Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] dopo appena 12 minuti e al microscopio si osservano nel rene trapiantato lesioni tipiche, che risultano dalla deposizione di polimorfonucleati e di piastrine privi di granulazioni in quasi tutti i vasi renali. Il danno sembra associato alla presenza ...
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coagulazione del sangue
Massimo Breccia
Claudio Cartoni
Fenomeno per cui dal sangue liquido si costituisce un gel di fibrina che congloba gli elementi cellulari del sangue stesso. Rappresenta uno dei [...] ), dall’attivazione del sistema fibrinolitico e, tramite l’attivazione della prima frazione del complemento, dalla chemotassi sui polimorfonucleati e dalla liberazione delle chinine. La via di attivazione estrinseca è formata dal fattore VII e dal ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] lungo i vasi. Tali complessi sono in grado di scatenare una reazione infiammatoria con intensa attivazione dei polimorfonucleati, reclutati da frazioni chemiotattiche del complemento per rimuovere gli stessi complessi, i quali a loro volta provocano ...
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Chimica
Processo attraverso il quale una dispersione colloidale passa allo stato di gel con formazione di larghi aggregati. Deriva dalla destabilizzazione di un sistema colloidale conseguente al fatto [...] ’attivazione del sistema fibrinolitico, e tramite l’attivazione della prima frazione del complemento, alla chemotassi sui polimorfonucleati e alla liberazione delle chinine. La fase di contatto intrinseca completata dà l’avvio agli stadi successivi ...
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PSEUDOLEUCEMIA
Adolfo Ferrata
. Emopatia, la quale non differisce dalla leucemia altro che per la mancanza delle manifestazioni a carico del sangue periferico, identica per il resto nelle sue alterazioni [...] , risultano in numero normale o assai leggermente aumentato (qualche volta diminuito) e qualitativamente sono tutti polimorfonucleati maturi; talvolta solo transitoriamente possono comparire dei mielociti.
Clinicamente domina il tumore di milza, che ...
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immunita. Immunita innata e sistema immunitario specifico
Maurizio Pietrogrande
Negli esseri viventi, dal più piccolo al più grande, diversi sono i meccanismi che nel processo evolutivo sono stati approntati [...] locale di sostanze della flogosi. I principali attori della risposta immunitaria innata sono le cellule fagocitarie: polimorfonucleati (PMN) e macrofagi. Entrambi sono dotati di diversi recettori di membrana capaci di riconoscere strutture molecolari ...
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SANGUE (lat. sanguis; gr. αἷμα; fr. sang; sp. sangre; ted. Blut; ingl. blood)
Ettore REMOTTI
Adolfo FERRATA
Leone LATTES
Rodolfo MARGARIA
Agostino PALMERINI
Mario DONATI
Nino BABONI
Il sangue dei [...] di dimensioni normali oppure più piccoli del normale (leucemia microemocitoblastica). Si possono riscontrare anche scarsi polimorfonucleati neutrofili, qualche monocito, quasi mai mastleucociti ed eosinofili.
Leucemia monocitica acuta e cronica ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] o bolle molto superficiali, sottocornee, a contenuto sieroso che si intorbida rapidamente per la presenza di germi e di polimorfonucleati, e a tetto sottile che si rompe facilmente. L'essudato si essicca e forma una crosta giallastra che cade ...
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Sistema reticoloendoteliale
AAngelo Baserga e Giuseppe Castaldi
di Angelo Baserga e Giuseppe Castaldi
SOMMARIO: 1. Antiche e moderne vedute sul sistema reticoloendoteliale (SRE). □ 2. Anatomia e istologia [...] di ingerire particelle di grandi dimensioni, come eritrociti, spermatozoi, protozoi, ecc., in contrapposizione ai leucociti polimorfonucleati, che chiamò microfagi, in quanto capaci di ingerire solo particelle di dimensioni minori (come ad esempio ...
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Febbre
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Febbre
sommario: 1. Introduzione. 2. La termoregolazione fisiologica: a) caratteristiche generali; b) acquisizione filogenetica; c) cibernetica della termoregolazione; [...] molta probabilità l'effettiva azione pirogena doveva essere almeno in questo caso esercitata da sostanze derivate dai leucociti polimorfonucleati dell'animale in esperimento (e anche da monociti e da altre cellule in diversi altri casi, come vedremo ...
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monochina
s. f. [der. di mono(cito) e (interleu)-china]. – In medicina, nome di mediatori cellulari, prodotti dai monociti circolanti e dai macrofagi tessutali, che rappresentano la prima classe delle interleuchine e condizionano, direttamente...