GALESTRUZZI (Galestrucci), Giovanni Battista
Laura Volpe
Nacque con ogni probabilità a Firenze, come si deduce dalla qualifica di fiorentino talvolta apposta accanto alla sua firma, nel secondo decennio [...] Lancellotti) in via della Maschera d'Oro a Roma, edita in questa città nel 1658 con il titolo Opere di PolidorodaCaravaggio. Per la riproduzione dei soggetti, stando a quanto afferma lo Hermanin (1907), il G. sembra non aver utilizzato come modello ...
Leggi Tutto
JULIEN, Jean-Antoine (Julien de Parme)
Rossella Canuti
Nacque il 23 apr. 1736 a Cavigliano presso Locarno, in una famiglia di muratori; ma le sue origini e il suo stesso nome rimangono misteriosi.
Le [...] antico con quello delle opere di Raffaello, di PolidorodaCaravaggio, dei Carracci e del Domenichino (Domenico Zampieri). 1891, suppl., pp. 52-54; G. Lombardi, Un quadro sconosciuto di Giuliano da Parma, in Aurea Parma, XXI (1937), pp. 133-136; J.J. ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Stefano
Francesca Campagna Cicala
Nacque a Messina in data imprecisata. La sua produzione artistica, che si colloca intorno alla metà del secolo XVI, documentata da alcune opere firmate e [...] , 404, 407 s.; C. Vargas, in La pittura in Italia. Il Cinquecento, II, Milano 1988, p. 729; P. Leone de Castris, PolidorodaCaravaggio tra Napoli e Messina (catal., Napoli), Milano-Roma 1988, pp. 143 s., 153-157; F. Campagna Cicala, in F. Zeri - F ...
Leggi Tutto
FIORINI, Giovan Battista
Angela Ghirardi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore bolognese, figlio di un Gabriele pittore (Gualandi, 1843, p. 158, dove in data 1580 risulta già defunto), [...] in data "9 febbraio 1565, a M. G.B. Fiorini pittore da Bologna, scudi 30 di moneta a buon conto et principio di pagamento di un foglio di Windsor Castle, già riferito a PolidorodaCaravaggio, il disegno preparatorio per l'affresco della cattedrale, ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Pietro Santi (Piersanti)
Alfredo Petrucci
Nacque nella villa avita della Bartola, in territorio di Perugia, nel 1635 e si trasferì ben presto a Roma. La sua attività di pittore, che risale al [...] Raffaello in Vaticano, in tre lastre, e la Battaglia navale sul Tevere, in 8 lastre, dal fregio a chiaroscuro di PolidorodaCaravaggio "incontro la Maschera d'Oro". Ma anche di queste stampe, come di quelle di soggetto archeologico, tutti notano la ...
Leggi Tutto
FIALETTI, Odoardo
Vincenza Maugeri
Nacque a Bologna il 18 luglio 1573 (Malvasia, 1678, p. 228), figlio postumo del "Dottore Odoardo"; affidato al fratello maggiore, questi lo mise "a dozzena" presso [...] chiesa della Salute) e un S. Sebastiano; una serie di undici pezzi di fregi con trofei su invenzione di PolidorodaCaravaggio; quattro soggetti mitologici dagli affreschi del Pordenone per palazzo Tinghi di Udine; due serie di grottesche, con motivi ...
Leggi Tutto
CATALANO, Antonio, detto l'Antico o il Vecchio
Michele Cordaro
Nacque a Messina intorno al 1560, come attesta il Susinno, il suo più antico biografo. Di umile origine, fece dapprima il calzolaio come [...] di Messina e Provincia, I (1957), pp. 7581; A. Mogovero Fina, Castelbuono, Palermo 1965, p. 59;A. Marabottini, PolidorodaCaravaggio, I-II,Roma 1969, ad Indicem;G. Previtali, La pittura del '500a Napoli e nell'Italia meridionale (dispense univers ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Monte Cremasco (Giovanni da Monte)
Giulia Conti
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Monte Cremasco, presso Como, attivo nella seconda metà del [...] alunnato presso Buso, collaboratore di PolidorodaCaravaggio a Roma, fu proposto da Lanzi (pp. 105 s.) Un documento sui rapporti tra il pittore V. Drzic e il pittore veneziano G. da M., in Ars auro prior, Warszawa 1981, pp. 257-259; C. Alpini ...
Leggi Tutto
GUELFO, Bartolomeo
Francesco Sorce
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di un Niccolò da Pistoia, la cui attività è documentata in Italia meridionale tra il 1503 e il 1527.
I [...] la chiesa napoletana di S. Agostino della Zecca, redatti il 19 nov. 1527, in cui è menzionato insieme con PolidorodaCaravaggio e Girolamo Santacroce.
Dell'opera si conserva nel Museo nazionale di Capodimonte solo lo scomparto centrale (Disputa di s ...
Leggi Tutto
GUGLIELMI, Paolo
Francesca Franco
Nacque a Roma nell'ottobre 1804 (Monti, p. 4). Grazie allo zio Cesare Signorini, amante di antichità e collezionista d'arte, poté seguire i corsi regolari di pittura [...] dedicata agli affreschi minori delle stanze Vaticane, per la quale tradusse a carboncino l'affresco, allora attribuito a PolidorodaCaravaggio, Solone che arringa il popolo ateniese della stanza della Segnatura e le Tentazioni di Nostro Signore ...
Leggi Tutto