FARA, Mario Giulio
Chiara Trara Genoino
Nacque a Cagliari il 5 dic. 1880 da Giuseppe, avvocato, e da Maria Dessy. Non seguì alcun regolare corso di studi, ma ebbe solo sporadici insegnanti privati per [...] .; Appunti di etnofonia comparata, ibid., XXIX (1922), pp. 277 ss.; Canti di Sardegna, Milano 1923; Genesi e prime forme della polifonia, in Riv. music. ital., XXXIII (1926), pp. 343-551; Canto del popolo e musica dotta, ibid., XXXVII (1930), pp. 115 ...
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MARCO dall'Aquila
Pietro Prosser
Nacque presumibilmente all'Aquila verso il 1480.
La data di nascita è desumibile (Ness, p. 345) sulla base del primo documento che lo riguarda: una richiesta di privilegio [...] testimoniate dal manoscritto Mus. Hss. 266), la tendenza ad assimilare la scrittura per liuto a quella della polifonia vocale rinascimentale "regolarizzandola", e la necessità di trovare un rinnovato linguaggio idiomatico, specifico per lo strumento ...
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CONCARINI, Vittoria, detta la Romanina
Maria Borgato
Nacque a Roma ma non sappiamo con esattezza in quale anno. V. Giustiniani nel Discorso sopra la musica dei suoi tempi, scritto nell'anno 1628 e pubblicato [...] avvince con la sua bellezza l'attenzione di chi ascolta: non ci troviamo più di fronte all'equa ripartizione sonora della polifonia, ma ad una voce che trasmette gli impulsi di una personalità unica e irripetibile, una voce che avvince, che è arbitra ...
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LORENZO da Firenze (Laurentius de Florentia, Magister Laurentius, Lorenzo Masini)
Alessandra Fiori
Figlio di Tommaso o Tommasino, nacque presumibilmente a Firenze nei primi decenni del XIV secolo. Filippo [...] in Trecento polyphony, in Journal of the American Musicological Society, XL (1987), 1, pp. 31-52; F.A. Gallo, La polifonia nel Medioevo, Torino 1991, pp. 70-84; K. von Fischer, Le biografie, in Il Codice Squarcialupi. Ms. Mediceo Palatino 87 ...
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BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] ) e la seconda (esercizi e studi sull'esecuzione e sulla registrazione) dovute al B., la terza (il canto gregoriano, la polifonia e l'accompagnamento al canto gregoriano) al Tebaldini - che si deve l'impostazione generale dei programmi di studio dell ...
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CHILESOTTI, Oscar Paolo Rocco
Fabio Fano
Nato a Bassano del Grappa (Vicenza) il 12 luglio 1848 da Luigi e da Angela Cantele, seguì gli studi di giurisprudenza all'università di Padova, ove si laureò [...] , prevalentemente sul sol scritto in prima linea nella chiave di basso); e con generale prolungamento delle note dell'implicita polifonia, che nel liuto o nella chitarra non possono essere integralmente tenute con le dita: il tutto contenuto in un ...
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LAVIGNA, Vincenzo
Antonio Rostagno
Nacque ad Altamura il 21 febbr. 1776 da Ludovico e Apollonia Carone.
Nel 1790 entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto a Napoli, dove studiò contrappunto e composizione [...] fughe per organo "per uso di me" (1792). Questo materiale mostra, nello stile dei soggetti e nella conduzione della polifonia, la ricerca di un dettato estremamente scorrevole, consonante e condotto sui principî dell'armonia, in linea con l'ultima ...
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LUPINO, Francesco
Paolo Peretti
Nacque ad Ancona intorno al 1500.
Sia nel frontespizio dell'unica sua opera monografica a stampa, sia in altre fonti documentarie è detto infatti "anconitano".
La sua [...] nel XVI secolo, in Studi anconitani. Ricerca della città, a cura di A. Mordenti, Ancona 1992, pp. 55-72; M. Pozzobon, Polifonia rinascimentale veneta e trevigiana in un microfilm di Knud Jeppesen, in Diastema, I (1992), 1, p. 36; U. Gironacci - M ...
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LUNELLI, Renato
Salvatore De Salvo
Primo esponente di una famiglia di musicisti e musicologi, nacque a Trento il 14 maggio 1895 da Narciso e da Gisella Pinamonti. Di provenienza agiata, si dedicò agli [...] musicali e saggi. Fra le opere più significative si segnalano: La musica a Trento nel Seicento e Settecento, in Dalla polifonia al classicismo: il Trentino nella musica, a cura di A. Carlini, Trento 1981, pp. 90-111; Spettacoli pubblici a pagamento ...
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MANCINI, Curzio
Noel O'Regan
Nacque a Roma nel 1553 circa. Fu fanciullo cantore in S. Giovanni in Laterano fino al febbr. 1567, quando mutò voce (Casimiri, 1931, p. 236). In quel periodo potrebbe aver [...] musica nelle chiese e nelle confraternite di Roma nel Cinquecento, in Produzione, circolazione e consumo. Consuetudine e quotidianità della polifonia sacra, a cura di D. Bryant - E. Quaranta, Bologna 2006, p. 97; The New Grove Dict. of music and ...
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polifonia
polifonìa s. f. [dal gr. πολυϕωνία, der. di πολύ-ϕωνος, comp. di πολυ- «poli-» e ϕωνή «suono»]. – Propr., molteplicità (e simultaneità) di suoni. In musica, l’unione di più suoni o parti (almeno due) vocali o strumentali che si svolgono...
polifonico
polifònico agg. [der. di polifonia] (pl. m. -ci). – Che costituisce polifonia; di stile, composizione o brano musicale concepito, composto e svolto secondo le norme della polifonia. ◆ Avv. polifonicaménte, secondo le regole della...