TORELLI, Pomponio
Fabrizio Bondi
Nacque a Montechiarugolo nel 1539, da Paolo, conte dell’omonimo feudo, e dalla sua seconda moglie Beatrice, figlia di Gianfrancesco Pico della Mirandola.
Nel 1545, [...] Federico II non è il tipo perfetto del tiranno, essendo questa funzione ‘dirottata’ sul terribile Ezzelino da Romano. Il Polidoro, quarto polo del chiasmo suddetto, si lega al primo per molti aspetti, a cominciare dalla materia tratta da Igino ...
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ALBERTI, Cherubino
Isa Belli Barsali
Pittore, figlio di Alberto di Giovanni, nacque a Borgo Sansepolcro il 24 febb. 1553. Si formò in quell'ambiente manieristico fiorentino e romano che precede l'accademia [...] nel 1588.
Attivo e stimato incisore, lasciò circa iSo rami incisi da vari pittori del '500 (Michelangelo, Taddeo Zuccari, Polidoro da Caravaggio, ecc.), le incisioni dai dipinti della Farnesina (1579-1582), i disegni dei monumenti di Roma antica in ...
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SABATINI, Andrea detto anche Andrea da Salerno
Andrea Zezza
– Nacque probabilmente verso il 1490 e fu attivo a Napoli e in Campania fino al 1530.
Bernardo De Dominici ne colloca la nascita «circa gli [...] Ludovico di Montalto, non sembrano però avere scosso più di tanto Andrea, che rimase estraneo al mondo espressivo di Polidoro.
Nel corso del terzo decennio comincia a farsi più evidente l’apporto della bottega nell’opera dell’artista, che diversificò ...
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TOGNAZZI, Ugo
Michele Sancisi
(Ottavio Ugo). – Nacque a Cremona il 23 marzo 1922, primogenito di una famiglia piccolo borghese, seguito da Ines due anni dopo.
Il padre Ermenegildo, detto Gildo, un assicuratore [...] di Franco Giraldi, o nei due ruoli sostenuti nel 1974: Permettete signora che ami vostra figlia? di Gian Luigi Polidoro e Romanzo popolare di Mario Monicelli.
Dagli anni Sessanta fu annoverato tra i cinque ‘colonnelli’ del cinema italiano con ...
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TESTA, Pietro detto il Lucchesino
Silvia Bruno
– Figlio di Giovanni di Bartolomeo di professione rigattiere («vendugliolo») e di Barbara, nacque a Lucca e venne battezzato il 18 giugno 1612 nella chiesa [...] nella bottega del Domenichino – sotto la cui guida disegnò assiduamente dalle antichità romane, così come da Polidoro da Caravaggio e da Raffaello –, Testa entrò precocemente nell’apprezzamento del collezionista e colto umanista Cassiano Dal ...
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GRASSI, Bartolomeo
Carla Casetti Brach
Nacque probabilmente a Roma, dove visse e lavorò nella seconda metà del XVI secolo. La sua famiglia era composta dalla moglie e da cinque figli, tre maschi e due [...] liber de civitate Romana di Paolo Manuzio. Con Vincenzo Accolti stampò i De rerum inventoribus libri octo di Polidoro Virgilio e il Tractatus de spoliis ecclesiasticis di Guglielmo Redoano. Ancora con lo Zanetti, negli anni 1585-86 ...
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CAETANI (Caietanus, Gaietanus, Galetanus, Alexandreus), Daniele
Roberto Ricciardi
Nacque a Cremona nel 1461 da Alessandro Caetani e compì i primi studi nella sua città sotto la guida di Antonio Frigerio, [...] commentarii, Venetiis 1493; spesso ristampati). Ebbe naturalmente parecchi discepoli, fra i quali Francesco Sfondrato e il conte Polidoro Cabalioti, che prese le difese del maestro nella succitata edizione delle tragedie di Seneca (c. 2r). I ...
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BELLONI (Bellone), Paolo
Maura Piccialupi
Nacque a, Valenza (Alessandria) nel 1573 da Luigi e da Angelica Rosa. Discendente dall'antica e nobile famiglia dei conti Montù-Beccaria originaria di Pavia, [...] , al B. la pubblicazione del trattato De Iure sui del fratello Fabio, (Ticini 1617) e del De artis in mortis articulo commentarii di Polidoro Ripa, s.l. (1624).
Bibl.: G. Ghilini, Teatro d'huomini letterati, I, Venezia 1647, pp. 183 ss.; A. Fontana ...
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BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] ., 4, pp. 404-409; Italian 16th century Drawings from Brit. private Collections, Edinburgh 1969, pp. 26-29;Al. Marabottini, Polidoro da Caravaggio, Roma 1969, ad Ind.;B. Davidson, Pellegrino da Modena, in The Burlington Magazine, CXII (1970), pp. 78 ...
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BONASONE, Giulio
Alfredo Petrucci
Figlio di Antonio - di famiglia originaria di Carpi che si era stabilita a Bologna alla fine del sec. XV acquistando i diritti di cittadinanza nel 1492 - fu attivo, [...] (rame nella Calcografia nazionale di Roma) ed anche dello Scipione ferito e della Clelia che attraversa il Tevere da Polidoro da Caravaggio.
Spesso le "imitazioni" sono delle copie attentissime come la Giuditta, dove il B. si è limitato ad ...
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pre-bunking (prebunking) s. m. inv. La pratica e le tecniche di contrasto preventivo della disinformazione, con riferimento sia ai mezzi di informazione tradizionale sia, in particolar modo, ai social media. ♦ La teoria dell'inoculazione, nota...
auri sacra fames
‹àuri ...› (lat. «esecranda fame di oro»). – Noto emistichio virgiliano (Aen. III, 57) nell’episodio del giovinetto Polidoro, figlio di Priamo, ucciso dal tracio Polimestore avido dei suoi tesori; è spesso citato come sentenza...