SCILLUK
Renato BOCCASSINO
Carlo TAGLIAVINI
. Una delle più note e numerose popolazioni del Sudan Anglo-Egiziano. L'allevamento del bestiame è l'elemento essenziale della loro economia: la posizione [...] . L'agricoltura, la caccia e la pesca contribuiscono pure notevolmente alla loro alimentazione.
La famiglia è fondata sulla poligamia e la condizione della donna è notevolmente elevata. Il potere del re è assoluto nel campo spirituale e temporale ...
Leggi Tutto
. Nome di una setta cristiana (Christian catholic apostolic Church), fondata negli Stati Uniti nel 1896 da John Alexander Dowie (1847-1907) di Edimburgo, già ministro congregazionalista a Sidney e Melbourne, [...] . Nel 1901 egli fondò Zion City, sul Lago Michigan, presso Chicago; nel 1906, accusato dai suoi seguaci di peculato e poligamia, il "Primo apostolo" fu deposto. Gli successe Wilbur Glenn Voliva. Oltre che per la fede nelle guarigioni miracolose, la ...
Leggi Tutto
Paese-guida
(Paese guida, paese guida), loc. s.le m. Paese che si pone all’avanguardia, come modello degno di essere emulato.
• [Habib] Bourghiba ha fatto la storia della Tunisia moderna, nel segno di [...] anni della sua presidenza era riuscito a promuovere leggi senza precedenti per i paesi arabi musulmani: come l’abolizione della poligamia e la proibizione del ripudio della donna da parte del marito, facendo così della Tunisia un paese guida sul ...
Leggi Tutto
Società indigena nordamericana, appartenente alla famiglia linguistica sioux, già stanziata nei bacini dell’Osage e del Missouri, quindi lungo il fiume Kansas e nello stato omonimo, al quale diede il nome. [...] (earth-lodge) d’inverno, in tende coniche di pelle (tipi) d’estate. Erano divisi in lignaggi esogamici matrilineari costituenti 7 fratrie. Caratteristiche erano le usanze della poligamia sororale e del levirato. Furono decimati da varie epidemie. ...
Leggi Tutto
Capo degli anabattisti di Münster (Leida 1509 - Münster 1536), detto anche Giovanni di Leida (il vero cognome sarebbe Buytenwech). Sarto, col fornaio J. Matthyssen lasciò l'Olanda capeggiando un gruppo [...] dopo la morte del Matthyssen) un regime regolato da norme che egli diceva suggerite dallo Spirito Santo. Fu decretata per legge la poligamia, e B. sposò 18 donne, una delle quali, nominatosi lui "re di Sion", fu regina. Poi mandò i suoi apostoli a ...
Leggi Tutto
Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] i satelliti e rispettano tra di loro una gerarchia, basata sull'età.
Nell'Africa Nera la famiglia, in genere, è poligama (sulla poligamia, v. sotto, § n). La prima donna simboleggia tutte quelle che vengono dopo di lei. Accade lo stesso per i figli ...
Leggi Tutto
Giovanni da Leida (propr. Jan Buytenwech)
Giovanni da Leida
(propr. Jan Buytenwech) Capo degli anabattisti di Münster (Leida 1509-Münster 1536). Sarto, col fornaio J. Matthyssen lasciò l’Olanda capeggiando [...] dopo la morte del Matthyssen) un regime regolato da norme che egli diceva suggerite dallo Spirito Santo. Fu decretata per legge la poligamia, e G. sposò 18 donne, una delle quali, nominatosi lui «re di Sion», fu regina. Poi mandò i suoi apostoli a ...
Leggi Tutto
Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] femminile: mentre talvolta è la moglie stessa che procura al marito una nuova moglie o concubina, tal'altra la capanna del poligamo si trasforma in in campo di battaglia. Presso gli Ainu le varie mogli vivono in case separate e presso varî popoli il ...
Leggi Tutto
Vescovo anglicano di Natal (Africa meridionale), nacque a Saint-Austell (Cornovaglia) il 24 maggio 1814. Studiò a Cambridge, e vi professò matematica dal 1841 al 1846. Fu poi promosso al vescovato di Natal [...] , quasi tutte di soggetto scritturistico, ricordiamo la Lettera polemica all'arcivescovo di Canterbury (1862) in difesa della poligamia per i Cafri convertiti al cristianesimo, che destò grande scandalo nel mondo teologico anglicano; i Commentarî del ...
Leggi Tutto
Muhammad VI
Muḥammad VI. - Re del Marocco (n. Rabat 1963), salito al trono nel luglio 1999 alla morte del padre Ḥasan II. Nonostante all’inizio del nuovo secolo tornasse a farsi sentire nel Paese la [...] di famiglia (2004) che abolì il ripudio e il principio di sottomissione della moglie al marito, rendendo quasi impossibile la poligamia. Tra gennaio e febbraio 2011, in concomitanza con lo scoppio di vere e proprie rivolte in Tunisia ed Egitto (v ...
Leggi Tutto
poligamia
poligamìa s. f. [dal lat. tardo polygamĭa, gr. πολυγαμία; v. poligamo]. – 1. In antropologia sociale, unione matrimoniale plurima sia di un uomo con più donne (poliginia), sia di più uomini con una donna (poliandria). 2. Analogam.,...
poligamico
poligàmico agg. [der. di poligamia] (pl. m. -ci). – Che ha carattere di poligamia, che è proprio della poligamia: famiglia, società p.; l’istinto p. degli animali. ◆ Avv. poligamicaménte, secondo l’istituzione e la pratica della...