TORELLI, Stefano
Irene Graziani
Figlio di Felice Torelli, veronese ma naturalizzato bolognese, e di Lucia Casalini, nacque a Bologna il 24 ottobre 1704 (Graziani, 2005, p. 326). Nella scuola dei genitori, [...] con la firma nell’affresco, raffigurante Chilonide e Cleombroto: soggetto raro, tratto da Plutarco (Vite parallele, Agide, 17-18) e Polibio (Storie, 4, 35, 11), in cui la celebrazione della virtù dei “buoni principi”, pronti al sacrificio di sé per ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] dimostrare, contro le opinioni di Dionigi d'Alicarnasso e di Orazio, che ne sostenevano l'origine greca, e sulla scorta di Polibio e di Plinio, che le arti, scienze e lingua greche derivavano e tutto dovevano al genio tirrenico. Il libro, letto nelle ...
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SWEYNHEYM, Conrad.
Massimiliano Albanese
– Nacque forse a Magonza; non si conoscono né la data di nascita, né i nomi dei genitori. Il luogo d’origine viene indicato di solito nell’eponimo Schwanheim [...] altro umanista, Niccolò Perotti, fortemente critico verso le edizioni e le prefazioni di Bussi. Fra i nuovi testi, vi furono Polibio tradotto in latino da Perotti, i Rudimenta grammatices da lui scritti, Marziale e Plinio il Vecchio da lui curati. L ...
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SAMMARCO, Ottavio
Luca Addante
SAMMARCO, Ottavio. – Nacque verosimilmente negli anni Sessanta del XVI secolo a Napoli, da Gian Vincenzo, mentre è incerto il nome della madre. Secondo la Biografia universale [...] a Tacito, non mancano Platone, Aristotele e Plutarco menzionati dal filosofo, affiancati da altri storici dell’antichità come Tucidide, Polibio, Sallustio e Tito Livio. E sebbene tra i moderni sia Guicciardini l’autore più citato, e né Campanella né ...
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BIANCHINI, Giovanni Fortunato
Paolo Casini
Nacque a Chieti il 27 dic. 1719. A Chieti e a Ortona a Mare fece i suoi primi studi; passò poi a Napoli, discepolo di Nicolò Cirillo; qui, "dopo aver passato [...] ) l'atteggiamento scettico del B. è rivolto a sfatare "le tante maraviglie di questo fiume" riferite, nell'antichità, da Varrone, Polibio, Virgilio, Lucano, Marziale, Strabone, Plinio, e in età più recente da Flavio Biondo e dal Cluverio.
Di qui l ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] il De bello gallico e il De bello civili di Cesare e, dalla traduzione latina di Leonardo Bruni, il Bellum punicum di Polibio. Pur in questo complesso di situazioni e di impegni il D. riuscì a tenersi in rapporti amichevoli e culturali coi letterati ...
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LAVAGNINI, Bruno
Claudia Montuschi
Nacque, secondo di cinque fratelli, a Siena, il 3 ott. 1898, da Lorenzo, di Scansano, "impiegato nei telegrafi" prima a Siena, poi a Viareggio e a Lucca, e da Assunta [...] tra le parti, del processo di formazione della storiografia - da Ecateo ai bizantini, attraverso Erodoto, Tucidide e Polibio -, per la prima volta ricondotta nell'ambito della periegesi dell'età ionica, come digressione nella descrizione del mondo ...
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ERCOLANI, Giovanni Battista
Alessandro Porro
Nacque a Bologna il 27 dic. 1817 (secondo alcune fonti 1819) dal conte Filippo e dalla contessa Rosalba de' Lisi. Attratto dagli studi naturalistici, all'età [...] . di med. vet., V (1856), pp. 49-62; Ricerche storiche intorno alla malattia dei cavalli chiamata limopsoro dai Greci e da Polibio, ibid., pp. 501-504; Bibliografia veterinaria dai primi tempi dell'era nostra a tutto il secolo XVIII, in aggiunta alla ...
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MARSCIANO, Antonio
Sergio Mantovani
da. – Figlio di Ranuccio Bulgarelli conte di Marsciano e di Angela di Beccarino da Leonessa, nacque a Migliano di Marsciano, in Umbria, il 20 dic. 1429.
Cresciuto [...] erano scrittori di argomento militare quali Vegezio, Frontino e il contemporaneo Roberto Valturio, e storici come Livio, Cesare, Polibio, Svetonio e Plutarco.
Ebbe nove figli che, tranne Gentile (1473-1513), seguirono il suo esempio dandosi con ...
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MOMBELLI, Domenico
Pier Giuseppe Gillio
MOMBELLI (Mombello), Domenico. – Nacque a Villanova Monferrato il 3 genn. 1755 da Francesco e da Francesca Ubertis.
L’anno di nascita attestato dal registro parrocchiale [...] quel tempo che il M. incontrò il giovane G. Rossini, al quale chiese di intonare l’opera seria Demetrio e Polibio su libretto verseggiato dalla moglie Vincenza. Intonazione compiuta nel 1809, come già riconosciuto da Stendhal e Silvestri (p. 83), e ...
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oclocrazia
oclocrazìa s. f. [dal gr. ὀχλοκρατία, comp. di ὄχλος «folla, moltitudine, massa» e -κρατία «-crazia»], letter. – Governo della plebe, predominio politico della massa; il termine greco è attestato per la prima volta in Polibio, dove...
consolazione
consolazióne s. f. [dal lat. consolatio -onis]. – 1. a. Il consolare o il consolarsi, e l’attenuazione del dolore, l’alleviamento di pena che ne consegue: dolce, amara c.; dare, recare c.; procurare una gran c.; riempire di c.;...