MAZZOLA, Francesco, detto il Parmigianino
Valerio Da Gai
MAZZOLA (Mazzuoli), Francesco, detto il Parmigianino. – Figlio del pittore Filippo, nacque a Parma l’11 genn. 1503. Non è certa l’identità della [...] e compendiaria derivata con ogni probabilità dal contatto con gli allievi di Raffaello a Roma, quali Perino e Polidoro Caldara da Caravaggio.
Sebbene con alcune perplessità, queste stesse opere sono state anche ricondotte al successivo soggiorno ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] Questa operetta enciclopedica, corredata da un Catalogo degli inventori che utilizza il De rerum inventoribus di Polidoro Virgilio da Caravaggio, presumibilmente inizia la letteratura eurematica cinquecentesca, genere sviluppato dai modelli di Plinio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Origini e attributi degli eroi
Marella Nappi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una definizione univoca rischia di ridurre la grande varietà [...] cercano di vendicarli perseguitando chi li ha uccisi (come Ecuba, cagna feroce straziata dalla morte di Polissena e di Polidoro), sorelle, mogli e figlie temerarie (come Antigone, che sfida il potente Creonte per dare una degna sepoltura al fratello ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Profondamente mutati appaiono, alle soglie del Cinquecento, i caratteri della [...] in lingua nahuatl degli aztechi sopravvissuti.
A inaugurare la moderna storiografia inglese è, nel secolo XVI, l’umanista italiano Polidoro Vergilio, vissuto in Gran Bretagna fra il 1502 e il 1553. Nel 1506 il Vergilio comincia la stesura della ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] nel 1524, la difficile situazione conseguente al Sacco (1527), il progressivo affermarsi di Perino del Vaga e di Polidoro, assottigliarono sempre più lo spazio d’azione del Fattore nella scena romana. Fallito il tentativo di ricostruire il sodalizio ...
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MARTUCCI, Giuseppe
Antonio Rostagno
– Nacque a Capua il 6 genn. 1856, primogenito di Gaetano e di Orsola Martucciello.
Il M. e la sorella Teresa, nata nel 1857, ricevettero i primi rudimenti musicali [...] ., 26 maggio 1878, pp. 186, 191; Il trombettiere, Artisti napoletani: G. M., ibid., 11 luglio 1880, pp. 226 s.; Acuto [F. Polidoro], Corrispondenze. Napoli - Concerti, ibid., 28 febbr. 1886, p. 65; Roma - Concerti Braga e M., ibid., pp. 64 s.; R.E ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] -48; E. Ovidi, T. Minardi e la sua scuola, Roma 1902, pp. 141-145; G. Grilli, Le pitture a graffito e chiaroscuro di Polidoro e Maturino sulle facciate delle case a Roma, in Rassegna d'arte, V (1905), pp. 101 s.; Fiori d'arte all'Esposiz. marchigiana ...
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(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] il secondo ha disseminato la propria regione di opere in cui divulga la 'maniera moderna' nell'accezione del Polidoro messinese. Sono questi inoltre gli anni di ripresa demografica e di rinnovata attività architettonica (per manomissioni posteriori e ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] dall'oceano insieme con la sua nave. L'informazione è contenuta in un passo di un manoscritto vaticano dell'AnglicaHistoria di Polidoro Virgilio, composta fra il 1512 e il 1513, e non si sa quale fondamento possa avere perché non trova riscontro in ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] , i più giovani Rosso e Pontormo, il misterioso Maturino, in seguito largamente attivo a Roma insieme a Polidoro da Caravaggio, e ancora gli scultori Jacopo Sansovino, Lorenzetto e Tribolo36. Alle invenzioni di Michelangelo per la Battaglia ...
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pre-bunking (prebunking) s. m. inv. La pratica e le tecniche di contrasto preventivo della disinformazione, con riferimento sia ai mezzi di informazione tradizionale sia, in particolar modo, ai social media. ♦ La teoria dell'inoculazione, nota...
memetico agg. Relativo al meme, ai memi. ♦ L'evoluzione memetica, invece, si sovrappose a quella genetica, quando i nostri antenati diventarono abbastanza intelligenti da realizzare un progresso tecnico significativo che richiedesse meno vite....