Eulero
Eulèro [STF] Forma italianizz. assai frequente del cognome di L. Euler. ◆ [ALG] [MCC] Angoli di E.: terna di angoli con cui s'individua l'orientamento di un solido intorno a un punto o, che è [...] convesso di genere 0, il numero dei vertici V, delle facce F e degli spigoli E; risulta infatti: V+F-E=2. Se il poliedro è di genere g si ha invece V+F-E=2-2g; quest'ultima formula è stata dimostrata da E. nel 1758, mentre la prima era già nota ...
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prisma
prisma (Lat. prisma, dal gr. prísma -atos, a sua volta da prízo "segare"] [ALG] Poliedro avente per facce due poligoni uguali (basi) posti su piani paralleli e un numero di parallelogrammi (facce [...] che ha per basi due poligoni regolari di n (>4) lati e per facce laterali n quadrati (per n=4 si ha il cubo): → poliedro: P. archimedei: Fig. 7 (in cui si ha il caso per n=5). ◆ [OTT] P. a tetto: denomin. particolare di p. ottici riflettenti, a 90 ...
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grafo
grafo [Der. del gr. grápho "scrivere"] [ALG] Configurazione (propr. g. lineare o singramma) formata da un insieme di punti, detti vertici o nodi del g., e di linee, dette lati o spigoli del g., [...] piano, si ottiene appunto un g. piano: nella fig. 4 sono rappresentati i g., piani di un prisma esagonale e dei cinque poliedri regolari). I g. non planari si possono classificare sulla base di un numero intero, il cosiddetto genere del g.: un g. si ...
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poliedria
poliedrìa s. f. [comp. di poli- e -edria]. – 1. In cristallografia, fenomeno per cui taluni cristalli presentano facce la cui giacitura non soddisfa alla legge degli indici interi e semplici. 2. Altro nome del giallume, malattia...
poliedrico1
polïèdrico1 agg. [der. di poliedro] (pl. m. -ci). – 1. Di poliedro, del poliedro: forma, figura p.; superficie p., la superficie di un poliedro; abito p. dei cristalli, in cristallografia, lo stesso che forma poliedrica. 2. fig....