Proteina del miocardio che polimerizza in filamenti costituenti le principali strutture insolubili della linea Z. Contribuisce a legare fra loro le miofibrille dei muscoli. ...
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Pigmento nero o bruno elaborato in molti animali da particolari cellule (melanofori o melanociti).
Caratteri generali
Le m. sono insolubili in acqua e negli acidi. Si formano per ossidazione enzimatica [...] della tirosina a 5,6-diidrossindolo, la quale si ossida e si polimerizza a formare un pigmento bruno che si lega a peptidi e a proteine.
Si trovano m. nel tegumento e nelle formazioni tegumentarie (esoscheletro chitinoso degli insetti, squame, peli, ...
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centriolo
Stafania Azzolini
Organulo cellulare di forma cilindrica presente nel citoplasma, in prossimità del nucleo. Ogni centriolo è formato da nove triplette di microtubuli, collocate attorno a un [...] della coppia si duplica: il nuovo centriolo dapprima risulta privo di microtubuli, ma in seguito la tubulina polimerizza nelle vicinanze del centriolo d’origine allontanandosi dal progenitore. Nelle cellule animali (per quanto esistano alcune ...
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METABOLISMO (XXIII, p. 17)
Rodolfo MARGARIA
Metabolismo intermedio. - È lo studio di tutti i prodotti attraverso i quali si passa, a partire dalle molecole delle sostanze nutritizie quali vengono assorbite [...] di carbonio, e così via fino a che tutta la molecola è trasformata in acido acetico. Questo infine si polimerizza ad acido acetacetico.
Anche nel meccanismo della β-ossidazione pare sia indispensabile la fosforilazione dell'acido grasso, poichè in ...
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Neurone
Ottavio Cremona
Fabio Benfenati
I n. sono i componenti fondamentali dei circuiti nel tessuto nervoso. Essi possiedono un'importante proprietà biofisica, quella della segnalazione elettrica, [...] al bersaglio. Il macchinario che permette il movimento del cono di crescita è il citoscheletro di actina, che si polimerizza e depolimerizza rapidamente in risposta agli stimoli ambientali. Le molecole che attivano la motilità del cono di crescita ...
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I più notevoli progressi della citologia, in questi ultimi anni, si riferiscono al capitolo della cariologia, cioè allo studio della struttura e del comportamento del nucleo durante le varie fasi dell'attività [...] della profase, e ad esso è dovuta la colorabilità e la visibilità che vanno acquistando i cromosomi. L'acido DN si polimerizza, man mano che si lega al filamento cromosomico. Questo a sua volta, col progredire della mitosi, si avvolge a spirale su ...
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Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] e di alta concentrazione. L'inizio di tale processo è mostrato in figura 1b. Il magnesio, per esempio, se polimerizza completamente, produce un polimero bidimensionale, la brucite, con una struttura a strati di idrossido come mostrato in figura (fig ...
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Infiammazione
Caterina Detoraki
Gianni Marone
L'infiammazione, o flogosi, è la risposta dei tessuti vascolarizzati a un insulto endogeno o esogeno e ha la finalità di veicolare nella sede del danno [...] di muco, come nel caso di raffreddore virale. Nell'infiammazione fibrinosa l'essudato è ricco di fibrinogeno che polimerizza in fibrina, che è essenzialmente un coagulo ematico senza globuli rossi, come si osserva, per esempio, nella pericardite ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] dei polipeptidi è la necessità di postulare la presenza di miscele omogenee, ad alta concentrazione, degli amminoacidi che si devono polimerizzare.
Oro e Guidry hanno rilevato un dato importante, e cioè che la glicinammide o la glicina possono essere ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] dagli USA nel Pacifico nel 1952. Come per l'einsteinio, la scoperta sarà resa pubblica soltanto nel 1955.
Realizzata la polimerizzazione dell'etilene a bassa pressione. Karl W. Ziegler ed Erhard Holzkamp con i loro collaboratori H. Breil e H. Martin ...
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polimerizzare
polimeriżżare v. tr. [der. di polimero]. – In chimica, ottenere un composto polimero per polimerizzazione; indurre o favorire la polimerizzazione. Come intr. pron., polimerizzarsi, riferito a un composto, subire il processo di...
polimerizzato
polimeriżżato agg. [part. pass. di polimerizzare]. – Di sostanza che ha subìto polimerizzazione: composti p., quelli che risultano dalla polimerizzazione di un monomero; olî p. (detti anche olî ispessiti, ossidati, soffiati o...