coordinata
coordinata [Dall'agg. coordinato] [ALG] Ciascuno di un insieme ordinato di numeri (coordinate) atto a individuare un punto su una retta, su un piano, su una superficie, nello spazio ordinario [...] , angoli di valenza e di torsione) che si introducono per la descrizione e la trattazione teorica della geometria molecolare: v. polimero: IV 557 a. ◆ [GFS] C. intrinseche: v. coordinate terrestri: I 762 b; geodesia: III 15 d. ◆ [GFS] C. naturali: v ...
Leggi Tutto
PETROLCHIMICA (App. III, 11, p. 397)
Eugenio Mariani
Negli ultimi anni imponente è stato lo sviluppo della p. verificatosi in molti paesi del mondo; in Europa e in Giappone il suo accrescimento è avvenuto [...] preparazione di polipropilene, di ossido di propilene, di alcole isopropilico oltre che di acrilonitrile, cumene, isoprene. Il polimero di maggior consumo del propilene è il polipropilene, però notevole interesse rivestono anche i prodotti a basso ...
Leggi Tutto
(IX, p. 570; App. II, I, p. 540)
Le due grandi famiglie in cui sono divisi i c. elettrici sono tuttora quelle dei c. per il trasporto di potenza e dei c. per telecomunicazioni, anche se per i c. a fibre [...] Uniti. Per consentire le alte temperature di esercizio (85÷90 °C) i c. in questione sono in generale isolati con polimeri reticolati, in particolare XLPE e mescole di EPR.
L'isolamento basato sull'EPR fornisce c. più flessibili e non necessita di ...
Leggi Tutto
(v. colloidi, X, p. 761; App. II, i, p. 644). − Lo sviluppo delle proprietà chimiche e fisiche dei colloidi è stato rilevante negli ultimi decenni. Esso è dovuto sia alla migliore comprensione delle forze [...] Nel caso più generale, il processo di stabilizzazione di un sistema disperso, stabilizzato da un tensioattivo non ionico o polimerico, è condizionato dalla somma dei vari contributi Va, Vr e Vster.. Il contributo Vr, dovuto al doppio strato elettrico ...
Leggi Tutto
Il fiore è un germoglio o parte di germoglio che porta foglie trasformate in sporofilli, ossia in foglie fertili adibite alla funzione riproduttrice, accompagnate o no alla base da altre foglie, pure trasformate [...] parte più vicina all'apice dell'asse fiorale. Può essere formato da un unico carpello (gineceo monomero) o da parecchi (gineceo polimero), che in quest'ultimo caso possono essere liberi ognuno per suo conto (g. apocarpo) o saldati assieme in un corpo ...
Leggi Tutto
È quel settore delle scienze chimiche che ha per oggetto lo studio della struttura, delle proprietà chimiche, delle trasformazioni delle sostanze organiche presenti negli organismi viventi (animali, piante [...] , p-cumarilico e sinapilico sono metaboliti secondari, ma rappresentano anche i precursori della lignina, cioè di quel polimero che tiene insieme le fibre cellulosiche per formare il legno.
I metaboliti secondari noti sono decine di migliaia ...
Leggi Tutto
Cellula, fisiologia e patologia
Jacopo Meldolesi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Fisiologia della cellula: a) generalità; b) la membrana plasmatica; c) sistemi di giunzione; d) nucleo; e) citosol; f) [...] delle foglie; in altri ancora restano dentro i cloroplasti e si accumulano nello stroma come granuli di amido, il polimero del glucosio che può essere poi utilizzato dalla pianta per fini energetici (v. fotochimica, vol. III).
Anche il funzionamento ...
Leggi Tutto
Proteine
GG. Michael Hass e Hans Neurath
Giovanni Ronca
Metodi di studio e struttura covalente, di G. Michael Hass e Hans Neurath
Struttura tridimensionale, di Giovanni Ronca
Metodi di studio e struttura [...] struttura ad α-elica solo in ambiente alcalino, quando scompaiono le cariche positive sulle catene laterali. Tra gli amminoacidi i cui polimeri non formano α-elica a pH 7 vi sono, oltre a quelli citati, l'aspartato, l'arginina, la glicina, la serina ...
Leggi Tutto
Origini della vita
Samanta Pino
Ernesto Di Mauro
Le origini della vita non sono note. Le più recenti scoperte della chimica organica, della biologia molecolare e, soprattutto, i dati forniti dall’esplorazione [...] avvenuto in assenza di enzimi, abbia fatto uso di nucleotidi ciclici (fig. B). Le differenze tra i due tipi di polimero sono dovute alla presenza nell’RNA di un gruppo ossidrilico nella posizione 2′ del pentoso e alla sostituzione di una delle due ...
Leggi Tutto
MONACHESI, Sante
Francesco Franco
– Nacque a Macerata il 10 genn. 1910 da Bentivoglio e da Adorna Giselda Benfatto.
Si diplomò alla R. Scuola di tirocinio di Macerata e, negli anni Venti, iniziò a lavorare [...] enorme successo nell’industria e nel design dagli anni Sessanta fino ai Novanta e oltre. Il M. ha utilizzato questo polimero soprattutto come una materia prima classica, da colare, modellare; come la pasta vitrea per gli artigiani muranesi (in cui il ...
Leggi Tutto
polimero
polìmero agg. e s. m. [comp. di poli- e -mero; cfr. gr. πολυμερής «che ha molte parti», comp. di πολυ- «poli-» e μέρος «parte»]. – 1. agg. In biologia, di struttura animale o vegetale composta di più elementi analoghi: gineceo p.,...
polimeria
polimerìa s. f. [comp. di poli- e -meria]. – 1. In biologia, la condizione di una struttura animale o vegetale complessa costituita dall’insieme di più elementi analoghi. 2. In genetica, sistema ereditario in cui più geni (poligeni),...