ROVO
Giuseppe Lusina
. Nome volgare del genere Rubus (Linneo, 1707) della famiglia Rosacee. I Rubus sono erbe o arbusti di un tipo speciale (il fusto sotterraneo, legnoso, produce lunghi getti aerei, [...] o gelso, viene detta mora di rovo o di macchia.
I Rubus hanno grande interesse sistematico per lo straordinario polimorfismo, che trova riscontro nella stessa famiglia nei generi Rosa, Alchemilla e Potentilla. Finora sono state descritte più di 3000 ...
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allele
Ciascuna delle due o più forme alternative di un gene che occupano la stessa posizione (locus) su cromosomi omologhi e che controllano variazioni dello stesso carattere. Gli organismi diploidi [...] la presenza, nella popolazione di una specie, di più alleli di uno stesso gene: per convenzione, si considerano polimorfismi genetici solo le forme che si presentano con una frequenza allelica maggiore dell’1%. La variazione delle frequenze alleliche ...
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Settore della medicina che ha per oggetto lo studio clinico e la terapia dei disturbi mentali e dei comportamenti patologici, distinti per origine, qualità, entità e durata delle manifestazioni. La delimitazione [...] dai concetti kraepeliniani, ma compie un passo teorico di importanza fondamentale sceverando, fra la congerie e il polimorfismo dei sintomi e la varietà infinita delle esperienze deliranti, il ‘disturbo fondamentale’ (Grundstörung), da cui tutto il ...
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Fenomeno per cui alcune specie animali (o anche vegetali) assumono, per trarne vantaggio, colori e forme dell’ambiente in cui vivono.
È chiamato m. criptico (o criptismo) quello in cui sono presenti forme, [...] infatti, mentre il m. mülleriano tende all’uniformità del disegno e della colorazione, il m. batesiano tende al polimorfismo, poiché il vantaggio dei mimi diminuisce con l’aumentare della loro frequenza. Alcuni autori considerano anche un cosiddetto ...
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Botanica
Corpo delle piante superiori distinto in tre membri: radice, caule e foglia. Alcuni morfologi intendono per c. solo il fusto con le foglie, altri invece intendevano erroneamente anche il gametofito [...] dei Sifonofori. Tra gli individui costituenti il c. esiste una divisione del lavoro e un conseguente spiccato polimorfismo con la presenza, per es., di individui generatori (genozoidi), di individui specializzati per la nutrizione (gastrozoidi) ecc ...
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Genetica. Diagnosi genetiche
Giuseppe Novelli
L'identificazione e la diagnosi di malattia ereditaria sono la prerogativa essenziale per il controllo di quella patologia, per il suo trattamento e la [...] E) e A2M (α-2-microglobulina) e il rischio di malattia di Alzheimer; il gene LOX-1 e il rischio di infarto, i polimorfismi dei recettori delle chemochine e la resistenza al virus HIV o una progressione più lenta della malattia. È possibile che nell ...
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Il termine allotropi indica due o più parole che, pur essendo diverse sul piano formale e semantico, hanno il medesimo etimo, come per es. vizio e vezzo, riconducibili entrambe al lat. vĭtium.
Il termine, [...] Novecento, per cultura rispetto a coltura e per inscrivere rispetto a iscrivere), da un altro ancora che il termine polimorfia può avere un significato più vasto, avvicinandosi a quello di allomorfia (cfr. D’Achille 2004; ➔ allomorfi).
Lo studio di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il monachesimo
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’esperienza monastica è rintracciabile in molte civiltà, dalla tradizione [...] le chiome di alberi. Dal 383 in poi la legislazione imperiale introduce misure volte a ridurre e a contenere il polimorfismo e la irregolarità delle forme di vita ascetica, anticipando la funzione disciplinare che in seguito sarà assunta dai concili ...
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BONATTI, Stefano
Marco Franzini
Figlio di Augusto e di Ada Roisecco, nacque a Torino il 24 maggio 1902. Si laureò in chimica nel 1925, presso l'università di Pisa, con pieni voti assoluti. Nel novembre [...] , la perrierite, apre la strada a ricerche strutturali che si concluderanno con la descrizione di un caso unico di polimorfismo a strati in sorosilicati (Perrierite, nuovo minerale ritrovato nella sabbia di Nettuno (Roma), in Rend. d. Acc. naz. dei ...
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NEURODEGENERATIVE, MALATTIE.
Fabrizio Tagliavini
Pietro Tiraboschi
– Malattia di Alzheimer. Patogenesi. Patologia. Terapia. Demenza frontotemporale. Patologia e correlazioni clinico-patologico-biomolecolari. [...] fenotipo clinico. D’altronde, in altre m. n. come la malattia di Creutzfeldt-Jakob (MCJ) sporadica, il polimorfismo del gene della proteina prionica al codone 129, del quale esistono due varianti alleliche codificanti rispettivamente gli aminoacidi ...
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polimorfismo
s. m. [comp. di poli- e -morfismo; in qualche sign., der. di polimorfo]. – 1. letter. In generale, l’assumere forme, aspetti, modi di essere diversi secondo le varie circostanze; possibilità di presentarsi in forme diverse. 2....