CORONA, Camillo
Mario Themelly
Della famiglia Corona, originaria di Sora (prov. di Frosinone), rimangono poche e incerte notizie. Da Francesco nacquero cinque figli: Gioacchino, nel 1746 Pietro, Giambattista, [...] : insieme con lui furono arrestati Liborio Angelucci, il futuro console della Repubblica romana, Francesco Monaco, e Pietro Poli. In "separate carceri" furono rinchiusi gli altri due fratelli, imputati di corrispondenza con "i francesi commessari". L ...
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PANDOLFO della Suburra
Marco Vendittelli
PANDOLFO della Suburra (de Subura, de Suburra, de Segura). – Attivo nei primi decenni del secolo XIII, fu senatore di Roma e podestà in alcune città comunali [...] 3 maggio del 1203 fu convocato in Campidoglio il Parlamento, presieduto dallo stesso Pandolfo, e in tale occasione Oddone di Poli e la sua famiglia concessero al popolo romano la proprietà di quei possedimenti che tempo addietro avevano dato in pegno ...
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MARCONI, Pirro
Santo Privitera
Nacque a Verona il 1° genn. 1897 da Pietro, violinista, e da Antonella (Nella) Levi. Dopo essersi iscritto alla facoltà di lettere a Roma, interruppe gli studi nel maggio [...] , Palermo e Trapani.
I monumenti e la topografia di Agrigento in età arcaica e classica rappresentano uno fra i principali poli di interesse del "periodo siciliano" del Marconi. Già nel 1926 pubblicò i resti di quattro dei colossali telamoni dell ...
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FERMI, Stefano
Piero Treves
Nacque a Piacenza l'8 maggio 1879, da Emesto e Giulia Baldini, di impiegatizia e modesta famiglia caorsana. Vinto un posto gratuito di liceista presso i Signori della missione [...] , non mai settoriale o per genere, comprensiva pertanto d'ogni forma di attività (arti figurative, topografia, politica, letteratura). I poli d'una "storia" piacentina, quale il F. perseguì nel Bollettino e oltre, ebbero i tre nomi ottocenteschi di G ...
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CAMPELLO, Enrico
Mario Themelly
Nacque a Roma il 15 novembre del 1831 da SoIone e da Clementina de' Zenardi, in una nobile famiglia originaria di Spoleto. Fatti i primi studi, tra il 1840 e il 1848, [...] rottura disciplinare ormai consumata: la sera del 13 sett. 1881 rese pubblico, con una conferenza tenuta nella chiesa evangelica di piazza Poli in Roma, il suo distacco dal "clero romano" e la sua scelta di "militare in quello del puro evangelio di ...
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FEDERICI, Fortunato
Luisa Narducci
Figlio del nobile Francesco e di Antonia Guadagnini, nacque ad Esine, villaggio della Val Camonica, in provincia di Brescia, l'11 ag. 1778 e fu battezzato col nome [...] quale si oppose al romanticismo. È il caso della pubblicazione di Due odi di Orazio. Versione poetica per la laurea Poli-Grandini (Padova 1812); della stampa di L'Encomio della mosca di Luciano. Versione in terza rima di Vincenzo Rota, pubblicato ...
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ALESSI, Giuseppe
Antonello Scibilia
Nato a Castrogiovanni (oggi Enna) il ìs febbr. 1774 da Saverio, commerciante, e da Luisa Maddalena, coltivò sotto buona guida gli studi filosofici e letterari e quelli [...] illuministicamente concepita, si può dire esercitasse, nel quadro della sua attività, una funzione mediatrice e di osmosi fra quei due poli della cultura del tempo. Su questo piano va posta la sua produzione storiografica, in cui l'ansia di "risalire ...
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BINI, Vincenzo
Ubaldo Tintori
Di famiglia patrizia assisiate, nacque a Lucca il 28 ag. 1775 da Pietro, allora giudice della Rota in quella Repubblica, e da Geltrude Cima. Entrato nell'Ordine benedettino [...] inedite di illustri ital. di questo secolo, Torino 1853, pp. 65 s.; G. Tennemann,Manuale della storia della filosofia, suppl. di B. Poli, III, Milano 1855, pp. 729, 731; B. Pergoli,Il Condillac in Italia, Faenza 1903, pp. 52-54 (recens. in La Critica ...
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Scrittore francese (Parigi 1871 - ivi 1922). Figlio di Adrien, prof. universitario di medicina, e di Jeanne Weil, di ricca famiglia ebrea, donna sensibile e colta alla quale restò morbosamente legato, [...] , che adotta la forma del monologo interiore e si sviluppa attraverso frasi lunghe, ricche di subordinate, ruota intorno a diversi poli ideologici: si va dalla critica ad ogni mito, amoroso o mondano, che tende a cristallizzarsi in idolo, alla ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] di Torquato Conti nella costruzione della cinta muraria di Anagni e nella decorazione di numerose stanze nella rocca Conti a Poli (attuale palazzo comunale), dove eseguì "molte cose di stucco e di marmo" (Borghini, 1584). Impegni diversi di lavoro lo ...
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poli-
pòli- [dal gr. πολυ-, forma compositiva di πολύς «molto»]. – Primo elemento di numerose parole composte, derivate dal greco o formate modernamente, in cui esprime in genere il concetto della molteplicità numerica o, meno spesso, quantitativa...
-poli
[dal gr. -πολις, πόλις «città»]. – Secondo elemento, atono, di parole composte derivate dal greco o formate modernamente, che significa «città»; sono per lo più toponimi (come Napoli, Costantinopoli, ecc.), oppure nomi comuni esemplati...