La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Argolide
Francis Croissant
Luciano Laurenzi
Luigi Caliò
Argolide
di Francis Croissant
Regione della Grecia (gr. Ἀργολίς; lat. Argolis) situata a nord-est [...] .C. Lo splendore di A. non cessò, come si è creduto, alla fine dell’epoca geometrica: il celebre frammento di cratere con Polifemo sarebbe sufficiente ad attestare l’esistenza, almeno nella prima metà del VII sec. a.C., di un grande stile protoargivo ...
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LIUZZI, Mondino de' (Mundinus, Raymundinus; de Leuciis, de Liuciis, de Luciis)
Franco Bacchelli
Nacque quasi sicuramente a Bologna da Rainerio (chiamato nei documenti per lo più Nerio o Nerino; era ancora [...] cultori, sua gente in Bologna, Bologna 1918, pp. 243 s.; F. Filippini, L'esodo degli studenti da Bologna nel 1321 e il "Polifemo" dantesco, in Studi e memorie per la storia dell'Università di Bologna, VI (1921), pp. 180-184; G. Pantanelli, M. de' L ...
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LETTO (κλίνη, lectus)
S. de Marinis
Nel mondo antico il l. ricevette spesso varie decorazioni nelle gambe, nella spalliera, nelle traverse, divenendo un oggetto d'arte e come tale è qui soprattutto preso [...] laterale piana è lavorata a rilievo plastico: un interessante fulcrum tarentino (III sec. a. C.) mostra un gruppo di Polifemo ebbro, Odisseo e la ninfa Etna. Va però notato che il tipo di l. amphikèphalos, con spalliere terminanti a protomi ...
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GIOVANNI d'Andrea
Giorgio Tamba
Nacque da Andrea e da Novella, probabilmente nel 1271. La data di nascita è desunta dall'ultima iscrizione di G. nell'elenco dei cittadini atti alle armi, relativo all'anno [...] Zaccagnini, Cino da Pistoia, Pistoia 1918, ad ind.; F. Filippini, L'esodo degli studenti da Bologna nel 1321 e il "Polifemo" dantesco, in Studi e memorie per la storia dell'Università di Bologna, VI (1921), pp. 141-145; G. Zaccagnini, L'insegnamento ...
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Vedi ELEUSI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ELEUSI (᾿Ελευσίς, Eleusis, odierna ᾿Ελευσῖνα)
N. Bonacasa
L. Guerrini
Città in Attica, a circa 20 km a N-O di Atene. Centro notissimo per il santuario di Demetra [...] protoattica, scoperta da Mylonas nella necropoli; un pezzo di prim'ordine, sapientemente decorato sul collo con l'accecamento di Polifemo e sul corpo con l'inseguimento di Perseo da parte delle tre Gorgoni.
Nel cortile antistante il museo, debbono ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] successive composizioni del F., in particolare alle tre tavolette con Andromeda e Perseo, Leandro ed Ero, Galatea e Polifemo (Vienna, Kunsthistorisches Museum), concepite nel 1621-22, alle soglie del trasferimento dell'artista a Venezia.
Da questa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La poesia tra tradizione e rinnovamento
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo Alessandro, il mondo greco, esteso fino [...] pensi in particolare a Virgilio) e anche nella moderna imagerie arcadica: il canto d’amore campestre, le vicende di Polifemo e Galatea, l’evocazione della vita rurale che, contrariamente a quanto avverrà per molti imitatori successivi, è ancorata a ...
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PULCI, Luigi
Alessio Decaria
PULCI, Luigi. ‒ Discendente di una nobile famiglia fiorentina ormai in decadenza, nacque a Firenze il 15 agosto 1432 da Iacopo di Francesco e Brigida de’ Bardi.
Il padre [...] , Rinascimento segreto. Il mondo del segretario da Petrarca a Machiavelli, Milano 2004, pp. 197-210; M.C. Cabani, L’occhio di Polifemo. Studi su P., Tasso e Marino, Pisa 2005, pp. 17-80; A. Decaria - M. Zaccarello, Il ritrovato “Codice Dolci” e la ...
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(VIII, p. 573; App. II, I, p. 491; III, I, p. 296; IV, I, p. 343)
La C. continua a rimanere distinta in due aree geografiche dissimili per condizioni ambientali e socio-economiche ed è caratterizzata da [...] scultorea comprendente, oltre alle figure di Ulisse e del compagno con l'otre (non si è ritrovato il Polifemo che completava il gruppo, disposto nell'abside), immagini di Dioniso assieme a statue-ritratto di membri della famiglia imperiale ...
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TERRACOTTA
Filippo ROSSI
Paola ZANCANI MONTUORO
. Con questa parola italiana si designano fino dall'età del Rinascimento in molte lingue moderne i manufatti e i prodotti artistici ricavati dall'argilla [...] usata per scultura da giardino, specialmente di proporzioni colossali (Appennino del Giambologna nella Villa medicea di Pratolino; Polifemo di A. Novelli suo scolaro negli Orti Oricellari a Firenze), uso questo che continuò specie nel Settentrione ...
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polifemo
polifèmo s. m. – Nome (propr. Polifemo, gr. Πολύϕημος, lat. Polyphemus) del mitico Ciclope, il gigantesco pastore con un solo occhio in mezzo alla fronte che compare nel 9° libro dell’Odissea, esteso talora antonomasticamente nel...
polifemico
polifèmico agg. (pl. m. -ci), letter. – Proprio, caratteristico del ciclope Polifèmo, che nel 9° libro dell’Odissea è un rozzo e bestiale pastore con un occhio solo; per estens., ciclopico, enorme, di dimensioni spropositate: un...