BRUNIALTI, Attilio
Giuliana D'Amelio
Nato a Vicenza il 2 apr. 1849 da Giovanni Battista e Catterina Magnabosco, e compiuti qui gli studi secondari, si laureò in giurisprudenza a Padova nel 1870. Nella [...] a distanza di oltre mezzo secolo l'impegno giuspubblicistico del B. appare talmente limitato dall'impostazione culturale, eclettica e superficiale, nonché da quella politica, sostanzialmente disponibile al trasformismo (il B. continuò a votare con la ...
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NOBILI VITELLESCHI, Francesco
Carlo Maria Fiorentino
NOBILI VITELLESCHI, Francesco. – Nacque a Roma il 22 giugno 1829, unico figlio del marchese Pietro, di antica nobiltà originaria di Rieti, e di Maddalena [...] Antologia, 1871, n. 16, pp. 689-711; La crisi politicadel 1884 e la costituzione inglese, ibid., 1884, vol. 74, pp , Cattolici e liberali durante la trasformazione dei partiti. La «questione di Roma» tra politica nazionale e progetti vaticani (1876- ...
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MELODIA, Nicola (Nicolò, Niccolò)
Raffaele De Leo
Nacque ad Altamura il 2 sett. 1840 da Tommaso, possidente, e da Clarice Vischi.
Studiò a Napoli, presso il r. collegio di S. Carlo alle Mortelle, ove [...] di segretario della Camera. La critica del «trasformismo» e di provvedimenti quali l’introduzione dello scrutinio di lista nelle consultazioni del 1882 segnò la sua opposizione, nell’ambito della Sinistra, al disegno politico di A. Depretis.
Eletto ...
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ZANICHELLI, Domenico
Marco P. Geri
– Figlio di Nicola (v. la voce in questo Dizionario) e di Giuseppa Biondini, nacque a Modena il 28 luglio 1858.
Si iscrisse a Bologna a giurisprudenza nell’ottobre [...] politici e storici (Bologna 1893), Studi di storia costituzionale e politicadel Risorgimento italiano (Bologna 1900) e Politica Entro la sua logica trovava riconoscimento anche la pratica deltrasformismo («brutta parola, ma alta e nobile cosa»: ...
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GUARNERI, Andrea
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Palermo il 15 maggio 1826 da Luigi. Dopo un'educazione classica intraprese studi giuridici, filosofici e storici presso l'Università della città natale. [...] con la presentazione di un'interpellanza al capo del governo G. Zanardelli "sulle condizioni politiche e sociali" del paese. In essa il G. sottolineava come le profonde trasformazioni sociali ed economiche verificatesi nella società italiana avessero ...
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CASTELNUOVO, Enrico
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1839, da famiglia ebraica. Aveva appena un anno e mezzo, quando suo padre abbandonò la famiglia per andare a vivere in Egitto; la madre [...] gli appariva dominata dai compromessi e dalla corruzione deltrasformismo, e soprattutto dalla nuova aristocrazia finanziaria ed si andava disgregando. Perciò i suoi romanzi a sfondo politico risultano incentrati su un duplice contrasto: da una parte ...
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NISCO, Nicola
Maria Carmela Schisani
NISCO, Nicola (Niccola). – Nacque a Sant’Agnese, frazione di San Giorgio la Montagna (oggi San Giorgio del Sannio) – nel Regno di Napoli – il 29 settembre 1816, [...] meridionale per Benevento.
Con l’avvento della Sinistra e l’inizio deltrasformismo, si ripresentò senza successo alle elezioni del 1876 e del 1880. Nel 1881 si ritirò dalla vita politica e l’anno seguente tornò stabilmente a Napoli. Gli anni ...
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OTTAVI, Edoardo
Stefano Tabacchi
OTTAVI, Edoardo. – Nacque ad Ajaccio il 7 giugno 1860 da Giuseppe Antonio – di origine corsa, professore di agricoltura a Casale Monferrato e agronomo legato a Giovanni [...] fondiaria e modernizzazione. La Società degli agricoltori italiani, Milano 1994, ad ind.; Id., Alle origini deltrasformismo. Partiti e sistema politico nell’Italia liberale, Roma-Bari 1998, pp. 171 s., 181, 193, 196; Id., La confagricoltura ...
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STEFANINI, Antonina
Michele Sancisi
STEFANINI, Antonina (Antonella Steni). – Nacque a Montefiascone, nel Viterbese, il 3 dicembre 1926. Primogenita di quattro sorelle e un fratello, in tenera età si [...] Imitava Mina e Monica Vitti, ma il piatto forte era la satira politica, con battute come questa: «Roma bella, Roma sparita, Giulio di occhi vivacissimi, voce squillante e gusto deltrasformismo. Secondo il critico Giuseppe Tabasso «Antonella Steni ...
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FABBRI, Federico
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Nacque a Ravenna il 10 genn. 1835, da Gaetano, medico, e da Adelaide Miani. Si avvicinò presto al movimento patriottico, con ogni probabilità aderendo in questo stesso periodo alla [...] . Il F., affiancando il Luzzatto, fu uno dei protagonisti di questa trasformazione, riconosciuto unanimemente come uno degli ispiratori più autorevoli della linea politicadel giornale, la quale, nel primo decennio dalla fondazione, risentì comunque ...
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trasformista
s. m. e f. e agg. [der. di trasformare] (pl. m. -i). – 1. Seguace del trasformismo, nel sign. biologico (sinon. di evoluzionista). Come agg., relativo al trasformismo: la teoria trasformista. 2. Chi pratica il trasformismo, in...
trasformismo
s. m. [der. di trasformare; nel sign. biologico, dal fr. transformisme]. – La tendenza a trasformare, a trasformarsi. In partic.: 1. In biologia, sinon. (non più in uso) di evoluzionismo. 2. a. Termine affermatosi nella pubblicistica...