso come di un ecclesiastico (nel prologo vv. 31 s.: "Christe, poli convexa pio qui numine torques, / da, queat ut famulus farier apta tuus"). Al contrario, la sua vasta cultura classica, il tenore delle ...
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Astronomia
V. solare
In astrofisica, il flusso supersonico di plasma (essenzialmente idrogeno ionizzato) prodotto dall’espansione della corona solare nello spazio interplanetario. Nel suo moto radiale [...] modello illustrato in fig. 6. Il campo magnetico dipolare del Sole, che, sulla fotosfera, viene rivelato soltanto intorno ai poli, si estenderebbe nello spazio anche alle basse latitudini: d’altra parte, il confine fra i due emisferi magnetici dell ...
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(lat. Saturnus)
Religione
Antico dio latino. La sua arcaicità è attestata dall’essere ricordato nel Carmen saliare e nel calendario numano, che ne stabilisce la festa al 17 dicembre. Il suo nome era accostato [...] S. è, inoltre, rovesciato rispetto a quello terrestre: il polo nord e il polo sud magnetici coincidono con i corrispondenti poli geografici, mentre sulla Terra si verifica l’opposto.
Satelliti e anelli
Di S. si conoscono oltre 50 satelliti. I cinque ...
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ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] da altri pur ampi aggregati signorili, è la capacità dei loro signori di proporsi in spazi piuttosto ampi come poli di coordinamento di forze politiche locali complesse e articolate: non solo dipendenti contadini, notabili locali e istituzioni ...
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] validità al breve di soppressione, degli episodi di fanatismo che raggiunsero un apice nelle profezie di Anna Teresa Poli e di Bernardina Benzi circa la sicura punizione divina contro i responsabili della "congiura" antigesuitica.
Il comportamento ...
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poli-
pòli- [dal gr. πολυ-, forma compositiva di πολύς «molto»]. – Primo elemento di numerose parole composte, derivate dal greco o formate modernamente, in cui esprime in genere il concetto della molteplicità numerica o, meno spesso, quantitativa...
-poli
[dal gr. -πολις, πόλις «città»]. – Secondo elemento, atono, di parole composte derivate dal greco o formate modernamente, che significa «città»; sono per lo più toponimi (come Napoli, Costantinopoli, ecc.), oppure nomi comuni esemplati...