LUZZATTO, Attilio Italico
Eva Cecchinato
Nacque a Udine il 6 dic. 1850 da Mario e Fanny Luzzatto.
La famiglia, di origine ebraica, nutriva forti sentimenti patriottici: il padre, oppositore del dominio [...] dal 1892 alla sua scomparsa fu anche deputato del collegio di Montevarchi. Così come l'orientamento del suo giornale, la connotazione del suo impegno politico subì nel corso del tempo delle trasformazioni: pur continuando a militare nelle fila della ...
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GUALA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nato a Vercelli il 18 dic. 1834 da Carlo, medico, e da Giustina Bozino, compì gli studi inferiori nella città natale, presso le scuole di S. Cristoforo, ove ebbe per maestro [...] suo agio si trovò il G. nella stagione deltrasformismo, inaugurata dalle elezioni dell'ottobre 1882 (nelle Silla, I, Roma 1939, p. 283; G. Carocci, A. Depretis e la politica interna italiana dal 1876 al 1887, Torino 1956, pp. 204, 265. Si vedano, ...
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BERIO, Giuseppe
Ernesto Galli della Loggia
Nacque a Genova nel 1841 da Alessandro, consigliere di corte d'appello di origine onegliese, e da Bianca Vissey; compì gli studi nelle scuole della sua città, [...] al trasformismo.
Il B. fu relatore della legge che istituì il Consiglio superiore della Pubblica Istruzione e del disegno Camera la politicadel governo Zanardelli in un discorso che può essere considerato il suo testamento politico (Atti ...
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BOSDARI, Giovanni Battista
Bruno Di Porto
Nacque ad Ancona il 7 genn. 1848 da famiglia comitale, di lontana origine albanese, proveniente da Ragusa: il padre, Oscar, era cavaliere di Malta, la madre [...] lotta parlamentare nel clima deltrasformismo e delle complesse influenze e ingerenze del mondo degli affari nella italiano, Macerata 1927, p. 97; G. Carocci. A. Depretis e la politica interna italiana dal 1876 al 1887, Torino 1956, pp. 279, 326, 438 ...
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CENCELLI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nacque il 16sett. 1819 a Fabrica di Roma (Viterbo) dal conte Carlo e da Anna Leali; laureatosi in giurisprudenza si dedicò alla professione forense. Nel 1848, sottotenente [...] mandamento.
Nella vita politica viterbese, inasprita dopo l'introduzione dello scrutinio di lista, l'ampliamento del suffragio e l' tramite il C. poteva, nel clima deltrasformismo, intendersi con esponenti nazionali della Sinistra costituzionale ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] coscienza e l'impiego, amara satira politica contro l'eterno trasformismo, e in novembre poté finalmente riprendersi. Gli anni successivi furono i più tristi e solitari della vita del L. che, già minato nel fisico, venne sempre più chiudendosi in ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] triste che egli non riuscì ad andare oltre la metà del primo capitolo. Sempre a Milano ebbe la prima idea tra le due guerre, Palermo 1978, pp. 207-222; F. Erbani, Il trasformismopolitico nella Sicilia di D. in Nord e Sud, XXVI (1979), pp. 110-120 ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] lo impiegò nel riordino del medagliere del R. Museo Borbonico. Ma già nel 1846 le idee politiche liberali, il temperamento energico di crescente nazionalismo e la reazione al trasformismo renderanno, negli anni Ottanta, progressivamente inattuale uno ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] voto di fiducia al governo Crispi) a favore della politica militare del nuovo presidente del Consiglio (11 maggio 1888). Radicali, repubblicani e socialisti parlarono allora di trasformismodel F., ma questi, imperturbabile, tirò dritto e nell'agosto ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] le sue idee, le sue immagini, le sue passioni colle parole del popolo e non con quelle dei libri". Lo strumento più idoneo per 1850 La Voce nel deserto col medesimo carattere politico-letterario, trasformata nel 1852 in Voce della Libertà (affidata ...
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trasformista
s. m. e f. e agg. [der. di trasformare] (pl. m. -i). – 1. Seguace del trasformismo, nel sign. biologico (sinon. di evoluzionista). Come agg., relativo al trasformismo: la teoria trasformista. 2. Chi pratica il trasformismo, in...
trasformismo
s. m. [der. di trasformare; nel sign. biologico, dal fr. transformisme]. – La tendenza a trasformare, a trasformarsi. In partic.: 1. In biologia, sinon. (non più in uso) di evoluzionismo. 2. a. Termine affermatosi nella pubblicistica...