VECCHI, Orfeo
Dario De Cicco
VECCHI, Orfeo. – Nacque intorno al 1551, da famiglia milanese.
La principale fonte d’informazione circa la sua biografia, ossia lo status personalis redatto nel luglio del [...] Die Musik in Geschichte und Gegenwart. Personenteil, XVI, Kassel 2006, coll. 1374-1376; C. Getz, Funzione sacra e strategie di “marketing” nella polifonia dei Vespri in S. Maria della Scala a Milano dal 1595 al 1610, in Barocco padano 4, a cura di A ...
Leggi Tutto
AIOLLI, Francesco (Aiolla, Aiolle, de Layolle)
**
Organista e compositore, nato a Firenze sullo scorcio del sec. XV. Sulla sua nascita si hanno date discordanti: 4 marzo 1491 (Gandolfi), 1480 (Liuzzi), [...] , ha un titolo diverso). Nel codice n. 215 dell'Archivio capitolare della cattedrale di Pistoia, nel quale figurano composizioni polifoniche e vocali del sec. XVI, proprie della Settimana santa, a quattro e cinque voci senza accompagnamento, sotto il ...
Leggi Tutto
COURCELLE (Corselli), Francesco
Alessandra Cruciani
Nacque a Piacenza nel 1702 (1700 secondo il Bourligueux) da Charles e Jeanne Medard, i quali, stabilitisi a Piacenza, italianizzarono il loro nome [...] alla conoscenza dei grandi maestri del passato e per le funzioni religiose della cappella reale utilizzò musiche polifoniche del XVI e XVII secolo; commissionò nuove composizioni a musicisti di diverse tendenze stilistiche riscuotendo l'ammirazione ...
Leggi Tutto
MARTUCCI, Giuseppe
Antonio Rostagno
– Nacque a Capua il 6 genn. 1856, primogenito di Gaetano e di Orsola Martucciello.
Il M. e la sorella Teresa, nata nel 1857, ricevettero i primi rudimenti musicali [...] (per esempio, il secondo tema del primo movimento è una trasposizione del basso del primo tema) e di libere scritture polifoniche (nello sviluppo del primo movimento, nel finale). Nel 1884 il M. partecipò con l’Orchestrale napoletana al festival di ...
Leggi Tutto
GROSSI, Lodovico (Lodovico da Viadana)
Augusto Petacchi
Nacque nel 1564 a Viadana, all'epoca borgo del Ducato di Mantova, da un'antica e illustre famiglia locale. Entrato a far parte dell'Ordine dei [...] e nell'averle impresso, allo scopo di supplire alla frequente mancanza di cantori per l'esecuzione di composizioni polifoniche, quella caratteristica funzione di sostegno armonico che contribuì, agli inizi del Seicento, alla creazione di un nuovo ...
Leggi Tutto
JOHANNES de Quadris (Quatris)
Giulio Cattin
Nato presumibilmente prima del 1410, fu prete nella diocesi di Valva e Sulmona (allora Solmona). In un documento del 1450 si autodefinisce "musicus et cantor [...] hymn and the liturgy of fifteenth-century Italy, in Musica Disciplina, XXV (1972), pp. 168 s.; G. Cattin, Nuova fonte italiana della polifonia intorno al 1500 (Ms. Capetown, Grey 3.b.12), in Acta musicologica, XLV (1973), 2, pp. 165-221; Sources of ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] di essere magnificate per bellezza e intelletto mentre il musicista calabrese Gasparo Fiorino dedicò alle figlie del G. alcune canzoni polifoniche nel Libro secondo delle Canzonelle a tre et a quattro voci edito a Venezia nel 1574 (Moretti, pp. 417 ...
Leggi Tutto
BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] e fu notato sia per la bella voce sia per la sicurezza mostrata nelle entrate, benché inesperto della pratica di musica polifonica. Per desiderio e incoraggiamento degli stessi cantori pontifici il B., che era dotato di una voce di basso di grande ...
Leggi Tutto
ANIMUCCIA, Giovanni
Liliana Pannella
Nacque a Firenze nei primi anni del XVI secolo. "Inter amoenissimos hortos educatus", come scrisse di lui il Poccianti, egli trascorse in Firenze gli anni giovanili [...] , 194°, e Ben venga Amore. Laude spirituale a quattro voci miste. Trascrizione di Achille Schinelli, in Composizioni polifoniche sacre e Profane, I, Milano, Curci, 1957.
Fonti e Bibl.: Biblioteca Apostolica Vaticana, Fondo Rari - Cappella Giulia ...
Leggi Tutto
BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] la materia, di presentare scene e personaggi, di concedersi digressioni, intromissioni e discontinuità, lontano dalle ricerche polifoniche e disgreganti del romanzo novecentesco. Il genere romanzo appare la forma più adatta a un autore non ...
Leggi Tutto
polifonia
polifonìa s. f. [dal gr. πολυϕωνία, der. di πολύ-ϕωνος, comp. di πολυ- «poli-» e ϕωνή «suono»]. – Propr., molteplicità (e simultaneità) di suoni. In musica, l’unione di più suoni o parti (almeno due) vocali o strumentali che si svolgono...
polifonico
polifònico agg. [der. di polifonia] (pl. m. -ci). – Che costituisce polifonia; di stile, composizione o brano musicale concepito, composto e svolto secondo le norme della polifonia. ◆ Avv. polifonicaménte, secondo le regole della...