STIGLIANI, Tommaso (Tomaso)
Andrea Lazzarini
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 94, 2019
Nacque a Matera il 28 giugno 1573 da Giovan Domenico e da Geronima di Antonio d’Adamo, primo di almeno [...] famiglia Orsini.
Attorno all’estate del 1600 si trasferì a Milano per la stampa di un poemetto in ottava rima, il Polifemo, uscito quell’anno dai torchi dello stampatore Ponzio: il volume è dedicato a Ferrante Gonzaga, principe di Molfetta e signore ...
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BOSCHI, Giuseppe Maria
Giovanni Scalabrino
Non si conoscono di lui né il luogo (Napoli per alcuni, Viterbo per altri), né le date di nascita e di morte; sposò il contralto Francesca Vanini che fu cantante [...] nell'anno precedente, a Napoli, aveva composto per lui la cantata Nelle africane selve e la parte di Polifemo nell'altra cantata giovanile Aci,Galatea e Polifemo. Nel 1710 il B. appare a Londra per cantare all'Opera italiana nel L'Idaspe fedele di F ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni (e non Giovanni Battista)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 luglio 1670 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Iniziato lo studio del violoncello con il padre, [...] il 16 e il 31 ott. 1704 a Lietzenburg con musica del B., altro non fosse che un arrangiamento dello stesso Polifemo, perché non risulta che questa seconda opera, data a Lietzenburg "come già conosciuta", fosse stata da lui composta, secondo il Bose ...
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MARTIRANO, Bernardino
Elena Valeri
– Nacque a Cosenza intorno al 1490 da Giovan Battista, di antica nobiltà calabrese, come lo stesso M. ricorda in un libello rimasto manoscritto e intitolato Commentariolum [...] cc. 21, 24v). Al celebre umanista il M. sottopose anche un’altra opera, cui lavorò negli anni Quaranta, il Polifemo, una rielaborazione dell’antica favola del ciclope raccontata da Omero, intrecciata con le metamorfosi ovidiane della ninfa Galatea e ...
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FIORETTI, Benedetto (Udeno Nisiely)
Gianfranco Formichetti
Nacque a Mercatale (Pistoia) il 18 ott. 1579 da Giovan Battista (si ignora il nome della madre).
A ventidue anni prese gli ordini minori, dopo [...] accademici, e Bastiano De' Rossi in particolare, non fecero mai stampare.
Nel 1627 a Firenze vide la luce il Polifemo Briaco, composizione ditirambica che si inserisce nel clima di particolare attenzione per la poesia greca allora in voga. I suoi ...
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REIFF, Gian Giacomo
Cristiano Giometti
REIFF, Gian Giacomo (Johannes-Jacobus Reyff). – Nacque nella città svizzera di Friburgo il 5 maggio 1627 da Francesco e da Elisabeth Künimann (Pflug, 1994, p. [...] un cembalo – il cosiddetto Golden harpsicord – entrato a far parte delle raccolte del Metropolitan Museum di New York nel 1902. Polifemo, assiso su una roccia, suona la sordellina per attrarre l’attenzione di Galatea, mentre una teoria di tritoni e ...
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TODINI, Michele
Patrizio Barbieri
– Nato a Saluzzo, nel Ducato di Savoia, fu battezzato il 24 maggio 1616. Nulla è noto riguardo ai genitori.
Giunto a Roma verso il 1636, si distinse rapidamente nel [...] Verospi (1775), nel 1796 la «Machina maggiore» fu smontata e venduta. In seguito si ha solo notizia della «Machina di Polifemo e Galatea», che nel 1825 fu rifiutata dai Musei Vaticani, cui era stata offerta in vendita. Passata poi al conte Alessandro ...
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NINCHI, Annibale
Annamaria Corea
– Nacque a Bologna il 20 novembre 1887 dai marchigiani Arnaldo, colonnello del Genio, e Lidia Bedetti, terzogenito di cinque figli: prima di lui Attilio e Gino, dopo [...] allestiti dall’Istituto nazionale del dramma antico fu apprezzato nell’interpretazione di Eracle nelle Trachinie di Sofocle (1933) e di Polifemo nel Ciclope di Ercole Luigi Morselli (1937, 1949). Tra il 1914 e il 1919 fece la sua prima esperienza di ...
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CALBOLI, Fulcieri da
Augusto Vasina
Nacque presumibilmente nel terz'ultimo decennio del sec. XIII da Guido, fratello del dantesco Ranieri. Come lo zio, deve la sua notorietà all'Alighieri, anche se [...] . 76-98; G. Pecci, La casa da Calboli. Saggio storico-genealogico, Roma 1934, pp. 25-70; G. Mazzoni, Dante e il Polifemo bolognese, in Archivio storico italiano, XCII (1938), I, pp. 4-40; C. G. Mor, Predappio e la genesi dei suoi statuti (Contributo ...
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MALATESTI, Antonio
Girolamo De Miranda
Nacque a Firenze nel 1610 da Emilio. La famiglia, originaria di Terranova, nel Valdarno, si chiamava in origine Griffoli; dopo essersi trapiantata a Firenze, dove [...] dell'autore.
Postuma è la stampa de I brindis [sic] de' ciclopi (Firenze 1673), canto a più voci in onore di Polifemo innamorato della ninfa Galatea e vincitore sul rivale Aci. Si tratta di venti sonetti giocosi in silloge compatta e breve; da ...
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polifemo
polifèmo s. m. – Nome (propr. Polifemo, gr. Πολύϕημος, lat. Polyphemus) del mitico Ciclope, il gigantesco pastore con un solo occhio in mezzo alla fronte che compare nel 9° libro dell’Odissea, esteso talora antonomasticamente nel...
polifemico
polifèmico agg. (pl. m. -ci), letter. – Proprio, caratteristico del ciclope Polifèmo, che nel 9° libro dell’Odissea è un rozzo e bestiale pastore con un occhio solo; per estens., ciclopico, enorme, di dimensioni spropositate: un...