BRUNIALTI, Attilio
Giuliana D'Amelio
Nato a Vicenza il 2 apr. 1849 da Giovanni Battista e Catterina Magnabosco, e compiuti qui gli studi secondari, si laureò in giurisprudenza a Padova nel 1870. Nella [...] a distanza di oltre mezzo secolo l'impegno giuspubblicistico del B. appare talmente limitato dall'impostazione culturale, eclettica e superficiale, nonché da quella politica, sostanzialmente disponibile al trasformismo (il B. continuò a votare con la ...
Leggi Tutto
BOSDARI, Giovanni Battista
Bruno Di Porto
Nacque ad Ancona il 7 genn. 1848 da famiglia comitale, di lontana origine albanese, proveniente da Ragusa: il padre, Oscar, era cavaliere di Malta, la madre [...] lotta parlamentare nel clima deltrasformismo e delle complesse influenze e ingerenze del mondo degli affari nella italiano, Macerata 1927, p. 97; G. Carocci. A. Depretis e la politica interna italiana dal 1876 al 1887, Torino 1956, pp. 279, 326, 438 ...
Leggi Tutto
Vedi Italia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Italia costituisce il quarto stato dell’Unione Europea (Eu) in termini di popolazione e ricchezza economica. In virtù della propria collocazione [...] , appare molto difficile da riformare.
Alla fine del 2010, anno quant’altri mai di conflitti politici e di migrazioni parlamentari (la classica malattia italiana chiamata trasformismo), le riforme istituzionali continuano a rimanere sullo sfondo ...
Leggi Tutto
BONFADINI, Romualdo
Bruno Di Porto
Nato ad Albosaggia, in Valtellina, il 17 sett. 1831, da Giovanni Battista e Marianna Carbonera, seguì gli studi classici a Milano, dove il padre rappresentava nella [...] del diffuso trasformismo, di appoggiare il De Pretis. Atteggiamento più intransigente tenne nel confronti del governo Crispi. Alle elezioni del Modena 1942, pp. 199-204; P. Alatri, Lotte politiche in Sicilia sotto il governo della Destra (1866-74), ...
Leggi Tutto
BRANCA, Ascanio
Alfredo Capone
Nato a Potenza il 10 marzo 1840 da Gerardo e da Maria Siani, in una famiglia appartenente alla ricca borghesia agraria, giovanissimo entrò a far parte del Consiglio del [...] Durante e dopo le elezioni del 29 ott. 1882, che avallarono il nuovo corso della politica trasformistica del Depretis, il B. non aderì ai tentativi del Nicotera di creare nel Mezzogiorno una consistente opposizione al trasformismo. Ma nel corso della ...
Leggi Tutto
Miguel Gotor
Da una tangentopoli all’altra
Se si confronta la crisi che nel biennio 1992-93 pose fine alla cosiddetta ‘Repubblica dei partiti’ con quella che sta attraversando l’Italia in questo periodo [...] all’innata saggezza del popolo sovrano.
Sino ad allora, però, l’antipolitica, il qualunquismo, il trasformismo e il ruolo quello con cui in origine si indicavano la dottrina e la prassi politica su cui era fondato il governo di J.D. Perón (1895- ...
Leggi Tutto
PAIS SERRA, Francesco
Nicola Gabriele
– Nacque a Sassari il 24 maggio 1835, assumendo il cognome di entrambi i genitori, da Michele Pais e Maria Anna Serra, originaria di Nulvi.
A quindici anni rimase [...] per repubblicani emiliani e romagnoli e per il mondo politico e culturale radicale del tempo, da Giosue Carducci ad Aurelio Saffi, da che intendeva rappresentare un’alternativa costituzionale al trasformismo. Nel novembre 1883 partecipò, dunque, a ...
Leggi Tutto
Gianfranco Pasquino
Persino individuare la data d’inizio del cammino delle riforme appare difficile. Probabilmente, il merito del lancio, se fu tale, va attribuito al segretario socialista Bettino Craxi [...] , appare molto difficile da riformare.
Alla fine del 2010, anno quant’altri mai di conflitti politici e di migrazioni parlamentari (la classica malattia italiana chiamata trasformismo), le riforme istituzionali continuano a rimanere sullo sfondo ...
Leggi Tutto
trasformista
s. m. e f. e agg. [der. di trasformare] (pl. m. -i). – 1. Seguace del trasformismo, nel sign. biologico (sinon. di evoluzionista). Come agg., relativo al trasformismo: la teoria trasformista. 2. Chi pratica il trasformismo, in...
trasformismo
s. m. [der. di trasformare; nel sign. biologico, dal fr. transformisme]. – La tendenza a trasformare, a trasformarsi. In partic.: 1. In biologia, sinon. (non più in uso) di evoluzionismo. 2. a. Termine affermatosi nella pubblicistica...