Vedi COPIE e COPISTI dell'anno: 1959 - 1994
COPIE e COPISTI (ν. vol. Il, p. 804)
C. Gasparri
Il fenomeno della riproduzione consapevole di una invenzione figurativa più antica, nella pittura come nella [...] quale si avevano finora scarsi esempi (p.es. la copia del grande rilievo di Eleusi al Museo Nazionale Romano; il Polifemo da Cesarano Romano?). Le sculture sono ricollegabili forse ai proplàsmata ricordati dalle fonti a proposito di Arkesilaos; l ...
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MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] durate quasi un secolo.
Il M. doveva avere conosciuto Stigliani durante il periodo napoletano, quando si contesero il tema di Polifemo (Sampogna, p. 37). Fu il M., per quanto più vecchio di quattro anni, a rivolgersi all’altro con un sonetto ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] amicizia con Egone, nome sotto cui si cela il tiranno milanese che in precedenza egli stesso aveva paragonato a Polifemo. Boccaccio fa anche cenno alla circostanza che il Comune, dopo avergli restituito i beni paterni, glieli aveva ritolti per ...
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Ravenna
Eugenio Chiarini
Pier Vincenzo Mengaldo
Topografia e storia. - R. si formò - forse fin dai tempi etruschi - ai margini di un'estesa laguna, " che un fascio di cordoni litorali... delimitava [...] ospite a Bologna, Titiro (il poeta) risponde cortese, ma deciso, che sì, vorrebbe, ma non può: a Bologna c'è, ora, Polifemo (Fulcieri da Calboli?) avido di sangue; e i cari amici di R. lo supplicano e scongiurano (per tutti, Alfesibeo, il Milotti) di ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo greco
Giulia Rocco
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Dati archeologici e fonti letterarie permettono di ricostruire nelle linee generali lo svolgimento [...] i bambini più grandi cremati; singolare è la deposizione di un bambino nell'anfora protoattica di dimensioni monumentali del Pittore di Polifemo da Eleusi. Verso la fine dell'VIII sec. a.C. i corredi non sono più collocati all'interno della tomba ...
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Matteo Maria Boiardo: L'inamoramento De Orlando, Parte I - Introduzione
Antonia Tissoni Benvenuti
L'Inamoramento de Orlando
Se questa edizione restituisce un testo più arcaico e quindi di più difficile [...] affronta durante il viaggio verso Albracà dove incontra il mostro simile alla Sfinge di Edipo, il gigante simile al ciclope Polifemo, e così via; più avanti si incontrerà anche un centauro, rapitore di Fiordelisa.
In tutto il poema i temi antichi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il teatro
Simone Beta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel V secolo a.C. si sviluppa ad Atene in modo straordinario un nuovo genere poetico [...] all’accecamento del Ciclope, Sileno cerca di ingannare l’eroe greco facendo il doppio gioco – ma mal gliene incoglie, perché Polifemo, ubriacato dal vino, si ritira nel fondo del suo antro per soddisfare su di lui le sue voglie sessuali eccitate ...
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Vedi ERCOLANO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERCOLANO (Herculaneum)
A. Maiuri
Città della Campania, distrutta dall'eruzione del Vesuvio del 79 d. C.; su parte della città antica si trova attualmente Resina, [...] della lotta di Pan e Eros (Ruesch, 1409); e, non senza richiamo alla letteratura epigrammatica, la lettera di Polifemo innamorato alla bella Galatea (Ruesch, 1417); infine, nel cielo d'una lunetta, il Giove malinconico innamorato che potrebbe ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] ; nacque così Outis, che andò in scena alla Scala il 4 ottobre 1996, il ‘Nessuno-Ulisse’ dell’episodio di Polifemo che nega la propria identità scomponendola in una serie di cicli ricorrenti e affacciati su luoghi emblematici della vita moderna: una ...
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NINFEI E FONTANE (νυμϕαῖον, nymphaeum; κρήνη, fons)
S. Meschini
Il termine n. indica, letteralmente, un luogo o santuario dedicato alle ninfe (v.). Solo per l'età ellenistica e romana è stato applicato [...] di Tiberio, arricchita di statue ispirate al ciclo epico - anche nel Bergantino si erano trovati resti di una statua di Polifemo - e con una piscina al centro, forse per un vivaio di pesci, potrebbe far distinguere in queste grotte rotondeggianti ...
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polifemo
polifèmo s. m. – Nome (propr. Polifemo, gr. Πολύϕημος, lat. Polyphemus) del mitico Ciclope, il gigantesco pastore con un solo occhio in mezzo alla fronte che compare nel 9° libro dell’Odissea, esteso talora antonomasticamente nel...
polifemico
polifèmico agg. (pl. m. -ci), letter. – Proprio, caratteristico del ciclope Polifèmo, che nel 9° libro dell’Odissea è un rozzo e bestiale pastore con un occhio solo; per estens., ciclopico, enorme, di dimensioni spropositate: un...