La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] lungo i vasi. Tali complessi sono in grado di scatenare una reazione infiammatoria con intensa attivazione dei polimorfonucleati, reclutati da frazioni chemiotattiche del complemento per rimuovere gli stessi complessi, i quali a loro volta provocano ...
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Coagulazione
Giovanni de Gaetano
La coagulazione è la trasformazione di un liquido in una sostanza gelatinosa o solida per l'azione di agenti chimici o fisici. La coagulazione del sangue è il fenomeno [...] importante nell'agevolazione del contatto fisico tra piastrine circolanti e parete vascolare, di contro i globuli bianchi (polimorfonucleati), che sono adesi alle cellule endoteliali, vengono a costituire un ulteriore elemento di attrazione per le ...
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INFIAMMAZIONE
Paolo Schlechter
(XIX, p. 196; App. II, II, p. 32)
Ricordiamo che per i. o flogosi s'intende un insieme di avvenimenti che si realizzano quando i tessuti di animali superiori vengono a [...] . Tra questi enzimi ha importanza particolare un'elastasi, liberata prevalentemente dai granulociti neutrofili (PMN o polimorfonucleati), che scinde le molecole di collageno tipo iv e quelle dei proteoglicani contenenti eparansolfato, cioè dei ...
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Sangue
Franco Mandelli
Antonella Ferrari
Claudio Cartoni
Per sopravvivere, tutti gli organismi hanno bisogno sia di un continuo rifornimento di sostanze nutritive e di energia, indispensabile per [...] e monociti. I granulociti sono così chiamati perché nel citoplasma contengono delle granulazioni; vengono inoltre chiamati 'polimorfonucleati' perché il nucleo si può presentare di forma variabile. A seconda del tipo di granuli che presentano ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] o bolle molto superficiali, sottocornee, a contenuto sieroso che si intorbida rapidamente per la presenza di germi e di polimorfonucleati, e a tetto sottile che si rompe facilmente. L'essudato si essicca e forma una crosta giallastra che cade ...
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La grande scienza. Immunologia
Alberto Mantovani
Immunologia
La sopravvivenza dell'individuo e della specie in un ambiente microbiologico potenzialmente ostile dipende dall'esistenza di un sistema immunitario [...] 'immunità innata è costituito da una componente cellulare e da una umorale (fig. 1). La prima comprende i leucociti polimorfonucleati e i macrofagi, ossia le cellule dotate di attività fagocitica (fig. 2). Il riconoscimento dei patogeni da parte di ...
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Immunologia
Paolo Dellabona
Roberto Sitia
L' i. è la disciplina che studia la risposta immunitaria, cioè il complesso fenomeno biologico attraverso il quale un organismo risponde a un segnale di pericolo, [...] solubili (complemento, difensine), che hanno la caratteristica di essere sempre predisposte all'attacco dei patogeni. Granulociti polimorfonucleati e monociti-macrofagi, infatti, circolano nel sangue come cellule mature, e sono in grado di migrare ...
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PROSTAGLANDINE
Paolo Schlechter
(App. IV, III, p. 75)
Le p. (P o PG) costituiscono un gruppo di sostanze che si caratterizza per un'azione regolatrice su alcune funzioni metaboliche cellulari correlate [...] dei trapianti. Resta da accertare quanto del TxA2 presente derivi dalle cellule renali e quanto dai PMN (polimorfonucleati neutrofili) accorsi nel tessuto danneggiato.
È probabile che in condizioni di grave danno renale, e quindi di iperproduzione ...
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Con il termine generale citochine si intendono dei mediatori polipeptidici non antigene-specifici che fungono da segnali di comunicazione fra le cellule del sistema immunitario e fra queste e diversi organi [...] . Le chemochine α (quelle che possiedono il motivo 'ELR', ossia gli aminoacidi Glu-Leu-Ala) sono attive sui polimorfonucleati neutrofili e sui linfociti T e B; le chemochine β (CCL) sono attive sui leucociti mononucleati, quali monociti, linfociti ...
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Osso
Gabriella Argentin e Pier Paolo Mariani
Vincenzo Condello
Il sistema scheletrico del corpo umano è costituito da oltre 200 ossa che, unite tra loro attraverso giunzioni di vario tipo, dette articolazioni, [...] e di crescita, sia per le cellule infiammatorie sia per le cellule mesenchimali. Le cellule infiammatorie (polimorfonucleati, monociti e linfociti T) rilasciano sostanze enzimatiche per la degradazione dei tessuti necrotizzati e per la proliferazione ...
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monochina
s. f. [der. di mono(cito) e (interleu)-china]. – In medicina, nome di mediatori cellulari, prodotti dai monociti circolanti e dai macrofagi tessutali, che rappresentano la prima classe delle interleuchine e condizionano, direttamente...