GENETICA MEDICA
Bruno Dallapiccola
Mentre la g. umana studia le variazioni e l'ereditarietà nell'uomo, la g. m. ha per oggetto l'applicazione di questi principi alla pratica medica. La g. m. ha conquistato [...] in precedenza non aveva trovato alcun supporto biologico. È stato ipotizzato che i diversi aplotipi identificati da queste sonde polimorfe fossero i markers di diverse mutazioni del gene FC dopo la clonazione del gene stesso. Questo assunto è stato ...
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I più notevoli progressi della citologia, in questi ultimi anni, si riferiscono al capitolo della cariologia, cioè allo studio della struttura e del comportamento del nucleo durante le varie fasi dell'attività [...] 4, 6, 8) o raggiungere l'ordine delle centinaia, o anche di un migliaio. Così si formano le grosse cellule con nuclei polimorfi dei seritterî dei bachi da seta e di molti altri Lepidotteri, e varî tipi di cellule ghiandolari. Il fenomeno è stato bene ...
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Genetica
Marcello Siniscalco
sommario: 1. Introduzione. 2. Il gene oggi. a) Sviluppo delle conoscenze. b) Ricerche sperimentali. c) Struttura e funzione del gene. d) Scoperte recenti. 3. Genetica parasessuale [...] sulla mappatura del genoma umano tenutosi a Oslo nell'estate del 1981 i geni umani donati erano 16 in tutto e i polimorfismi a siti di restrizione (RFLP) 24. Quattro anni dopo, all'ottavo workshop di Helsinki, il numero dei geni donati era già salito ...
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Protisti
Pierangelo Luporini
Si identificano come protisti tutti quegli organismi eucarioti (formati, cioè, da cellule con cromosomi collocati all'interno di un nucleo) che possiedono un'organizzazione [...] baco da seta), che producono spore di un solo tipo, specifiche per un solo ospite. Altre specie, invece, definite 'polimorfiche' (o 'eterosporiche'), come quelle di Amblyospora, ne producono diversi tipi capaci di infettare più di un ospite.
Myxozoa ...
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