(gr. ῎Αργος) Cittadina della Grecia, nel Peloponneso di NE, posta nella pianura, a 5 km dal golfo di Nauplia.
Storia
Considerata dai Greci la città più antica dell’Ellade, capitale del regno acheo di [...] si conservano frammenti del frontone e parti delle metope. Nella cella si trovava la statua criselefantina della dea, opera di Policleto. In età romana fu costruito l’acquedotto, e la città si arricchì di monumenti quali le terme nel ginnasio dell ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] greca si riflette l’oscura opera di modesti artigiani, ma spesso si avvertono echi della grande arte figurativa di Fidia, Policleto, Lisippo.
Negli studi scientifici sulla religione greca, che al principio del 19° sec. sono subentrati al posto dell ...
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VESPUCCI, Amerigo
Alberto Magnaghi,
Nato a Firenze nel 1454 e morto a Siviglia nel 1512, il più grande e il più degno tra i continuatori di Colombo.
Soltanto oggi, in seguito ai criterî radicalmente [...] questa lettera con divagazioni inconcludenti, l'autore aggiunse una quantità di volgarissimi errori (tra altro, confonde Policleto con Polignoto; possiamo pensare se di ciò sarebbe stato capace fra Giocondo) specialmente di nautica e soprattutto ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] civili e religiose.
Nell’adozione di modelli greci per la statua dell’imperatore ci si rifà al doriforo di Policleto (Augusto di Prima Porta).
La levigata esperienza della scultura augustea durò per tutto il periodo giulio-claudio e rappresentò ...
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scorno
scòrno s. m. [der. di scornare]. – Senso di umiliazione e di vergogna, spesso accompagnato da beffa o dal ridicolo, provocato dal fatto di non essere riusciti in un intento, o dall’essere stati facilmente superati o sconfitti da altri:...
codificare
v. tr. [dal fr. codifier, der. di code «codice»] (io codìfico, tu codìfichi, ecc.). – 1. a. Ridurre in codice, dare cioè un ordine sistematico a un complesso di norme giuridiche relative a una determinata materia: c. il diritto...