Regioni come territori capaci: governo regionale e qualità dei territori
Carlo Donolo
Ragioni di un tema
Nel presente saggio verranno analizzate le performance e la qualità dei governi regionali da [...] tendenze dominanti di fatto e i tentativi di governo territoriale, va precisato ulteriormente cosa s’intenda con il termine polisemico territorio. Esso è in primo luogo suolo, ossia una sintesi di caratteri naturali e antropizzati su cui si svolgono ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Da disciplina “tecnica” legata all’interpretazione dei testi della tradizione, l’ermeneutica [...] a esperienze mitiche, religiose, poetiche, che rivelano la spinta trascendente della nostra esistenza. Il simbolo è polisemico, non esprime direttamente, non è perfettamente oggettivabile, ma proprio in ciò risiede la sua potenza rivelativa, che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Presenze divine nel mondo: il culto in Grecia
Marcello Carastro
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il politeismo dei Greci concepisce il [...] viene fatto colare il sangue della vittima. Ai piedi delle statue divine, generalmente antropomorfe, designate con il termine polisemico agalmata, vengono spesso deposte le offerte votive, ed è ancora davanti a queste che si pronunciano le preghiere ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] non da altro condizionato se non dall'intelligenza letteraria, e si potrebbe dimostrare che lì dove un procedimento polisemico trova modo di organizzarsi più coerentemente, di definire uno spazio letterariamente sufficiente, la poesia asserisce la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con la Colonna Traiana, monumento tra i più rappresentativi e celebri della Roma imperiale, [...] di quei resoconti scritti cui abbiamo già fatto accenno. Il complesso Colonna- Biblioteca Ulpia si configura quindi come un insieme polisemico, in cui l’eroizzazione dell’imperatore, i cui resti riposano sotto la Colonna, si basa sul suo valore, ma ...
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GUGLIELMA di Milano, detta la Boema
Marina Benedetti
Dell'esistenza di G. abbiamo notizia principalmente da processi inquisitoriali che si svolsero a Milano nel 1300. Nonostante la natura e la frammentarietà [...] Guglielme prendono corpo agiografico e letterario in un complesso rapporto di elaborazioni metamorfiche. Il nodo identificativo polisemico è intricato. Assai presto in ambiente milanese nacque e circolò una tradizione orgiastica che raffigurava G ...
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L’arte cinematografica giunse in Italia prestissimo, portando al seguito un intero armamentario lessicale, in gran parte preso in prestito dalla fotografia: fotografia animata (vivente) e proiezione animata, [...] italiano pellicola. Dal 1905 il tecnicismo passò dall’ambito fotografico a quello cinematografico, diventando ben presto un termine polisemico: l’accezione di «pellicola» cedette quasi subito il passo al significato principale, cioè quello di «opera ...
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Paesaggio
Lucio Gambi
Paola Gregory
(XXV, p. 901)
Parte introduttiva
di Lucio Gambi
Occorre in primo luogo trovare un minimo comune denominatore fra i vari significati che le discipline, che più sovente [...] al concetto di p., ma da cui non sono venute soluzioni convincenti e soprattutto idee unificanti.
P. è un termine polisemico. Tuttavia, l'interpretazione che gli conferiscono i cultori di discipline storiche è, nella comparazione con le altre, la più ...
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TRADUZIONE
Enrico Arcaini
Teoria della traduzione. - Nel corso dei secoli, la t. ha avuto varie definizioni che sembrano coincidere con le esigenze particolari dei tempi. Si è parlato di volta in volta [...] una frase sul calcolo probabilistico.
Emerge, quindi, nei primi tentativi, il problema del lessico. Il lessico è, per sua natura, polisemico; ma usato in un segmento particolare (il sintagma, la frase) le sue valenze tendono a ridursi a mano a mano ...
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Prova giuridica
Michele Taruffo
Prova e prova giuridica
Accade nel diritto e in particolare nel processo, come in altri campi d'esperienza, che una decisione debba essere presa sulla base di fatti. [...] sede; tuttavia sarebbe inattendibile ogni definizione del concetto di prova giuridica che non tenesse conto almeno dei suoi aspetti principali.
Polisemia di 'prova'
Un primo ordine di problemi deriva dal fatto che il termine 'prova' è di per sé ...
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polisemico
polisèmico agg. [der. di polisemia] (pl. m. -ci]. – In linguistica, di vocabolo (o espressione, o in genere segno linguistico) che presenta polisemia, che è cioè portatore di più significati; anche, di ideogramma e segno di alcune...
polisemia
polisemìa s. f. [dal fr. polysémie, comp. del gr. πολυ- e tema di σημαίνω «significare»; cfr. anche polisemo]. – 1. In linguistica, la coesistenza, in uno stesso segno (parola o, anche, sintagma, espressione fraseologica), di significati...