Vedi TERME dell'anno: 1966 - 1997
TERME (thermae, balnea, balneae)
H. Kähler
Sono stabilimenti per bagni caldi che, malgrado la loro denominazione greca, appaiono soprattutto nel dominio della civiltà [...] , un vano per sudare, dove ci si sedeva su di un banco circolare lungo il muro. Esso veniva riscaldato mediante caldaie. (Per il nome v. Polibio, xxx, 20, 3). Mentre già alla fine del II sec. d. C. thòlos e piscina caddero in disuso, fino al 100 d. C ...
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LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] re, Senato e popolo - al mutamento del suo "principio" di governo. Questa lettura della storia sulla scorta di Polibio e Montesquieu evidenziava una particolare attenzione per l'avvicendarsi delle forme di governo (monarchia, aristocrazia, repubblica ...
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Agatocle
Giorgio Cadoni
Nato nel 360 a.C. circa, figlio di un fabbricante di ceramiche stabilitosi a Siracusa, dovette abbandonare la città sotto il regime oligarchico.
Fattovi ritorno quando il popolo [...] le iniziali «crudeltà» in «più utilità dei sudditi che si può». Questa convinzione M. avrebbe potuto trarla da due storici greci, Polibio (IX xxiii 2) e Diodoro Siculo (XIX ix 6). Ma, tanto del primo quanto del secondo, solo i primi cinque libri ...
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AVELLINO, Francesco Maria
Piero Treves
Nacque in Napoli il 14 ag. 1788, dall'architetto e ingegnere Gioacchino e da Rosalba Barba.
Educato alla scuola dei classici da Onofrio Gargiulli, cui doveva succedere [...] dell'A. col poema dionisiaco di Nonno di Panopoli e dove conservano tutto il loro valore le annotazioni alla polemica di Polibio contro Timeo in margine al cosiddetto Toro di Falaride, restituito ex hypothesi ad Agrigento da Scipione Emiliano dopo la ...
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VITELLI, Alessandro
Michele Lodone
Nacque nel 1499 a Città di Castello, figlio naturale del condottiero Paolo, condannato a morte per tradimento dalla Repubblica Fiorentina nell’ottobre dello stesso [...] – pochi mesi prima di togliersi la vita, nel dicembre 1538 – dedicò al suo guardiano Alessandro Vitelli l’operetta di Polibio Del modo dell’accampare (stampata nel 1552 da L. Torrentino, con dedica del curatore Lelio Carani a Camillo di Vitello ...
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LAURO, Pietro
Gabriele Dini
I dati biografici sul L. sono scarsi e incerti. Nacque a Modena, o nel territorio, intorno al 1510; la formazione resta sconosciuta. Probabilmente compì studi universitari [...] … (entrambi Valgrisi, 1545) di Charles Estienne; un testo di medicina del CorpusHippocraticum, Opere utilissime in medicina di Polibio illustre medico… (Comin da Trino, 1545).
Di notevole importanza storica sono i volgarizzamenti di due opere poi ...
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AMASEO, Pompilio
Rino Avesani
Nacque a Bologna il 18 agosto del 1513, primogenito di Romolo e di Violante Guastavillani. Studiò con il padre lettere greche e latine e in gioventù fu segretario dei cardinali [...] De imitatione di Dionisio di Alicarnasso, che il Sylburg utilizzò per l'edizione di Francoforte, 1586.
Opere ed edizioni. La traduzione da Polibio citata (di cui una copia manoscritta è a Parma, Arch. di Stato, Bibl., scaff. 5 n. 11, v. S. Lattici ...
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VITRIOLI, Diego
Antonino Zumbo
VITRIOLI, Diego. – Nacque a Reggio Calabria il 20 maggio 1819 in una nobile famiglia cittadina da Tommaso, giurista e letterato, e da Santa Nava.
Il padre, autore di poesiole [...] in pieno Ottocento romantico, il poema didascalico classico riprendendo la descrizione della caccia al pescespada presente già in Polibio, Oppiano di Anazarbo e Partenio Giannettasio e introducendo elementi di novità nell’apparato mitologico (la Fata ...
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STROZZI, Ciriaco (Chirico, Kyrico, Quirico). – Nacque a Capalle, borgo agricolo nei pressi di Campi Bisenzio (Firenze), il 22 aprile 1504 da Zaccaria di Battista di Giovanni e da Maria di Pietro di Zanobi [...] reca la sua firma di possesso (Parigi, Bibliothèque nationale, Par. gr., 1643), contenente un’antologia delle Storie di Polibio; l’inventario redatto subito dopo la morte menziona bensì due manoscritti greci pergamenacei, ma senza specificazione del ...
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VITELLI, Girolamo
Rosario Pintaudi
VITELLI, Girolamo. – Nacque il 27 luglio 1849 a Santa Croce di Morcone (poi del Sannio) in provincia di Benevento, da Serafino, sindaco del paese, e da Maria Vittoria [...] in questa documentazione, ne intese la lingua, una koinè ellenistico-orientale nelle sue sfumature più sottili (conosceva a menadito Polibio e Diodoro, i Settanta e il Nuovo Testamento), riportò in vita una società nella quale la scrittura passava ...
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oclocrazia
oclocrazìa s. f. [dal gr. ὀχλοκρατία, comp. di ὄχλος «folla, moltitudine, massa» e -κρατία «-crazia»], letter. – Governo della plebe, predominio politico della massa; il termine greco è attestato per la prima volta in Polibio, dove...
consolazione
consolazióne s. f. [dal lat. consolatio -onis]. – 1. a. Il consolare o il consolarsi, e l’attenuazione del dolore, l’alleviamento di pena che ne consegue: dolce, amara c.; dare, recare c.; procurare una gran c.; riempire di c.;...