BORRI (Borro, Borrius), Girolamo
Giorgio Stabile
Figlio di Mariano, nacque ad Arezzo nell'anno 1512.
Studiò con il teologo A. Bonucci, alunno del, Pomponazzi e generale dei serviti, e, nel 1535, ottenne [...] donne, tradotto da G. Ghirlanda), in forma di dialogo tra lo stesso B., Giovanna d'Austria, G. Acciaiuoli, il conte Polidoro e A. Neroni.
In apertura il B. si presenta, a dispregio della tradizione letteraria toscana, come estimatore di quella latina ...
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VANNI, Pietro
Lucinda Byatt
VANNI (Vannes), Pietro. – Nacque a Lucca nel 1488. Il padre era Stefano Vanni, mentre la madre apparteneva forse alla nobile famiglia Della Rena. Andrea Della Rena (Andrea [...] gli Articoli della fede. La sua sottoscrizione agli Articoli, in qualità di arcidiacono di Worcester, e quella dell’urbinate Polidoro Virgilio, arcidiacono di Wells (G. Burnet, The history of the reformation..., cit., p. 315), sono stati considerati ...
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GIGLI, Silvestro
Stefano Tabacchi
Nacque a Lucca nel gennaio 1463 da Nicolao. La sua famiglia, da cui già nel Duecento e nel Trecento erano usciti numerosi dottori e notai, apparteneva al patriziato [...] Inghilterra, di cui il Castellesi aveva ripreso il controllo alla morte di Pietro Griffi, nominando subcollettore l'umanista Polidoro Virgilio. Questa carica era però reclamata da Ammonio, che riuscì a ottenerla nel 1515, dopo varie intricate vicende ...
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RAMENGHI, Bartolomeo, detto Bagnacavallo sr.
Andrea Ugolini
RAMENGHI, Bartolomeo, detto Bagnacavallo sr. – Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, nel 1484 (Baruffaldi, ante 1752, 1846, p. 488). Il soprannome [...] , completamente autografa e ben leggibile, da cui emerge la conoscenza degli eredi eccentrici di Raffaello, come Perin del Vaga, Polidoro da Caravaggio e Pedro Machuca, acquisita da incisioni e disegni, o forse tramite un nuovo viaggio a Roma.
Nel ...
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FIORINI, Giovan Battista
Angela Ghirardi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore bolognese, figlio di un Gabriele pittore (Gualandi, 1843, p. 158, dove in data 1580 risulta già defunto), [...] singole personalità degli artisti.
Di recente si è riconosciuto in un foglio di Windsor Castle, già riferito a Polidoro da Caravaggio, il disegno preparatorio per l'affresco della cattedrale, pubblicato con attribuzione a C. Aretusi (I). Ekserdjian ...
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SERAVALLINO, Guido
Roberto Paolo Novello
SERAVALLINO, Guido di Filippo (da). – Figlio di Filippo di Pietro «rigatterius» e mercante di legname, Guido Seraallino (il cognome compare anche nelle forme [...] 1995, pp. 305, 524 s., n. 1391). Qualche tempo dopo, il 17 marzo 1514, Seravallino ricevette dall’«operaio» Polidoro da Rosignano un pagamento supplementare di lire 14, secondo una promessa fatta dal precedente «operaio» Giovanni Alliata, «per essere ...
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BACIO TERRACINA, Laura
Claudio Mutini
Nacque a Napoli nel 1519.
La famiglia di origine bresciana si era trasferita nei primi decenni del sec. XIII a Roma ove partecipò alle contese fra il papa e i Colonna, [...] Mantegna di Maida e per Diomede Carafa che si concludono nel matrimonio ripensato e non interamente felice con Polidoro Terracina, dell'amicizia col Tansillo tramite il comune protettore Pietro Antonio Sanseverino principe di Bisignano, della morte ...
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TESAURO, Agostino
Fabrizio Biferali
– Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore attivo a Napoli nella prima metà del Cinquecento.
I più antichi documenti noti che lo riguardano [...] Pietà a Zagabria, Strossmayerova Galerija – precorre i lavori eseguiti da Tesauro dopo il 1527, anno dell’approdo a Napoli di Polidoro da Caravaggio in fuga dagli orrori del sacco di Roma. Frutto del contatto con l’artista lombardo, ma ancora memore ...
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CALOIRO (Caloira, Caloria), Tommaso
Enrico Pispisa
Nacque a Messina intorno al 1302 (come ha stabilito il suo più attendibile studioso, il Lo Parco) da una famiglia sulla condizione della quale per [...] ciò non valse a proteggerlo da varie traversie. Nella stessa tomba prima furono conservate le spoglie di Costantino Lascaris e Polidoro da Caravaggio, poi i frati del cenobio, alle cui cure era affidata la chiesa, vuotarono il sarcofago per usarlo ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] della presenza del D. a Perugia resta pertanto l'incarico, affidatogli il 29 marzo 1557, congiuntamente ad Ottaviano di Polidoro Ciburri, per la stima delle pitture eseguite da Giulio di Giovan Battista Caporali nelle case di Baglione di Goffredo ...
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pre-bunking (prebunking) s. m. inv. La pratica e le tecniche di contrasto preventivo della disinformazione, con riferimento sia ai mezzi di informazione tradizionale sia, in particolar modo, ai social media. ♦ La teoria dell'inoculazione, nota...
auri sacra fames
‹àuri ...› (lat. «esecranda fame di oro»). – Noto emistichio virgiliano (Aen. III, 57) nell’episodio del giovinetto Polidoro, figlio di Priamo, ucciso dal tracio Polimestore avido dei suoi tesori; è spesso citato come sentenza...